How to get away with murder, Charlie Weber: “Frank tornerà ad uccidere”

La stagione 3 di How To Get Away With Murder sta per tornare e per l'occasione abbiamo incontrato Charlie Weber, l'interprete di Frank Delfino.

How to get away with murder, Charlie Weber: “Frank tornerà ad uccidere”
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Dopo una pausa invernale che ci è sembrata davvero infinita, finalmente giovedì prossimo sulla Abc tornerà How To Get Away With Murder. La prima parte della terza stagione del legal/crime drama creato dalla Regina delle serie tv di Shonda Rhimes si è conclusa con un cliffhanger al cardiopalma, ovvero con la scoperta (SPOILER) che la vittima dell'incendio scoppiato in casa di Annalise Keating (Viola Davis) altri non è che l'amatissimo Wes (Alfred Enoch). Chi sia stato ad appiccare il fuoco lo sapremo probabilmente nelle prossime puntate dello show ma nell'attesa abbiamo incontrato in quel del Roma Fiction Fest Charlie Weber ovvero l'interprete di Frank Delfino.

50 sfumature di Frank

"Frank è un uomo con un gran cuore, la sua vera pecca è che lo utilizza in maniera poco accorta", è con queste parole che Charlie ci descrive il suo personaggio al quale è legatissimo e che - come ci ha confessato - non si stanca mai di interpretare in quanto "è una sfida continua entrare nei suoi panni e cercare di capire il suo modo di essere. Il modo di agire di quest'uomo che non sa che come si ama". Soprattutto in questa stagione, infatti, abbiamo scoperto qualcosa in più del passato di Frank, del percorso che l'ha portato a diventare il braccio destro di Annalise, tanto che per enfatizzare questo viaggio all'interno della psiche di Delfino l'uomo si è tagliato la barba e con questo gesto, come sottolinea lo stesso Weber "ha svelato chi è, si è denudato dei suoi orpelli".

Charlie tra passato e presente

Oltre a interpretare un personaggio del quale non può più fare a meno tanto che l'idea di uno spin-off su Frank sarebbe "davvero allettante", Charlie Weber è molto legato all'"ideale universo di Shondaland, dove tutto è eccessivo" ma soprattutto è onorato ad essere la spalla del Premio Oscar Viola Davis: "lavorare con lei è un sogno che è diventato realtà, ha un talento straordinario ed è davvero una donna divertente e generosa, stare al suo fianco è davvero l'esperienza più entusiasmante della mia carriera". Prima di arrivare a essere uno dei protagonisti di How To Get Away With Murder, Weber è stato anche un personaggio ricorrente della quinta stagione del cult Buffy l'Ammazzavampiri. Di questa esperienza l'attore ha uno splendido ricordo "è stato il mio primo lavoro serio ed ero giovanissimo: mi ricordo che era davvero entusiasmante essere parte di quel mondo così privo di regole, di quel mondo fantastico dove tutto era possibile".

Tutte le donne di Frank

Pur amando "incautamente" Frank è riuscito comunque a diventare una persona fondamentale per la vita di molte delle donne di How To Get Away With Murder e, in particolare, per Laurel (Carla Souza) con la quale ha avuto un'intensa e complicata relazione che - ci ha svelato Charlie - non riprenderà presto in quanto "in questo momento Frank è focalizzato su Bonnie e Annalise, ha bisogno di essere perdonato da loro e non ha tempo di pensare ad altro anche se, come abbiamo visto, lui non è capace di staccarsi tanto facilmente dalle persone: più lo cacciano, più lui ritorna". A quanto pare, quindi, una scelta definitiva tra Laurel e Bonnie (Liza Weil) è ancora lontana anche se Weber ci ha confessato che personalmente "tra le due preferisco decisamente Bonnie".

Il futuro di Delfino (Spoiler)

Nessuno, neanche Charlie, pensava che la vittima di questa stagione di How To Get Away With Murder sarebbe stato Wes, anzi, l'attore era convinto che sarebbe stato lui a morire ma, sottolinea, "arrivati a questo punto della serie qualsiasi fosse stato il ‘predestinato' sarebbe stato dolorosissimo accettarne la perdita". Per quanto riguarda il futuro del suo personaggio, Charlie ci ha assicurato che, almeno per un po', "resterà ancora in vita" e "ucciderà ancora" ma non è detto che sia stato lui ad appiccare l'incendio a casa di Annalise, anzi: "non sappiamo ancora chi è l'autore ma io sento che non è stato Frank".