Recensione The Knick - Stagione 1

Un medical drama che è quasi un capolavoro: The Knick brilla grazie alla regia di Steven Soderbergh e l'interpretazione di Clive Owen

Recensione The Knick - Stagione 1
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The Knick, la serie televisiva diretta e prodotta da Steven Soderbergh, che da novembre arriverà anche in Italia, su Sky Atlantic, si è rivelata un vero evento. Alla stregua di un film - lungo dieci puntate - ha avuto anche il suo spazio all’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, dove è stato accompagnato dalla imponente figura del suo protagonista, Clive Owen.
L’attore inglese in The Knick interpreta il brillante chirurgo John Thackery, un medico ambizioso, un po’ dispotico e cinico che porta avanti le sue ricerche e, per sopportare lo stress medico, non disdegna la cocaina - e, anzi, ne fa un ampio uso. Il personaggio, come precedentemente ricordato, è stato costruito ad immagine e somiglianza di uno dei pionieri della chirurgia moderna, il dottor John Halsted, anch’egli dipendente da cocaina nonché audace sperimentatore di tecniche chirurgiche.

Le vicende del The Knick

Questa prima stagione potrebbe essere suddivisa in due parti: nella prima - all’incirca poco più delle metà delle puntate - vengono a definirsi principalmente i personaggi e le singole situazioni, siano queste sentimentali, economiche, psicologiche e cliniche. Nella seconda parte, invece, le varie story-lines vanno ad intrecciarsi, andando anche ad aumentare quello che è il ritmo ma anche l’interesse che può derivare da questo medical-drama di tutto rispetto. Gli eventi che si susseguono al The Knick sono ingenti e diversificati tra loro: non solo interessanti casi clinici ma anche rivolte e rivoltosi, le classiche relazioni tra infermieri e medici e le reiterate ambizioni e usanze di questi primieri scienziati.

Il nuovo cinema è in televisione

A detta di Steven Soderbergh, la televisione al giorno d’oggi fa quello che il cinema faceva un tempo. Ed è per questo che molti registi cinematografici attualmente stanno gravitando con immenso piacere nell’ambito delle serie televisive. The Knick sicuramente trasuda delle qualità cinematografiche di Soderbergh. Ma, oltre alla tecnica, una delle peculiarità che maggiormente meritano attenzione è senz’altro il massiccio tocco realistico: le ambientazioni, i costumi, le scenografie e anche le tecniche chirurgiche, rendono la serie uno straordinario prodotto naturalista celato nella sua fotografia fredda e clinica. Come se non bastasse, l’ambientazione fa da sfondo a quelle che sono le luci e ombre delle personalità dei protagonisti che diventano interessanti soggetti da analizzare e da seguire nelle loro micro-epopee.

The Knick - Stagione 1 The Knick indubbiamente desterà negli appassionati dei medical drama quel noto gusto derivante dal “già visto”: le relazioni tra colleghi - molto spesso clandestine -, le ambizioni tra nemici, il geniale chirurgo che per sopravvivere alla stressante vita d’ospedale deve drogarsi ect ect. Eppure la serie targata Cinemax è un prodotto ineccepibile; un capitolo interessante per la storia della medicina - e per l’ambientazione della New York vittoriana - con un meraviglioso Clive Owen e la superba regia di Sorderbergh. Cosa chiedere di più?