Speciale Falling Skies

Pochi spoiler ma qualche curiosità durante il panel di Falling Skies al Comic-Con

Speciale Falling Skies
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Falling Skies è stata rinnovata per una quarta stagione e al Comic-Con di San Diego la serie della TNT ha quasi battuto ogni record di ospiti presenti sul palco, tra attori e produttori, superando quota dieci. Poche le anticipazioni su quanto accadrà nei prossimi episodi: a parte un video in anteprima, i protagonisti hanno mantenuto il segreto sui futuri sviluppi della battaglia tra alieni e umani.

I timori di Moon Bloodgood

Gli attori hanno iniziato parlando delle dinamiche famigliari mostrate negli episodi. Will Patton è convinto che il suo personaggio sia in grado di avere una storia d'amore, ma ci vorrà un po' perché il suo cuore si è indurito.
Moon Bloodgood ha raccontato come fosse strano essere incinta e dover recitare gli episodi in cui stava aspettando un bambino anche nella finzione. L'attrice ha ricordato divertita che era persino impaurita all'idea che fingere di partorire le avrebbe causato le doglie nella realtà.
La domanda successiva riguardava uno degli elementi principali della trama della terza stagione: dove sono Anne e Lexi? I produttori sanno perfettamente la risposta, ma non possono ancora rivelarla.

Dettagli su Cochise e il video in anteprima

Doug Jones ha confessato che quando è stato assunto per interpretare Cochise non aveva la minima idea di cosa aspettarsi, e non sapeva se il suo personaggio fosse buono o cattivo, ma ha potuto sfruttare le ottime sceneggiature per evitare di apparire come un mostro.
Nel video in anteprima mostrato al Comic-Con, Tom spara al volto di un personaggio principale dopo che la situazione è precipitata rapidamente.

L'evoluzione di Hal e curiosità sulla produzione

Drew Roy ha poi anticipato che Hal crescerà e diventerà una persona migliore nella prossima stagione, come conseguenza della sua malattia. Maggie, inoltre, crede in lui e capisce cosa vuol dire rischiare di cedere al male e alle tentazioni.
I produttori hanno quindi spiegato che vengono realizzati solo dieci episodi per stagione perché il serial richiede delle riprese veramente impegnative. Ci sono centinaia di comparse, molto make-up e tanti soldi e preparazione per riuscire a gestire tutti gli elementi. Per quanto riguarda la neonata ibrida, i produttori hanno svelato di avere sempre avuto intenzione di confondere le idee sulla sua reale natura.

Il clima sul set

Noah Whyle e Colin Cunningham hanno confermato che adorano lavorare insieme quando Pope e Tom si scontrano: il loro obiettivo è quello di aiutarsi a vicenda per dare sempre il massimo e non accontentarsi mai.
Gli attori, hanno spiegato i presenti, non sono incoraggiati per nulla a improvvisare durante le riprese e vengono ogni volta ripresi se lo fanno, anche se continuano ad allontanarsi dal copione regolarmente.
Nel caso in cui Tom Mason dovesse morire, il suo interprete vorrebbe accadesse quando “sarà molto anziano, mentre dorme in pace”. Diversa infine la visione di Will Patton: il suo Weaver dovrebbe andarsene durante una baldoria selvaggia.