Speciale John Le Carré e la BBC

In occasione dell’arrivo in Italia della miniserie The Night Manager, ripercorriamo il rapporto fra la BBC e lo scrittore inglese John Le Carré, maestro della letteratura spionistica britannica

Speciale John Le Carré e la BBC
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Classe 1931, John Le Carré è un caso particolare per quanto riguarda la letteratura di genere, dal momento che i suoi romanzi, quasi tutti thriller legati allo spionaggio, sono nati dalle sue esperienze come agente dei servizi segreti britannici (difatti il nome con cui tutti lo conoscono è uno pseudonimo, poiché Le Carré, alias David Cornwell, ha pubblicato i primi tre romanzi mentre era ancora una spia, e quindi logicamente non poteva firmarli con il nome vero). Che si tratti della Guerra Fredda nel ciclo avente come protagonista George Smiley o del traffico d'armi in America Latina nel romanzo che ha ispirato The Night Manager (dove il conflitto è stato spostato in Siria per rendere più attuale il contenuto), la prosa di Le Carré mette a nudo una realtà ben diversa dallo spionaggio che siamo abituati a leggere o vedere tramite le avventure dei vari Bond, Bourne e compagnia bella. E la sua produzione continua a sedurre sia il cinema che la televisione, in particolare la BBC che da decenni porta sul piccolo schermo gli scritti dell'autore. E a fare da apripista è stato proprio George Smiley...

Tinker, Tailor, Soldier Spy (1979) e Smiley's People (1982)

Quella che oggi viene chiamata la "Trilogia di Karla", dal nome del misterioso avversario sovietico di Smiley, sta vivendo una seconda vita audiovisiva al cinema, grazie al successo de La talpa di Tomas Alfredson, con Gary Oldman nei panni della celebre spia, alter ego di Le Carré. Ma prima che ci mettesse le mani Oldman (tuttora disposto ad interpretare nuovamente il personaggio nei potenziali sequel), lo Smiley definitivo agli occhi del pubblico inglese era Alec Guinness, che nel 1979 e nel 1982 incantò i telespettatori nelle miniserie Tinker, Tailor, Soldier, Spy e Smiley's People, basati rispettivamente sul primo e terzo romanzo del trittico (il secondo, The Honourable Schoolboy, in cui Smiley appare pochissimo, fu scartato soprattutto per motivi legati al budget, dato che la storia si svolge principalmente in Indocina). Guinness attraversa una Londra grigia e cupa, con un'espressione apparentemente imperturbabile sul volto, per scoprire i segreti che lo condurranno alla cattura di Karla (interpretato da un Patrick Stewart alle prime armi per quanto riguarda la TV). Tutto questo per un totale di dodici episodi, talmente impressi nella memoria collettiva inglese che una delle sfide principali nel portare il primo libro al cinema anni dopo fu proprio trovare un interprete capace di far dimenticare lo Smiley catodico.

A Perfect Spy (1987)

Appena un anno dopo la pubblicazione del romanzo è andata in onda la trasposizione di quello che, per ammissione dello stesso autore, è il libro più esplicitamente autobiografico di Le Carré, definito da nientemeno che Philip Roth "il miglior romanzo inglese del Dopoguerra". Peter Egan presta il corpo a Magnus Pym, la spia tormentata di cui osserviamo, nel corso di sette episodi (lineari, a differenza della prosa di Le Carré), il decadimento mentale e morale. Una trasformazione drammatica e dall'esito ineluttabile, che ha ispirato altre caratterizzazioni simili anche in storie di spionaggio più tradizionali, come ad esempio il Professore (Clive Owen) nel film The Bourne Identity ("Guarda cosa ci fanno sacrificare", sono le sue parole di commiato dopo essere stato mortalmente ferito da Bourne).

The Night Manager (2016)

Adattato per lo schermo da David Farr (Spooks) e diretto dalla regista danese Susanne Bier, questo adattamento di un romanzo del 1993 ha sedotto il pubblico della Berlinale, dove i primi due episodi sono stati presentati in anteprima mondiale, per poi arrivare con successo su BBC One nel Regno Unito, AMC negli Stati Uniti e Sky Atlantic in Italia. Ambientata nel mondo del traffico d'armi, la miniserie deve gran parte del suo successo al rapporto moralmente ambiguo tra i due protagonisti, interpretati da Tom Hiddleston e Hugh Laurie. Completano il cast attori del calibro di Tom Hollander, Olivia Colman ed Elizabeth Debicki, e persino Le Carré si concede un cameo nel quarto episodio, nei panni del cliente in un ristorante. Solo che, da brava spia, ha convinto la BBC a depistare gli spettatori, poiché nei titoli di coda viene identificato con il suo vero nome...