Speciale New Serial - 2011

Uno sguardo ai telefilm più promettenti ed attesi del 2011, da The Borgias a The Killing, dall'adattamento di Game of Thrones a Terra Nova

Speciale New Serial - 2011
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2011 - NEW TV SERIES

Con il nuovo anno stanno per arrivare diversi nuovi ed interessanti telefilm. Serialeye ha deciso di introdurvi alle serie più attese del 2011, fornendovi un anteprima generale con le informazioni rilasciate per ognuna delle serie. Vediamo insieme cosa ci aspetta quest'anno!

BREAKING IN/BREAKING OUT

Breakout Kings
Il 6 marzo su A&E è cominciato “Breakout Kings”, serie creata da Matt Olmstead e Nick Santora, due dei principali executive producers di Prison Break. La serie, prodotta dalla Fox, è incentrata su un gruppo di persone facenti parte degli “U.S. Marshals”, un'agenzia federale che si occupa di scortare i trasporti dei prigionieri e che ne assicura la loro permanenza all'interno dei carceri in caso di fuga. Nel telefilm i protagonisti faranno degli accordi con dei prigionieri che nel passato sono evasi di prigione: se i prigionieri accettano di offrire il loro aiuto le loro sentenze saranno ridotte e loro saranno trasferiti ad una struttura di minima sicurezza. Se però qualcuno di questi prigionieri dovesse tentare di scappare, i criminali saranno tutti riportati nelle loro prigioni originarie e le loro sentenze saranno raddoppiate. Alcune anteprime hanno definito la serie come “una versione più violenta di Leverage” con personaggi coloriti ma con qualche inconsistenza. Già il fatto che la serie fosse creata da alcune figure chiave di Prison Break bastò ad attirare un minimo di attenzione, se poi aggiungiamo che Robert Knepper riprenderà il suo straordinario ruolo di Theodore “T-Bag” Bagwell per un super cameo, beh, ci sono elementi interessanti per far si che ne usca un crime-drama quantomeno decente; il pilot ha però spento gli entusiasmi abbastanza in fretta a quanto pare.

Breaking In
Da Breakout Kings passiamo a Breaking In, serie comedy con protagonista Christian Slater che andrà in onda su Fox dal 6 aprile. Christian Slater dopo i flop di “My Own Worst Enemy” e “The Forgotten” ci riprova con questo comedy incentrato su un eclettico team di geni che lavora per un azienda di sicurezza ad alta tecnologia, il cui compito è quello di irrompere nei sistemi di sicurezza di vari tipi di computer. Nel cast ci saranno anche Bret Harrison di “Reaper”, la stupenda Odette Yustman di October Road e Cloverfield, ed a sorpresa avremo la graditissima presenza di Michael Rosenbaum, che apparirà in tutti e sette gli episodi ordinati per la prima stagione.

APRIL

Chaos
Aprile sarà decisamente un mese interessante, avremo, infatti, nuove serie sin dal primo aprile(non è un pesce). Inizierà infatti “Chaos”, un drama in chiave comedy che sostituirà “The Defenders” sulla CBS durante la sua assenza per il resto di questa stagione. Chaos è una serie basata su un gruppo di spie della CIA che investigano sulle minacce alla sicurezza nazionale. Nel cast sono presenti Freddy Rodriguez(Grindhouse, Six Feet Under, Ugly Betty), Eric Close(Without a Trace) ed anche Kurtwood Smith e Tim Blake Nelson. La premessa della serie sarebbe quella di mostrare la CIA e i suoi intenti con un approccio decisamente comico.

The Borgias
Il 3 aprile è invece uno dei giorni più attesi dell'anno in ambito telefilmico, nello stesso giorno cominceranno infatti due delle serie più attese in assoluto: The Borgias di Showtime e The Killing della AMC. The Borgias è ovviamente basato sulla storica famiglia italiana “Borgia”, di origini spagnole, considerata una delle più influenti nella storia d'Italia. I Borgia diventarono importanti per questioni politiche ed ecclesiastiche tra il 1400 e il 1500 ed oggi sono ricordati per i loro numerosi crimini, come l'adulterio, il furto, lo stupro, l'incesto e l'omicidio(spesso attuato per mezzo dell'avvelenamento con l'arsenico). La produzione è solidissima, Showtime punta moltissimo su questo telefilm ed a confermarlo c'è l'importante presenza di Jeremy Irons(premio oscar per “Reversal of Fortune) nel ruolo di Rodrigo Borgia, come assoluto protagonista. The Borgias si propone come “il crime-family originale”, promettendo di essere una sorta di “Sopranos storico” ambientato nel 1492, con al posto di Tony Soprano un Rodrigo Borgia nel ruolo di Papa Alessandro VI, considerato il papa più corrotto della storia.

The Killing
“The Borgias” promette di essere incredibilmente interessante ma vale lo stesso per “The Killing”, quinta scommessa della AMC dopo il flop “Rubicon”. The Killing è un crime-drama ambientato a Seattle, Washington, e seguirà le indagini della polizia, i sospetti e le sofferenze di una famiglia dopo l'omicidio di una giovane ragazza, Rosie Larsen. Nella prima stagione avremo(in pieno stile AMC) 13 episodi, ed ognuno di questi 13 episodi narrerà un giorno di indagini. Il telefilm è in realtà ispirato ad un omonima serie danese, ma i produttori hanno assicurato di stare creando il proprio mondo, usando la serie danese come “planimetrie” ma divergendo da essa.

Game Of Thrones
Abbiamo parlato di The Borgias, di The Killing, di Showtime ed AMC, ora è il momento di parlare della HBO, che vorrà dare battaglia agli altri network premium. Il 17 aprile infatti comincerà “Game of Thrones”(trovate uno special QUI), serie fantasy-medievale basata sulla saga cartacea “A Song of Ice and Fire” di George R.R. Martin. Ambientato nel mondo di Westeros, dove le estati attraversano decenni e gli inverni possono durare una vita, la serie racconterà le violente lotte dinastiche tra le famiglie nobili per il controllo del trono di spade. Robert Baratheon, Re di Westeros, chiede al suo vecchio amico Eddard Stark di servire come suo principale consigliere. Eddard, sospettando che il suo predecessore sia stato ucciso, accetta in modo da poter investigare sulla faccenda. Si scoprirà così che più di una famiglia sta pianificando di prendere il trono, mentre dal nord, oltre la barriera, giungono strane voci su creature sovrannaturali e malvagie. La HBO punta moltissimo su questa serie, che sarà girata in alcune locations decisamente particolari; le principali infatti saranno Belfast nel Nord Irlanda e Malta.

THE MAN ALSO KNOWN AS "CINEMA"

Terra Nova
Un uomo, un'era, un'intera industria. Steven Spielberg, conosciuto anche come “Il Cinema”, quest'anno ci porterà due telefilm prodotti da lui stesso. Entrambe le serie appartengono al genere Sci-Fi e sembrano decisamente interessanti. La prima è “Terra Nova”, serie che prodotta dalla Amblin Entertainment(la prima casa di produzione di Spielberg)ed andrà in onda su Fox. Sarà ambientata, almeno all'inizio, nel 2149. In quell'anno tutta la vita sul pianeta terra è minacciata dall'estinzione. Nel tentativo di salvare la razza umana, gli scienziati sviluppano un portale che permette di viaggiare 85 milioni di anni indietro nel tempo fino all'era preistorica. La famiglia Shannon(i protagonisti), si uniscono al decimo pellegrinaggio dei coloni di Terra Nova, la prima colonia umana nell'altro lato della porta temporale. Tuttavia loro non sono consapevoli del fatto che la colonia è nel mezzo di un gruppo di dinosauri carnivori. “Terra Nova” si mostrerà in anteprima il 23 maggio, con l'episodio pilota, mentre gli altri arriveranno poi in autunno, quando la serie sarà una colonna portante della line-up 2011/2012 di Fox; questo nuovo telefilm promette di essere simile ad Avatar a livello “visivo”, come i colori ed i paesaggi utilizzati, ma offrirà chiaramente alcuni elementi in stile “Jurassic Park”, per una serie d'avventura che decisamente mancava al giorno d'oggi.

Falling Skies
La seconda serie si chiama invece “Falling Skies” ed è prodotta dalla Dreamworks. “Falling Skies” è una serie sci-fi-drama che avrà a che fare con un'invasione aliena in uno scenario “apocalittico”. Il progetto è stato creato in collaborazione tra Spielberg e Robert Rodat, sceneggiatore di “Saving Private Ryan”, ed ha come protagonista Noah Wyle di “E.R.” e “Librarian”. Wyle interpreterà il ruolo di Tom Mason, ex professore di college che cercherà non solo di sopravvivere all'invasione aliena, ma anche di riunirsi alla propria famiglia. Il padre separato alla ricerca dei propri figli è un archetipo ricorrente nel lavoro di Spielberg e “Falling Skies” farà aumentare questo conflitto separando letteralmente Mason dai suoi cari. Ultimamente abbiamo visto un qualcosa di simile in “The Walking Dead”, dove però la separazione tra il protagonista e la sua famiglia dura per pochissimi episodi non ponendo alcuna enfasi sul rapporto padre-figlio(o figli).

THE OTHERS

Nel 2011 le serie da tenere d'occhio non sono poche ed a quelle già citate se ne aggiungono altre. La HBO ha deciso non solo di tornare al suo target storico ma anche di tornare alla sua vecchia qualità. Infatti, oltre a Game of Thrones, ha già pronte altre due serie dalle buonissime credenziali; stiamo parlando di “Luck” e “Taxi 22”.
Luck
La prima è una serie incentrata su dei personaggi che fanno parte dello stesso circuito di corse dei cavalli. A primo impatto un “telefilm sui cavalli” potrebbe non sembrare molto originale(soprattutto dopo aver già visto “Wildfire”), se però diciamo che “Luck” è creato da David Milch, creatore del buon “Deadwood”, e se diciamo anche che il protagonista sarà un certo Dustin Hoffman, beh, le cose si fanno invece piuttosto interesssanti. Hoffman avrà il ruolo di Chester “Ace” Bernstein, un uomo ultra sessantenne, un autodidatta intelligente che è appena uscito da quattro anni di prigione ed è profondamente convolto nel gioco d'azzardo.

Taxi 22
“Taxi 22” invece è un adattamento americano della serie comedy canadese iniziata nel 2007. Per ora non si può ancora parlare di serie ma solo di pilot, dato che non si sa ancora se il progetto sarà scelto dal network per diventare ufficialmente una serie. Certo è che le premesse perchè ciò avvenga sono ottime; come executive producer e allo stesso tempo attore protagonista c'è infatti un grandissimo ritorno in casa HBO: James “Tony Soprano” Gandolfini. Se il progetto dovesse diventare una serie andrebbe avanti con episodi da 30 minuti circa(come altri comedy o dramedy, ad esempio Entourage e Californication). Vedere ogni settimana James Gandolfini nel ruolo di un tassista politicamente scorretto di New York City, che cerca di mantenere insieme i pezzi della sua vita, sarebbe assolutamente priceless.

Ringer
Il 2011 potrebbe essere(e lo sarà in alcuni casi) l'anno dei ritorni. Ritorni in campo telefilmico si intende, ritorni di diverso tipo e per diverse persone. Giusto per iniziare con un antipasto possiamo dire per esempio che Sarah Michelle Gellar tornerà protagonista di un telefilm otto anni dopo la fine di Buffy. Il telefilm in questione è “Ringer”, un nuovo drama della CBS che vede la Gellar nel ruolo di una giovane donna in fuga dalla mafia, che si spaccia per la sua ricca sorella gemella nel tentativo di sfuggire ai suoi inseguitori. La Gellar interpreterà allo stesso tempo Bridget Cafferty e Siobahn Marx, e se vi state chiedendo il perchè dei cognomi diversi(dato che sono sorelle), questo è dovuto al fatto che le due gemelle sono cresciute divise l'una dall'altra a causa di una tragedia avvenuta nel loro passato. Bridget ha avuto una vita problematica ed utilizzerà la vita di Siobahn dopo che quest'ultima sarà scomparsa. Molto presto però scoprirà che la vita piena di successi della sorella è anche piena di pericoli e che anche Siobahn ha una taglia sulla sua testa. Bridget dovrà anche vedersela con Andrew(interpretato da Ioan Gruffudd), marito della sorella che comincerà a notare dei cambiamenti nel comportamento della moglie.

Un gradito ritorno?
Un altro ritorno potrebbe essere quello di Amy Sherman-Palladino, eccentrica e anticonformista creatrice di “Gilmore Girls”, che nel 2009 firmò un accordo con la HBO per la creazione di un dramedy del quale non si è più saputo niente. Si mormora che il 2011 possa essere l'anno buono per l'arrivo del progetto; al momento si sa solo che la serie dovrebbe raccontare la complicata relazione tra tre sorelle scrittrici, che vivono nello stesso appartamento, e la loro madre, una “leonessa dominatrice” che riserva la maggior parte delle sue attenzioni all'unico figlio maschio. La scrittura di Amy Sherman-Palladino unita alla potenza della HBO riesce a creare non poco interesse, speriamo quindi che questo progetto riesca a vedere la luce.

Rest
Dopo la cancellazione di “Heroes”(per il bene dell'umanità), il grande Milo Ventimiglia ha finalmente la possibilità di tornare a recitare in una serie potenzialmente di qualità. Sono passati poco più di quattro anni dalla sua ultima straordinaria apparizione in “Gilmore Girls”, eppure sembra passato almeno un decennio. L'attore però si è tenuto occupato, qualche tempo fa ha infatti ideato una serie di fumetti intitolata “Rest”. La NBC, ancora in contatto con Ventimiglia, ha deciso di portare il fumetto dell'attore sul piccolo schermo, per farne un telefilm. “Rest” vede protagonista John Barret, un normale ragazzo ultraventenne che passa ogni ora di veglia lavorando. Si iscrive ad un programma di test che elimina la necessità di sonno e ben presto diventa dipendente dal farmaco, che lo aiuta a compiere più cose ma che porta anche a serie conseguenze. Il plot è decisamente solido e il fatto che lo stesso Ventimiglia interpreterà il protagonista rende il tutto molto più interessante; speriamo quindi che la NBC decida di inserire la serie nella sua line-up per la prossima stagione.

The Secret Circle
Forse non si tratta di un ritorno ma più di una “ribalta,” resta però il fatto che Kevin Williamson sta sviluppando un'altra serie per la CW: “The Secret Circle”. “The Secret Circle” è una sorta di spin-off di “Vampire Diaries”, dato che è anch'esso ispirato alla serie di libri della stessa autrice di quelli di “Vampire Diaries”. La serie ha a che fare con Cassie, ragazza sedicenne che si trasferisce dalla California per vivere con sua madre a New Salem e si innamora di un misterioso ragazzo di nome Adam. Quando però lei si iscriverà al liceo della città, scoprirà che Adam e tutti gli altri studenti del liceo sono degli stregoni. Per ora le informazioni sono poche, sappiamo però che Cassie sarà interpretata dalla bellissima Britt Robertson dell'ormai defunto “Life Unexpected”, scelta personalmente(come al solito) da Williamson, che ha già lavorato con lei per qualche scena in Scream 4.

EPIC RETURNS?

Abbiamo iniziato con un antipasto ed è giusto finire con un dessert, qualcosa in grado di far impazzire i palati telefilmici più “fini”. E' certamente il caso di dire “per ora sono solo speculazioni”, però il 2011 potrebbe essere teatro di due grandi ritorni, o almeno, di due grandi annunci preparatori in vista di due grandi ritorni, uno dei quali decisamente più importante dell'altro.


  • Deadwood(?!)
    Il primo ipotetico ritorno sarebbe quello di “Deadwood”, western-drama della HBO cancellato nel 2006 dopo solo tre stagioni, fatto che fece infuriare diversi fan. “Deadwood” era una serie decisamente non per tutti i palati, con molti dialoghi e molti “tempi di attesa” a ricalcare bene(forse troppo bene) quello che era il target classico della HBO. David Milch nel corso degli ultimi tre o quattro anni ha ipotizzato la possibilità di concludere la serie con un paio di film. A gennaio però, nel corso di un'intervista, il creatore della serie ha rilasciato dichiarazioni “enigmatiche”, che hanno scatenato i rumors sul possibile ritorno di “Deadwood”, addirittura come serie, per quella che sarebbe una vera e propria risurrezione.
  • Millennium(?!)
    Parlando di risurrezioni, quale modo migliore per chiudere questo “sguardo al 2011”. Dopo dieci anni circa, la campagna “BacktoFrankBlack”, la più immortale campagna telefilmica mai iniziata, potrebbe aver avuto successo. In un recente podcast infatti, il genio conosciuto come Chris Carter, la sua inseparabile spalla Frank Spotnitz e Frank Black stesso(Lance Henriksen), hanno manifestato, quasi ufficialmente, l'interesse di riportare in vita “Millennium”, indimenticabile secondo telefilm capolavoro del creatore di X-Files. Il trio ha ventilato la possibilità di un ritorno di “Millennium” come film, ma non ha per niente escluso il possibile ritorno del telefilm proprio sottoforma di serie, nuovamente. Chris Carter ha rivelato che effettivamente “Millennium” era troppo innovativo per i suoi tempi ed ha fatto notare che bisognerebbe porre particolare attenzione al canale “FX”, per un eventuale ritorno della sua creatura.

    EPIC RETURNS?

Nuovi Telefilm - 2011 Tra arrivi certi, arrivi incerti ed ipotetici e clamorosi ritorni(chi ha detto Millennium?!), il panorama telefilmico del 2011 sembra promettere discretamente. Serie come The Borgias, The Killing, Game of Thrones e Terra Nova porteranno certamente una ventata d'aria fresca rompendo i canoni degli ormai soliti generi. Certamente non tutte le serie di cui abbiamo parlato saranno realmente meritevoli alla fine, alcune potranno essere davvero buone, altre saranno meno buone ed altre potrebbero essere "niente di speciale" ma, magari, comunque piacevoli da guardare. C'è da dire però che più che negli ultimi anni, nel 2011 c'è una line-up che, nel bene o nel male, ha saputo attirare, e attirerà ancora, l'attenzione su di sè.