The Get Down: le Serie TV a ritmo di musica

Dopo Vinyl e Roadies anche The Get Down, il nuovo prodotto Netflix ideato da Baz Luhrmann, continua il filone musicale delle serie tv del 2016.

The Get Down: le Serie TV a ritmo di musica
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Mai come quest'anno la musica si è resa vera protagonista del piccolo schermo, annunciando un 2016 all'insegna di prodotti d'autore distribuiti un po' su tutte le piattaforme, dai canali americani più celebri al colosso del futuro, Netflix. Ciò che accomuna titoli come Vinyl, Roadies e The Get Down, la serie ideata da Baz Luhrmann che debutterà tra pochissimi giorni, non è soltanto il tempismo ma un tentativo artistico di fusione tra due mezzi di comunicazione da sempre a stretto contatto (cinema e musica) nella forma della serie televisiva; in questo modo, sciolti dalla responsabilità di concentrare la narrazione in poche ore, affermati registi e sceneggiatori hanno finalmente trovato la chiave per raccontare grandi epoche musicali con le loro icone, le loro atmosfere e le loro inconfondibili vibrazioni.

Vinyl, la scommessa persa della HBO

Ad inaugurare la stagione lo scorso Febbraio è stata Vinyl, la serie originale prodotta per la HBO e creata da Martin Scorsese, Mick Jagger e Terence Winter, la mente dietro i Soprano che aveva già collaborato con il regista americano in The Wolf of Wall Street. Nella New York degli anni Settanta, capitale assoluta della scena discografica americana, Ritchie Finestra è un discografico di successo che sta attraversando una fase discendente della sua vita professionale e privata, tutto ciò sullo sfondo di un 1973 in pieno fermento culturale. Tanto ambiziosa, per la raffinata ricostruzione storica, quanto costosa, Vinyl ha subito un brusco trattamento dal network, che dopo qualche settimana dalla messa in onda la rinnova per una seconda stagione, finendo addirittura per cancellarla definitivamente a Giugno. Tra le motivazioni di questa scelta, le spese eccessive (con un nutrito cast di star da retribuire, come Olivia Wilde e Bobby Cannavale, nonché i produttori) e un mancato riscontro positivo del pubblico, che non è mai sembrato realmente coinvolto nelle vicende dei personaggi. Nonostante l'enorme potenziale, Vinyl verrà ricordata come la grande occasione mancata della HBO.

Con Roadies Cameron Crowe ritorna alle origini

Ad ospitare il nuovo progetto musicale di Cameron Crowe, Roadies, è invece Showtime: il regista di Quasi Famosi ha debuttato sul piccolo schermo con un'idea che gli ronzava in testa da otto anni e che finalmente ha potuto realizzare grazie al sostegno di J.J.Abrams, con dieci episodi in onda dal 26 giugno. Chi sono i Roadies del titolo? Figure poco note, anzi sconosciute ai più, ovvero tecnici e manager che si occupano di ogni aspetto del tour musicale di una band, e Crowe, che per lungo tempo ha lavorato come reporter di Rolling Stone, sembra aver trasferito nella serie tutta la sua esperienza, impreziosendo lo show con un'ottima selezione di brani. Ricco e variegato il cast di attori, da Luke Wilson a Carla Cugino, da Imogen Poots (giovane promessa del cinema inglese) a Rafe Spall, che con i loro personaggi contribuiscono a creare quell'atmosfera familiare tipica dei lavori del regista e indirizzata specialmente a chi aveva amato Quasi Famosi.

Baz Luhrmann a ritmo scatenato con The Get Down

Chiuderà in bellezza questo 2016 musicale The Get Down, serie originale targata Netflix e ideata da Baz Luhrmann, uno specialista del genere che ha sempre prediletto l'incontro tra cinema e musica. Ci troviamo sempre a New York, nel pieno degli anni Settanta e sull'orlo del fallimento: dai sobborghi popolari come il Bronx sta partendo un'onda anomala che sarebbe poi diventata il fenomeno dell'hip-hop, della disco e del punk, tra disagio economico e voglia di riscatto per la popolazione afroamericana. Luhrmann, al termine di un progetto sviluppato in una decade, ha avuto a disposizione un budget importante (120 milioni di dollari) e l'aiuto della costumista premio Oscar Catherine Martin (Moulin Rouge, Il Grande Gatsby), per realizzare sul piccolo schermo "una sfida possibile solo per un australiano con radici svizzere innamorato dell'America". Per seguire le disavventure di Shaolin, Ra Ra Kipling e Boo Booa a ritmo di balli scatenati, non ci resta che attendere il prossimo 12 agosto, giorno in cui The Get Down debutterà su Netflix, ma solo per metà. I restanti sei dei dodici episodi saranno infatti disponibili soltanto nel 2017.