Supergirl: Miley Cyrus critica il titolo della serie

Stando alle ultime indiscrezioni, sembra proprio che la giovane attrice e pop star Miley Cyrus non sia una grande fan di Supergirl, che proprio questa settimana ha fatto il suo debutto su The CW con la sua seconda stagione. In una recente intervista, infatti, la cantante ha criticato il titolo dello show.

Stando a quanto dichiarato dalla Cyrus, infatti, il titolo della serie non farebbe altro che perpetuare gli stereotipi di genere.
L'intervista in questione è stata rilasciata a Variety e la cantante è entrata in argomento quando le è stato chiesto se credeva ancora che ci fosse disuguaglianza di genere ad Hollywood. La Cyrus ha risposto dicendo: "Un sacco di cose potrebbero cambiare se avessimo un presidente donna. Questo darebbe una spinta al nostro subconscio. Penso che la gente debba rendersi conto che alcuni modi di vedere la questione sono veramente datati.".
La Cyrus ha poi citato Supergirl come esempio della disuguaglianza tra uomini e donne ad Hollywood: "Per esempio, c'è uno spettacolo chiamato Supergirl. Penso che avere uno spettacolo che faccia diretto riferimento al genere nel titolo sia strano. Prima di tutto, quella che vediamo sui fo***ti manifesti è una donna e non è una ragazzina. In secondo luogo, che cosa accadrebbe se ci fosse un ragazzino che vuole essere una ragazza e si sentisse urtato da questa cosa? Penso che avere un titolo come Supergirl non dia il potere che tutti pensano.".
Le critiche della cantante si pongono in netta contrapposizione a ciò che i produttori hanno sempre affermato di voler trasmettere con i contenuti dello show. Supergirl, infatti, è stato generalmente elogiato per i suoi temi femministi e la sua tendenza a mostrare le donne in posizioni di potere. I produttori hanno enfatizzato spesso la decisione di abbracciare il femminismo dello show, invece di rifuggire da esso a favore di temi meno controversi.