The Walking Dead 3, il cambiamento di Rick (spoiler!)

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In un'intervista di qualche giorno fa, Robert Kirkman ha voluto approfondire ciò che è accaduto nel secondo episodio, trasmesso il 21 ottobre, della terza stagione di The Walking Dead, la serie tv zombie ispirata alla sua serie a fumetti e in onda sul network americano AMC. Come di consueto, per chi non ha visto l'episodio e non vuole scoprire nulla, non proseguite nella lettura mentre gli altri ci seguano. Attenzione spoiler! Kirkman afferma che in un primo momento era avanzata l'idea di uccidere Hershel, nonostante lo si porti fino all'estremo per poi salvarlo alla fine. Per quanto riguarda i detenuti della prigione, il produttore esecutivo ha confermato che grosso modo sono gli stessi presenti anche nel fumetto.

Parlando dei personaggi, e soprattutto di Rick, Kirkman ha affermato che l'uomo è stato costretto a cambiare atteggiamento a causa delle circostanze. Da poliziotto, ha dovuto farsi avanti tra gli zombie per poi arrivare a sacrificare il suo migliore amico per il bene della sua famiglia e di tutto il gruppo. Ora lo si può considerare una macchina da guerra, ma lo è solo per proteggere le persone che sono intorno a lui. Inoltre sembra che Rick abbia la capacità innata di attirare i guai, basti pensare ad Hershel e alla sua famiglia, che prima del suo arrivo viveva pacificamente.