First look 2 Broke Girls - Stagione 1

Due ragazze decisamente agli antipodi che si ritrovano, loro malgrado, a vivere fianco a fianco.

First look 2 Broke Girls - Stagione 1
Articolo a cura di

Figlia degli sceneggiatori e produttori Michael Patrick King (Sex and the city, Will & Grace) e Whitney Cummings (in realtà anche autrice e protagonista della nuova serie tv Whitney partita il 22 settembre) la nuova comedy CBS “2 Broke Girls” narra di due ragazze diametralmente opposte per indole e background che si ritrovano a lavorare (e poi anche a vivere) fianco a fianco in una tipica “tavola calda” americana, condividendo presto il sogno di mettersi in proprio aprendo un negozio di cupcakes.

Una buona idea...

Cominciamo subito col dire che il soggetto della serie, per quanto non particolarmente originale, non dispiace, essendo potenzialmente un ottimo spunto per diverse situazioni comiche. La contrapposizione tra la sveglia, pragmatica e sfrontata Max e la viziata ed impacciata ex “figlia di papà” Caroline, è infatti, almeno sulla carta, una scelta vincente. Se poi teniamo conto che quest’ultima fino a prima del collasso economico della sua prestigiosa famiglia spendeva il tempo tra party nell’Upper East Side e giri di shopping da Chanel e Louboutin è logico pensare a quanto possa risultare inadeguata, buffa e divertente mentre cerca di servire ai tavoli. Il tutto in uno sperduto localino di Brooklyn con indosso un lercio grembiule macchiato di senape e “brodo di vongole”, tutta intenta a non far cascare i piatti. Se è vero però che Caroline avrà bisogno della guida di Max per il nuovo lavoro, è certo anche che persino quest’ultima avrà qualcosa da imparare dalla nuova assunta che intravede, nelle sue ottime capacità culinarie, la possibilità di guadagnare un sacco di soldi (il lupo potrà anche perdere il pelo, ma di certo non il vizio). Al via dunque l’avventura di queste due intraprendenti ragazze, tra gag fisiche, battute e doppi sensi basati essenzialmente sulla contrapposizione tra le protagoniste e la goffaggine di Caroline.
Detta così questo pilot potrebbe trarre in inganno chi legge, portandolo a pensare di trovarsi dinnanzi a chissà quale rivelazione seriale. Purtroppo le cose non stanno esattamente così e, anzi, l’episodio in questione è stato piuttosto deludente. Un’ ultima nota positiva è però doverosa, prima di iniziare a “bastonare” la serie: le due protagoniste. Le attrici fanno piuttosto bene il loro dovere e risultano in parte. La coppia decisamente funziona, avvalendosi di due personaggi ben tratteggiati pronti a smentire presto la banalizzazione secondo cui la ragazza ricca deve essere necessariamente una totale incapace nel cavarsela fuori dal suo ambiente ovattato mentre la ragazza di mondo deve essere invece l’unica scaltra e in gamba.

... non basta!

Ora che la nostra coscienza è a posto possiamo iniziare col piccolo massacro!
In questa prima puntata difettano i co-protagonisti o comunque le famose spalle che risultano spesso fondamentali in un genere come questo. Ci sono il proprietario cinese del locale che tenta di americanizzarsi, il rincitrullito alla cassa, il fedifrago fidanzato di Max e il cuoco maniaco Oleg, ma, a parte il fatto che avranno al massimo tre battute a testa, bisogna veramente fare uno sforzo sovraumano per trovarli divertenti. Banali, per niente originali, quasi patetici. La serie inoltre ricorda a tratti le comedy di un tempo, con quei diner caratterizzati da luci tanto calde quanto palesemente finte, di quelle ingenue e sempliciotte, con le risate fuori campo ben scandite. Ecco, al giorno d’oggi una comedy non può più permettersi di essere ingenua, almeno non nei dialoghi che, si sa, sono il pilastro del genere. Le risate off sono qui così imbarazzanti che viene voglia di mettere la testa sotto la sabbia al posto degli sceneggiatori. Il problema non è la loro presenza (tutt’oggi comunque ricorrente), ma il fatto che vadano a sottolineare battute che invece dovrebbero essere dimenticate il prima possibile. Stonano e si sente! Come tanti altri prodotti simili infatti (e purtroppo) 2 Broke Girls è una comedy che non fa ridere, né sorridere. Certo, un paio di momenti decenti ci sono stati, ma non sono per niente sufficienti a riscattare questo pilot.

2 Broke Girls - Stagione 1 2 Broke Girls è una serie in bilico ed il brutto è che al momento non pende neppure dal lato giusto. Le carte per riscattarsi e divenire una comedy piacevole però ci sono tutte, dall’idea di base alla coppia ben assortita. L’augurio è che torni presto in carreggiata, evitando di sprecare le sue potenzialità e di aumentare le già troppo rimpolpate fila delle commedie tristi da mettere nel dimenticatoio.