First look Bates Motel - Stagione 2

Gli orrori di White Pine Bay continuano.. e il nostro Norman diventa sempre più incontrollabile!

First look Bates Motel - Stagione 2
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Basarsi su una pietra miliare della storia del cinema che ha dato inizio ad un vero e proprio genere e che anche oggi, dopo ben 54 anni, è ancora in grado di far rabbrividire le nuove generazioni è un impresa a dir poco titanica. Svelare i retroscena, i fatti antecedenti, i segreti che forse lasciavano ulteriore spazio alla nostra immaginazione dando quel tocco di mistero e orrore aggiuntivi lo è forse ancor di più. Numerose (probabilmente fin troppo) sono state le opere che si sono ispirate alle gesta del folle Norman Bates all’interno del suo micidiale motel, o che semplicemente hanno voluto narrare (o rinarrare) le vicende di uno degli psicopatici più famosi del panorama cinematografico. Ovviamente, ed è inutile anche ribadirlo, nessuna delle opere in questione è mai riuscita ad avvicinarsi, anche solo minimamente, all’originale Psycho (o al libro dal quale essi è tratto).

Gli orrori prima degli orrori.

Nel 2013 l’ex “Lostiano” Carlton Cuse ci riprova, e decide di mettere in scena Bates Motel, serie che ha come obbiettivo quello di narrare (in maniera molto più libera rispetto alle produzioni precedenti e trasportando il tutto ai giorni nostri) i fatti che hanno portato il caro Norman (e in maniera parallela anche il motel di famiglia) ad entrare nella leggenda. Gli attori scelti per i due protagonisti (Freddie Highmore e Vera Farmiga) si rivelano vincenti, e riescono a delineare in maniera precisa la complessa personalità di entrambi i personaggi. Le vicende quindi iniziano proprio dall’arrivo di Norman e sua madre Norma in quel di White Pine Bay, dove i due sono intenzionati a rifarsi una nuova vita, iniziando proprio dall’acquisto del famigerato motel. Ovviamente, le cose iniziano a peggiorare fin da subito, e già dalle prime fasi del serial s’intravedono elementi ben noti ai fan di casa Bates (i disturbi mentali di Norman e i comportamenti ossessivi e protettivi di Norma, insieme ai misteri legati al motel e agli omicidi che lo circondano), in un susseguirsi di situazioni che alternano momenti riusciti ad altri un po’ troppo tendenti al trash. Ma il serial procede riuscendo a catturare l’attenzione per tutta la prima stagione (grazie anche ad un discreto climax finale) e ottenendo il rinnovo per una seconda.

Gone But Not Forgotten.

La prima puntata di questa nuova stagione ripresenta tutto il cast al completo, ponendo in risalto la morte prematura di Miss Watson, brutalmente uccisa dal nostro caro Norman nello scorso season finale. Il protagonista ovviamente non ha alcun ricordo dell’accaduto, ma sia lui sia Norma iniziano a porsi più di una domanda, vista anche l’insistenza con il quale il ragazzo fa visita alla tomba della defunta professoressa. Parte dello screentime viene concesso a Bradley e alle sue turbe, che sfociano nella ricerca/vendetta della morte del padre, in un susseguirsi di scene più o meno noiose. Nel frattempo, i cittadini di White Pine Bay decidono di avviare i lavori per la nuova superstrada, che porterà il Bates Motel ad essere praticamente isolato dal resto del mondo, e il tutto scatena le ire funeste di Norma, che non fatica nel mostrare la sua totale mancanza di savoir fare all’interno della riunione cittadina. Insomma, continuano a svilupparsi le varie sottotrame che di volta in volta favoriscono al fine ultimo, ossia quello di creare tensione e scompiglio all’interno delle già instabili psicologie dei protagonisti. Una prima puntata complessivamente riuscita, che porta avanti un orrore sempre più incalzante e che mostra ancora una volta come le buone interpretazioni dei due protagonisti siano un po’ il cardine di una vicenda forse non troppo coerente o immersiva. Ma le sottotrame in un prodotto seriale risultano sicuramente necessarie, e se ben sviluppate possono portare a risultati soddisfacenti, arricchendo il background dell’intera vicenda. Speriamo quindi che la situazione possa migliorare.
Infine ancora tutti ci chiediamo il vero ruolo (o senso) di Dylan, e se mai riuscirà a rendersi veramente utile ai fini della storia. Attendiamo le prossime puntate per gli ulteriori sviluppi.

Bates Motel - Stagione 2 Bates Motel ritorna con una seconda stagione che riprende le redini delle varie vicende in maniera piuttosto egregia, facendo aumentare la tensione e portando poco alla volta alla conclusione che tutto peggiora, lentamente, ma inesorabilmente. Un senso di superficialità e d’ingenuità nel raccontare le varie substorie sembra pervadere anche questo nuovo ciclo, ma siamo fiduciosi nel pensare che chi lo ha seguito con interesse continuerà a farlo. Non un prodotto perfetto, ma sicuramente interessante.