First look Falling Skies - Stagione 3

Nuovi alleati e arrivi complicano la lotta contro gli alieni nella terza stagione di Falling Skies

First look Falling Skies - Stagione 3
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Nonostante le poco rosee previsioni durante la prima stagione, Falling Skies ha saputo vincere la diffidenza della critica e del pubblico ed è ritornato per la terza volta sugli schermi televisivi mantenendo il buon livello raggiunto in precedenza. Il serial con protagonista Noah Wyle non è forse uno dei migliori prodotti entrati nella programmazione negli ultimi anni, tuttavia possiede delle qualità che gli permettono di conquistarsi un proprio posto tra le preferenze degli amanti della fantascienza, non annoiando e intrattenendo con efficacia.

Nuovi alleati e arrivi

La terza stagione è ambientata sette mesi dopo l'arrivo sulla Terra dei Volm, gli alieni che si sono alleati con gli skitters ribelli per sconfiggere gli invasori. Tom Mason (Noah Wyle) è stato eletto presidente dei Nuovi Stati Uniti a Charleston e ha stretto un patto di collaborazione con la resistenza extraterrestre. Hal (Drew Roy), intanto, non riesce più a camminare nonostante non abbia nessun danno fisico e ha degli incubi notturni che riguardano Karen (Jessy Schram). Ann (Moon Bloodgood) sta per partorire, mentre Ben (Connor Jessup) e Matt (Maxim Knight) collaborano attivamente nelle missioni condotte dal colonello Dan Weaver (Will Patton). Quando uno degli attacchi si trasforma in un'imboscata, a Charleston iniziano le indagini per scoprire l'identità della talpa, ma il Dottor Arthur Manchester (Terry O'Quinn) paga con la vita le sue scoperte.

Fantascienza dal volto umano

Come accaduto in precedenza, Falling Skies riprende il via con un salto temporale che permette agli sceneggiatori di creare non pochi dubbi agli spettatori tenuti all'oscuro di quanto avvenuto nei mesi mancanti. L'arrivo dei nuovi alieni, le cui reali motivazioni potrebbero rivelarsi diverse da quanto dichiarato, permette inoltre di aggiungere un altro strato alla già complessa struttura del serial. Nonostante il gran numero di scene d'azione e battaglie, l'elemento più convincente dello show rimane infatti l'aspetto umano degli eventi, come ricorda anche il discorso fatto dal colonnello Weaver a Tom, alle prese con il suo nuovo ruolo di presidente. Le reazioni, le strategie e le lotte interiori dei protagonisti di fronte alla guerra che imperversa sul pianeta sono condivisibili e credibili.
Gli effetti speciali, non eccelsi, non pregiudicano la buona riuscita del serial e la sceneggiatura riserva sempre numerose sorprese e sviluppi originali.

Un cast compatto

Noah Wyle sembra ormai a proprio agio nel suo ruolo di professore trasformatosi, involontariamente, in eroe. Sarà interessante vedere come, in questa terza stagione, Tom Mason riuscirà a conciliare la dimensione pubblica di punto di riferimento con quella privata di padre e compagno, sopratutto pensando alla nuova arrivata in famiglia che sembra destinata a creare non pochi problemi.
Drew Roy ha le capacità, fisiche e interpretative, per gestire nel migliore dei modi i conflitti interiori di Hal, ancora legato in modo speciale a Karen. Ben (Connor Jessup), ormai indispensabile per comunicare con gli alieni, sembra, invece, aver lasciato lo scettro di ribelle di casa Mason a Matt, interpretato da Maxim Knight, che crescendo inizia a mettere in discussione l'autorità del padre e l'importanza dello studio.
Will Patton ormai è una garanzia, e bisogna sperare che Colin Cunningham abbia maggior spazio rispetto ai primi due episodi di stagione perché John Pope è ormai uno dei personaggi più carismatici e divertenti del serial. Sempre essenziale per la trama la presenza femminile di Sarah Carter e Moon Bloodgood con due donne dalla personalità forte ma molto sensibili e altruiste.
Promette bene, infine, l'arrivo di Gloria Reuben per la gioia dei fans di E.R. che apprezzeranno la mini reunion con il Dottor Carter, e dell'irriconoscibile Robert Sean Leonard con la parte di uno scienziato geniale e solitario destinato, quasi sicuramente, ad avere grande importanza nei futuri sviluppi della battaglia contro gli alieni.

Falling Skies - Stagione 3 Falling Skies si conferma uno show di qualità, in grado di proporre un originale insieme di fantascienza, momenti drammatici, azione e legami famigliari. La terza stagione può contare sui numerosi spunti introdotti nei primi due episodi per gettare una base solida su cui costruire il futuro del serial, rimanendo fedele alle atmosfere introdotte fin dall'esordio ma promettendo sorprese e svolte inaspettate.