First look Fortitude - Stagione 1

Elemento classicamente considerato ostile, il clima freddo, gelido, che avvolge la cittadina artica di Fortitude, crea invece una coltre candida e immacolata che sembra rispecchiare una realtà sociale e cittadina altrettanto pura, limpida. Abitata prevalentemente da minatori e ricercatori, Fortitude vanta infatti la nomea di paese più sicuro del mondo, lontano da episodi criminali di qualsivoglia genere e per questo accogliente e sereno. La neve bianchissima ricopre ogni cosa: le strade, le case, la natura circostante, ma ancor di più cela verità nascoste, bugie, relazioni clandestine, malefatte e sentimenti contorti. Perché se è vero che Fortitude (che ha già debuttato anche in Italia il 30 gennaio all'interno della programmazione di Sky Atlantic) ci viene presentata in un modo - quasi come se fosse lo slogan ufficiale della città - è veritiero anche che sin dal pilot il pubblico prende confidenza con una realtà affatto corrispondente, ma anzi completamente diversa e pronta a esplodere.

Un delitto ha avuto luogo

E difatti esplode. Poco dopo una concisa, ma efficace, presentazione dei diversi personaggi in scena e delle relazione tra loro, ecco che un brutale delitto giunge a sconvolgere l'apparente tranquillità in cui sino a quel momento si cullavano gli abitanti del piccolo “paradiso” artico. Un omicidio che sin da subito lascia adito a dubbi e sospetti pronti ad attecchire su ognuno dei cittadini. Anomalo, atroce e pieno di punti oscuri, questo atto criminoso scatena una valanga di reazioni inaspettate, che mettono in luce, a poco a poco, la vera natura delle figure presentate. Dall'ispettore inviato da Londra per seguire le indagini, al sindaco arrivista, passando per il capo della polizia locale e persino per i giovani ricercatori presenti in loco, lo spettatore scoprirà che ognuno di loro nasconde qualcosa e non è esattamente ciò che sembra. Ritratti talvolta scomodi, ma che rendono costoro umani, tangibili, mai eccessivi o fuori luogo.
Lo sforzo produttivo risulta evidente, ogni aspetto ha la sua buona dose di cura minuziosa: i paesaggi incantano per estensione e fotografia, il meltin'pot di attori costituisce un insieme affiatato e convincente, la trama - seppur lentamente - scorre finendo inevitabilmente per catturare l'attenzione di chi guarda... Potremmo procedere a lungo a elencare i punti di forza di questa serie. La realtà è che merita d'esser seguita, superando quello scoglio iniziale che è la lentezza con cui si susseguono gli eventi, che talvolta dà un'impressione di staticità.