First look Hell on Wheels

La costruzione della ferrovia ha inizio nella prima stagione di Hell on Wheels, dedicata a una pagina importante della storia americana

First look Hell on Wheels
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Hell on Wheels ci porta direttamente intorno al 1860, al termine della guerra civile americana, negli anni in cui il sentimento patriottico a stelle e strisce è ancora tutto da costruire, così come da costruire è la ferrovia che attraversa tutto il continente americano. Teatro della scena è Hell of Wheels, una città nomade che segue i lavori di costruzione della ferrovia. Il protagonista della serie è Cullen Bohannan, veterano della guerra civile, in cerca di vendetta per la morte della moglie. A fare da filo conduttore alla storia ci sono le vicende di Thomas Durant, l'uomo d'affari (sporchi) che si occupa della costruzione della suddetta ferrovia. Quello che si prospetta è, stando al pilot, un doppio filone narrativo che metterà in mostra le vicende di Cullen intrecciandole con la costruzione della ferrovia ed i relativi interessi economici che girano intorno a questo progetto.

il vecchio west

Nel ruolo del tipico anti-eroe-western, con tanto di voce bassa ed impostata, c'è l'attore americano Anson Mount, che interpreta l'ex soldato in cerca di vendetta Cullen Bohannan. Il ruolo più negativo, stando anche al monologo che chiude il pilot, sembra invece ricadere sulle spalle dell'irlandese Colm Meaney che mette in scena la figura, realmente esistita, di Thomas Durant, uomo d'affari ed investitore senza scrupoli che si occupa della costruzione della ferrovia. Il cast principale è completato dall'attrice irlandese Dominique McElligott, classica donna alle prese con la durezza del vecchio west, dall'intrattenitore ed attore afroamericano Common e da Philip Burke e Ben Esler, nel ruolo dei fratelli McGinness

Hell in progress

Il problema principale del pilot della nuova serie AMC è la sceneggiatura. I primi 45 minuti di Hell on Wheels scorrono via in maniera leggera, ma gli eventi a cui assistiamo sono quasi frutto dell'ovvietà. Uccisioni e colpi di scena telefonati si susseguono in un clima di scarso pathos. Hell on Wheels non vuole certo essere un'esatta riproduzione storica nè una riproposizione del filone cinematografico western e per attirare l'attenzione dello spettatore ha bisogno di una trama orizzontale solida su cui possa basarsi l'intera narrazione. L'idea iniziale sarebbe questa, ma quanto visto nel pilot lascia diverse perplessità, sebbene si intravedano gli elementi narrativi da cui partire, come personaggi ben differenziati e caratterizzati ed un primo abbozzo d'intreccio. Siamo di fronte ad un prodotto che non ha esordito al meglio, mostrando, in questi primi 45 minuti di narrazione, molto poco rispetto a quanto le attese lasciavano sperare. Le potenzialità ci sono tutte, la struttura narrativa messa su dal pilot necessità di un profondo sviluppo nel corso dei restanti sei episodi della stagione e nulla vieta che, dopo un esordio un pò cosi cosi, il livello di coinvolgimento di quanto messo in mostra da Hell on Wheels non possa aumentare, di molto. L'ambientazione ed i personaggi presentati nel corso del pilot hanno tutte le potenzialità per offrirci un'avventura nel vecchio west da ricordare.

Hell on Wheels - Stagione 1 Il livello della produzione è in linea con le ultime del network, come The Walking Dead. A precise scelte di fotografia ed ambientazione, in parte condivisibili, si accompagna un budget non eccessivo che però non impedisce di presentarci un America agli albori che unisce civiltà e natura. Il cast di attori è di discreto livello sia nei ruoli principali che secondari, i quali ci mostrano interpretazioni molto stereotipate dei canonici personaggi del vecchio west. Non abbiamo a che fare con grandissime interpretazioni ma, per fortuna, è lontano il livello da “cani maledetti” messo in mostra dalla famiglia Grimes e compagnia. Hell on Wheels è ancora un prodotto un pò acerbo e, probabilmente, il pilot non ha dato sfogo a tutte le potenzialità che la storia della costruzione della ferrovia transcontinentale sembra avere.