High School Musical La serie 3: ci aspetta una grande estate!

Dal riferimento al campo estivo di Camp Rock allo spettacolo Frozen: come passeremo l'estate insieme alla terza stagione dello show Disney+.

High School Musical La serie 3: ci aspetta una grande estate!
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High School Musical: The Musical: La serie ha avuto da sempre dentro di sé un'anima metatelevisiva. Il prodotto nato come costola del franchise Disney tratto dal successo della trilogia dell'originario High School Musical ha portato alla notorietà una star musicale come Olivia Rodrigo e fatto conoscere al mondo un altro modo di poter rimanere legati al mito di Troy Bolton e Gabriela Montez ora che i loro attori Zac Efron e Vanessa Hudgens hanno intrapreso tutt'altre strade - e se nel futuro di Zach Efron ci fosse il MCU? Una trovata francamente geniale quella del creatore Tim Federle, che nel prendere dal clamore suscitato negli anni dalle opere musicali - che non si è minimamente spento anche nelle generazioni da quel 2006 in cui venne diffuso il primo film - ha ideato un prodotto che segue la scia del culto delle pellicole per ragazzi andando a raccontare a loro volta il suo personalissimo teen drama.

Da High School Musical a Frozen

Se con la prima stagione i ragazzi dell'East High School, istituto utilizzato come location dei film di High School Musical, dovevano mettere in scena la pellicola diretta da Kenny Ortega e con la seconda l'adattamento più spettacolare e scenografico che un liceo avesse mai messo in piedi di La Bella e la Bestia, questa volta ai protagonisti è concesso un momento di pausa estivo. Un campo, in riferimento ad un altro classico per ragazzi dell'ex Disney Channel Camp Rock, in cui i personaggi dovranno pur sempre cimentarsi nella messa in scena del blockbuster diventato show di Broadway Frozen, facendolo però per i boschi e i laghi di un rifugio stagionale in cui dimenticarsi dei libri, ma portando comunque dietro la loro passione per i musical.

Una puntata iniziale che si apre con l'iconico brano di High School Musical 2 What Time Is It a segnare il principio di un'estate che porterà diversi stravolgimenti nelle vite dei giovani, ma soprattutto una canzone che li accoglie in un campeggio che lo showrunner Federle ha voluto rendere ancora più stratificato mettendo "lo show dentro allo show". Se da sempre la caratteristica della serie è stata quella di sfruttare l'occhio della camera da presa come collegamento tra gli eventi del racconto e gli spettatori, facendo parlare direttamente i personaggi con la telecamera rompendo la quarta parete, questa volta la storia si è spinta ancora oltre.

Ancora più "meta"

Nella terza stagione di High School Musical i ragazzi vedranno i provini, le prove e lo spettacolo ripresi da una troupe televisiva facendo della realizzazione della manifestazione musicale un reality che li condurrà direttamente sul palcoscenico. Ciò a cui il pubblico ha assistito fino ad ora, dunque, diventerà ancora più "meta" e immersivo con l'aggiunta della partecipazione esterna di un elemento come quello della TV che condiziona e amplifica il sentire e il mostrarsi dei protagonisti.

Un'irruzione completa dell'apparato produttivo della serie che solo nel suo episodio di apertura della terza stagione riesce a citare l'agenzia Disney, i suoi canali referenziali e la possibilità di vedere pubblicato l'allestimento di Frozen sulla piattaforma di Disney+ - non perdete anzi il catalogo di luglio 2022 di Disney+. La stessa su cui High School Musical: The Musical: La serie viene rilasciata, procurando un continuo richiamo alla matrice primogenita da cui il racconto e le sue storyline sono discese e trovando al proprio interno la maniera di rigenerarsi ogni volta. Fin dalle nostre iniziali impressioni, la terza stagione del prodotto disneyniano dimostra di non voler mai adagiarsi su una narrazione che cerca di portare avanti pur non stravolgendola troppo, ma cogliendo comunque l'occasione di poter deviare su alcuni percorsi intrapresi e certi legami instaurati.

Nell'aver deciso di lasciare indietro (momentaneamente?) alcuni dei liceali dell'East High School e trovando in Gina il personaggio accerchiante in una stagione che la vuole veder concorrere per il ruolo da protagonista mentre si divide tra il suo primo ragazzo e una vecchia cotta, la serie dimostra di non avere il timore di perdere la fedeltà dei fan promettendo sempre il medesimo grado di divertimento.

La stessa tenerezza riservata ad ogni personaggio e un'auto-ironia che fin dal principio fa parte della personalità del prodotto, cantata a squarciagola e portata sul palco come punto di forza. Ci aspetta un'estate calda piena di cambiamenti e di canzoni con High School Musical: The Musical: La serie. Magari anche con qualche brividino. In fondo "Let it go, let it go...".

High School Musical serie tv Ci aspetta una calda estate assieme alla terza stagione di High School Musical - The Musical: La serie. Ma soprattutto un momento pieno di cambiamenti e di nuove canzoni con cui i personaggi, alcuni veterani altri nuovi, sapranno intrattenerci cercando di combattere l'afa estiva. Lo show, che diventa ancora più "meta", mantiene uno spirito auto-ironico che continua ad essere il punto forte del prodotto su Disney+. E che seppur ha lasciato indietro alcuni dei protagonisti degli anni precedenti, promette comunque di intrattenerci, mentre ci fa divertire e cantare.