Le Ragazze del Centralino 2, la recensione del primo episodio

L'intrigante primo episodio della seconda stagione cattura l'attenzione e spinge lo spettatore ad andare avanti voracemente

Le Ragazze del Centralino 2, la recensione del primo episodio
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Dal 25 Dicembre è disponibile su Netflix la seconda stagione della serie tv spagnola Le Ragazze del Centralino, composta da otto episodi che seguono la vita di quattro giovani impiegate della Compagnia dei Telefoni in una Madrid anni '20. Ramón Campos, Gema R. Neira e Teresa Fernández Valdéz hanno portato sul piccolo schermo un'avventura al femminile, incentrata sulla figura della donna in un'epoca in cui il maschilismo è particolarmente opprimente e alimenta una società retrograda. Non si può aspirare a un ruolo diverso da quello di madre e moglie, perchè gli uomini si sentono minacciati e non accettano un cambiamento così definitivo.

Una ladra dal cuore tenero

Alba, interpretata dalla sensuale Blanca Suarez, è una personalità determinata dedita al crimine. Tuttavia non è un personaggio negativo, poiché quanto successo in passato ha segnato la sua vita, e le sue fragilità cercano di venire in superficie a seconda delle esperienze che lei vive, episodio dopo episodio. All'inizio della seconda stagione Alba subisce una grave perdita e deve trovare il modo di restituire un grosso debito a uomini senza scrupoli.

Riesce a farsi assumere come centralinista nella Compagnia dei Telefoni della città, per provare a rubare il contenuto della cassaforte all'interno degli uffici. Mentre pianifica il colpo, però, scopre che il Direttore è il suo primo amore Francisco Gomez (Yon Gonzalez), che non ha più visto da quel giorno in cui un incidente nella stazione li ha separati bruscamente. Comincia così l'avventura della protagonista messa alla prova dai sentimenti, dalla paura e dalle nuove amicizie con le ragazze che lavorano insieme a lei alla Compagna dei Telefoni.

La rivincita delle donne nella società maschilista anni '20

Le Ragazze del Centralino si conferma nuovamente una serie tv dinamica e moderna, che riesce a proporre una versione pop degli anni '20. In particolare la scelta musicale degli autori trasporta il pubblico in un'atmosfera accattivante e trendy, per un nuovo concetto di modernità. L'estetica vive nei piccoli dettagli, nella perfetta ricostruzione degli ambienti e dei costumi. La regia è elegante e tradizionale, ma la sceneggiatura riesce a coinvolgere, emozionare e incuriosire lo spettatore.

Il primo episodio infatti spinge ad andare avanti per scoprire cosa accadrà ad Alba e alle sue compagne di avventura. Storie d'amore, incomprensioni, difficoltà economiche e l'ambizione professionale si incontrano e si scontrano per costruire una serie tv vibrante e di qualità, come Netflix ci ha abituato fino a oggi. Momento fondamentale del primo episodio è la prima chiamata intercontinentale della storia tra il Presidente della Spagna e il Presidente degli Stati Uniti. Le Ragazze del Centralino è una serie tv al femminile che punta sulla ricerca dell'indipendenza e della libertà da parte di alcune giovani donne tra gli anni '20 e gli anni '30. La seconda stagione promette grandi emozioni ed elettrizzanti sorprese.