Il 19 aprile è andata in onda la season premiere della seconda stagione di Orphan Black, il serial dark-spionistico di BBC America, che per il suo debutto ha visto incollati ai teleschermi ben 620.000 spettatori, ovvero al pari della season premiere dello scorso anno. Ma approfondiamo meglio i fatti, anzi, facciamo un riepilogo di ciò che non ci ricordiamo della scorsa stagione.
Nelle puntate precedenti
Sarah non sa da dove arrivi né perché assomigli così tanto a Beth, la poliziotta che si suicida proprio di fronte ai suoi occhi, buttandosi sotto un treno. Fatto sta che quel suicidio è proprio quello che le serve per ricominciare la sua vita e riprendersi Kira, sua figlia. I fatti scorrono piuttosto velocemente e mai serenamente. Sarah, viene a scoprire da un’indagine privata che Beth aveva ucciso Maggie Cheng, un’estremista religiosa che la porta ad Helena, una sua gemella. O meglio, gemella di lei e Beth. Da lì in poi è tutta discesa. O salita. Conosce anche Cosima ed Alison, altre due gemelle frutto di un’esperimento di clonazione del Dottor Leekie e della Dyad. Paul, il fidanzato di Beth, scopre che Beth non è Sarah, Sarah scopre che Paul è il suo controllore, ma insieme faranno coppia fissa, anche in azione. Purtroppo però, Paul è la pedina di Rachel, Rachel è un’altra Sarah, ma questa volta sta dalla parte dei cattivi. Hanno rapito sua figlia, Kira, ed ora è ora di ritrovarla.
Non tutto è come sembra
La prima puntata ci riporta concitatamente ai fatti di quella notte, quando Sarah scopre che sua figlia e la sua tutrice sono state portate via. Cercano anche lei, per questo tenta di scappare. In questa nuova puntata, Sarah chiederà ancora una volta l’aiuto di tutti i suoi amici, le gemelle Cosima ed Alison, e l’amico di sempre Fe. L’accordo con Rachel è saltato, cosa farà Sarah ora? Riuscirà ad arrivare al quartier generale della Dyad? E dov’è Kira e cosa vogliono da lei? Non vi diremo come va a finire, ma sappiate che ci sarà azione e almeno un paio di colpi di scena. Tatiana Maslany ci offre ancora una gran interpretazione divisa in tre, e nel ruolo di Sarah ci mostrerà ancora lei, la se stessa impenitente, astuta e piena di risorse.
Al di là della più importante tra le sorprese, la puntata termina con un dilemma e con più di una domanda aperta; ancora non sappiamo qual è il vero ruolo di Delphine, e Alison non ha ancora scoperto che il controllore è suo marito; a proposito di Alison, qualcuno sospetterà di lei per la morte di Aynsley, l’amica ficcanaso che ha ucciso per errore? E Paul da che parte starà? Cosima riuscirà a tenere sottocontrollo il Dottor Leekie, e la sua malattia? Orphan Black, che viaggio. E c’è da giurare che anche le prossime nove puntate saranno succose ed ingarbugliate.
In conclusione, questa nuova stagione sembra avere il mordente che aveva già caratterizzato la prima. Già dalle prime scene, questa premiere si è rivelata accesa, intensa, e non sono mancati i colpi di scena, le novità e personaggi mai visti prima. Insomma, la storia sembra stia andando verso un'altra direzione, e le cose non sono affatto come sembrano. Niente di meglio! C'è da giurare che il resto della stagione saprà essere tutto nuovo e sorprendente.