Giunti ormai alla sesta stagione, è lecito porsi una domanda: per una serie che si regge praticamente sulla freschezza e la totale imprevedibilità delle avventure, ha ancora senso Rick e Morty? Interrogativo oltretutto deliziosamente ironico, vista la tendenza della creatura partorita da Dan Harmon a cancellare il nesso causa-effetto nelle proprie storie. Rimane, però, un dubbio tutt'altro che banale, poiché già la quinta stagione - qui potete recuperare la nostra recensione di Rick e Morty 5 - aveva dato sparsi segnali di cedimento, con alcune puntate nettamente sottotono rispetto al resto. E si tratta di un processo in fondo più che naturale per un prodotto vertiginoso e iperattivo come questo, al quale si era sopperito con enorme successo grazie ad idee stravaganti e un finale mastodontico. Una chiusura che, a distanza di un anno, potrebbe aver messo persino più in difficoltà Harmon e soci, in particolar modo su quale direzione intraprendere.
Le prime puntate di questa sesta annata di Rick e Morty, sbarcate su Netflix la scorsa settimana, non fanno che moltiplicare quella bizzarra dicotomia delle ultime stagioni, in un cocktail di puntate non sempre sul pezzo ed altre indiscutibilmente brillanti. È invece il presupposto alla base ad essere stranamente differente.
Una pistola rotta...
In breve, Rick e Morty è una serie animata che segue le disavventure degli omonimi protagonisti: Rick è uno scienziato pazzo tra i più geniali dell'intero universo nonché un ricercato criminale intergalattico disposto a buttarsi in qualunque avventura l'oceano di stelle e nulla cosmico gli pone davanti mentre Morty è il sempliciotto nipote quasi costretto ad accompagnarlo ovunque. In più, in una dinamica molto cara alle comedy di stampo familiare americane, molto spazio viene dedicato pure alla famiglia di Morty, composta dalla madre - e figlia di Rick - Beth, il marito perennemente divorato dai dubbi Jerry e l'adolescente Summer. La sesta stagione riprende sostanzialmente dal clamoroso finale della precedente, ovvero dal piano riuscito di Evil Morty che, tra le altre cose, ha messo fuori uso la spara-porte di Rick.

Ed è qui che nasce la curiosa novità dei nuovi episodi, non più segnati da folli viaggi multi-universali - se non nella premiere, ad ora - bensì da avventure più terrene, entrando paradossalmente in territori molto più affini allo pseudo-clone Solar Opposites - vi rimandiamo alla nostra recensione di Solar Opposites 3. C'è dunque bisogno di reinventare giusto un minimo la formula e Harmon mette immediatamente in chiaro la sua chiave di volta, che prevede un lavoro di fino sul cast di personaggi. Certo, rispetto a molti altri esponenti del genere animato i protagonisti di Rick e Morty crescono e si evolvono esponenzialmente, dato evidente riguardando i primi episodi. Non un'innovazione assoluta, dunque, ma svolta con ben altro piglio e volontà di approfondimento.
Fate attenzione ai biscotti della fortuna
Che si tratti di Beth a stretto contatto con il suo clone spaziale o in generale le complessive dinamiche familiari notturne, per così dire, Rick e Morty offre il suo consueto stile iper-dinamico di avventure, plot twist, dialoghi fulminei ed eventi soverchianti, accompagnate tuttavia da uno sguardo molto più profondo su una disfunzionale famiglia americana, anche togliendo la piccola componente dei viaggi spaziali. Come spiegato in apertura, è un processo che vede alti e bassi, secondo noi bisogna ormai accettare che la realtà della serie sia questa sul versante qualitativo, a meno di gradevoli sorprese; ma d'altro canto le idee straordinarie continuano implacabilmente ad avere la meglio per forgiare un prodotto che resta tra gli esponenti più goduriosi per quanto riguarda l'intrattenimento.

Volete scoprire la dura verità dietro i biscotti della fortuna cinesi? O immergervi in una puntata che è un inno d'amore ai fan di lunga data? O capire perchè i dinosauri sono tanto importanti? E allora Rick e Morty è ancora assolutamente la serie che fa per voi e saprà regalarvi altre ore di sontuoso divertimento intervallato magistralmente dall'anima più cinica e nichilista permeante l'esistenza di Rick. Vedremo cosa ci riserverà la seconda parte di stagione, siamo curiosi di vedere cosa seguirà e quali altre stranezze Harmon e soci riusciranno a mettere in campo.