Tell Me a Story: la serie su Sky che rompe il confine tra fiaba e realtà

Tell Me a Story, serie antologica basata su alcune delle fiabe più conosciute al mondo, arriva su Sky e NOW portandoci in una New York pericolosa e oscura.

Tell Me a Story: la serie su Sky che rompe il confine tra fiaba e realtà
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Se state aspettando tutte le serie Sky e NOW di novembre, potete smorzare l'attesa con Tell Me a Story. Le fiabe più conosciute sono state spesso reinterpretate e adattate al cinema e in TV grazie alla forza che questi racconti conservano a dispetto del passare del tempo, ma se per le opere originali il loro impatto resta immutato, i tanti adattamenti hanno sempre avuto sorti differenti. Tell Me a Story, show antologico creato da Kevin Williamson, tenta di proporre una sua versione di alcune delle fiabe più conosciute (se la cosa vi accende una lampadina è perché questo titolo è tra le serie da guardare se siete fan di Once Upon a Time), e dopo aver visto i primi due episodi su Sky possiamo iniziare a trarre le nostre prime impressioni.

Una città, mille volti

Portare i I tre porcellini, Hänsel e Gretel e Cappuccetto Rosso nella New York dei giorni nostri è un'operazione ambiziosa, ed è quello che Tell Me a Story prova a fare. La vicenda principale ci porta subito a conoscere diversi personaggi che abitano nella Grande Mela, e ognuno di loro ha una storia personale che andrà ad intrecciarsi a quella degli altri.

Ma una città tanto ampia e viva è anche lo scenario perfetto per crimini e insidie, e infatti tra i protagonisti facciamo la conoscenza di tre criminali col volto coperto da una maschera da maiale che rapinano una gioielleria. L'operazione non va secondo i piani, e a rimetterci è Jordan Evans (James Wolk) che sarà quindi pronto a vendicarsi per quanto successo, diventando un predatore, o meglio un lupo. Il parallelo tra lo show e i I Tre Porcellini per il momento termina qui, e l'unico approfondimento riguarda appunto i protagonisti della vicenda, mentre il destino di alcuni di loro sembra già segnato.

Spostandoci su altre zone di New York c'è invece spazio per altre due storie: una coinvolge un professore e una sua alunna, e un'altra un giovane finito nei guai. Per quanto riguarda queste storyline l'unico rimando alle fiabe è, ad ora, un impermeabile rosso, ma le similitudini sono molto vaghe e limitate. Chi si aspettava un vero e proprio adattamento dei classici in gioco dovrà quindi fare i conti con una serie che in realtà assomiglia a tante dello stesso genere, incapace di sfruttare la forza dei racconti dai quali dovrebbe attingere. Ovviamente parliamo soltanto dei primi due capitoli, e saremo ben felici di essere smentiti nel caso la vicenda principale dovesse cambiare in modo repentino.

In attesa di una svolta

L'inizio della prima stagione di Tell Me a Story, come avrete capito, non è dei più entusiasmanti e, tra relazioni da teen drama e risvolti poco sorprendenti, resta comunque molto spazio per eventuali correzioni e sorprese. Infatti, anche se il legame con le fiabe è debole, i tanti episodi che mancano potrebbero certamente giocare proprio su questo aspetto, lasciando i risvolti più importanti in sospeso fino al finale di stagione. Chiaramente, per diversi aspetti questa è una serie che deve cambiare marcia, ma nonostante ciò ci sono alcune sensazioni positive che contraddistinguono questo esordio.

Le varie vicende personali non brillano per originalità, ma si lasciano guardare riuscendo in determinate situazioni a coinvolgere. Un altro pregio è sicuramente rappresentato dalla caratterizzazione di alcuni dei protagonisti che, pur non gridando al miracolo, garantisce un minimo di spessore rispetto ad altri show nei quali i tratti caratteriali restano in gran parte marginali.

Certo non parliamo di un prodotto di prima fascia, ma se nei restanti episodi il parallelo con le fiabe verrà sfruttato a dovere allora potremmo aspettarci un miglioramento in tutti i comparti, rendendo Tell Me a Story un titolo diverso dal solito. Ad oggi questo doppio filo è stato sfruttato veramente poco e il bilancio non è dei più positivi, ma siamo sicuri che il meglio debba ancora venire, e restiamo quindi in attesa di ultimare il racconto per poter dare un giudizio finale.

Tell Me a Story - stagione 1 L'inizio di questa prima stagione di Tell Me a Story non riesce a stupire, ma il tempo per migliorare c'è tutto. La presenza di alcuni personaggi interessanti è sicuramente un buon punto di partenza, ma per esprimere un giudizio sarà da vedere come i vari intrecci si svilupperanno, visto che per il momento le vicende principali sono purtroppo abbastanza banali.