The Mandalorian: prime impressioni sul documentario in arrivo su Disney+

Il 4 maggio sarà lo Star Wars Day e su Disney+ arriverà un documentario su "The Mandalorian". Abbiamo visto per voi i primi due episodi in anteprima.

The Mandalorian: prime impressioni sul documentario in arrivo su Disney+
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Il 4 maggio si avvicina e così anche lo Star Wars Day. Uno dei protagonisti sarà senza dubbio The Mandalorian, una delle sorprese più interessanti del panorama televisivo della stagione 2019/2020. La seconda stagione di The Mandalorian è attesa per fine anno, ma, visto l'enorme successo riscontrato dalla serie - a tal proposito vi invitiamo a non perdere anche la nostra intervista a Pedro Pascal, interprete di Mando -, Lucasfilm e Disney hanno deciso di produrre un documentario incentrato sul "making of" dell'opera di Jon Favreau. Abbiamo visto i primi due episodi in anteprima e, per il momento, il giudizio rimane decisamente sospeso.

La serie sarà divisa in otto parti, della durata di 30 minuti ad episodio. La prima puntata è incentrata principalmente sui registi che si sono susseguiti dietro la macchina da presa di ogni episodio di The Mandalorian. La seconda puntata, invece, è intitolata Legacy e racconta un po' di come e cosa rappresenti Star Wars per i registi stessi, per gli addetti ai lavori di Lucasfilm, per Kathleen Kennedy e per tanti altri.

Alti e bassi, ma sono le prime due puntate

Partiamo da un semplice presupposto. Questa docuserie non è adatta a tutti, ma sembra più indirizzata ad un pubblico di appassionati quasi al limite del maniacale. Trenta minuti possono essere lunghi da digerire, soprattutto se si parla, almeno nella prima puntata, poco di Star Wars. Se si è amanti della regia in generale, l'episodio risulta sinceramente interessante, perché si parla della carriera e del background un po' di tutti i registi coinvolti.

C'è Taika Waititi che parla del suo What We Do in the Shadows e di Thor Ragnarok. C'è la Bryce Dallas Howard che racconta della cena tra suo padre, Lucas e Akira Kurosawa e ci sono tanti altri aneddoti interessanti, tra i quali addirittura Filoni che racconta di quando ha cominciato a lavorare per Lucasfilm. Certo, è molto interessante sotto vari punti di vista, ma di The Mandalorian c'è poco o nulla. E, in teoria, la docuserie dovrebbe essere basata proprio sulla serie di Favreau. Diciamo che è una scelta molto coraggiosa cominciare una serie di 8 puntate con una così poco incentrata sul prodotto di cui si parlerà.

La seconda puntata, però, si risolleva velocemente, soprattutto perché è un immenso inno alla genialità di George Lucas. Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm, Filoni, Favreau e tutti gli altri si lanciano in lodi sperticate verso l'estro di George Lucas, senza il quale non avremmo mai avuto questo enorme e vasto universo narrativo che è Star Wars. Ognuno dei protagonisti, inoltre, dice la sua su ciò che Star Wars significa per lui e Dave Filoni si lancia in un interessante punto di vista secondo il quale Star Wars sarebbe una storia familiare e sul perché Anakin Skywalker sprofondi nelle tenebre.

Ci teniamo a precisare che ancora non sappiamo se il documentario avrà un doppiaggio o sarà semplicemente sottotitolato, visto che noi abbiamo avuto accesso ad una versione solo in inglese e siamo anche consapevoli dell'impossibilità odierna di doppiare, a causa dell'emergenza Covid-19. Purtroppo, a nostro avviso, anche questo potrebbe essere uno scoglio importante alla visione delle otto parti di questa serie. Forse infatti il doppiaggio potrebbe rendere più facile seguire anche le scene più concitate, soprattutto della prima puntata, nella quale spesso le persone coinvolte si accavallano mentre parlano.

Cosa ci aspettiamo nelle prossime puntate

La sensazione è che le prossime puntate saranno quelle davvero importanti. Questi primi due episodi sono stati una sorta di introduzione che ci ha presentato i registi di The Mandalorian e quello che Star Wars rappresenta nell'immaginario collettivo di tutti quanti i soggetti coinvolti nella serie.

Sicuramente la serie cambierà registro a partire dal terzo episodio. Infatti, a nostro avviso, ci verrà spiegato ogni trucchetto e ogni strumento utilizzato in The Mandalorian. Ci verranno mostrati i meravigliosi artwork, gli oggetti di scena, gli straordinari effetti speciali utilizzati, magari anche un po' di background sui vari personaggi, o come la storia si vada ad incastrare anche in eventi visti sia in The Clone Wars che in Rebels.

Star Wars: The Mandalorian Alla luce di queste prime due puntate, non possiamo che lasciare il nostro giudizio finale in sospeso, in attesa degli altri sei episodi. Sicuramente, queste due parti rappresentano un punto d'inizio, nonché un discreto scoglio da superare per chi è più interessato alla serie in sé e non è un fan sfegatato di Star Wars, ma rimangono comunque un'ora interessante da passare per coloro che sono in cerca di aneddoti e curiosità generali sulla galassia creata da George Lucas.