The White Princess, la recensione del primo episodio

Il primo episodio di The White Princess non ci ha convinto molto, forse a causa dell'eccessiva somiglianza con Game Of Thrones...

The White Princess, la recensione del primo episodio
Articolo a cura di

Molti fan di Game of Thrones sanno che George R.R. Martin ha inserito molti riferimenti storici nelle pagine del suo successo fantasy, diventato ormai un fenomeno del piccolo schermo a livello globale. In particolare la rivalità tra le famiglie Lannister e Stark ricorda chiaramente la dura opposizione tra Lancaster e York nell'Inghilterra del Quattrocento.

Di Game of Thrones ne basta uno

Quella che lo scrittore Walter Scott nell'Ottocento ha definito la Guerra delle Rose è al centro della nuova serie tv The White Princess, sequel della miniserie The White Queen del 2013. La prima stagione, composta da otto episodi, racconta l'aspra lotta di questi due rami della dinastia dei Plantageneti per aggiudicarsi il trono d'Inghilterra. The White Princess prova a cavalcare il successo di Game of Thrones, coinvolgendo anche nel cast Michelle Fairley e Rebecca Benson, che interpretano rispettivamente Catelyn Stark e Dalla Tarly nell'avventura HBO giunta all'ottava stagione attesa nel 2019.

Ispirata all'omonimo romanzo di Philippa Gregory, The White Princess si presenta come un dramma storico in costume, in onda su Tim Vision dal 20 Dicembre. Scene di battaglie si alternano ad una tranquilla tenuta di campagna, dove una ragazza dall'aspetto angelico è in piedi vicino ad un lago quieto. Così inizia il primo episodio di questa serie tv incentrata sulla vicenda della giovane Elisabetta di York, una principessa destinata a sposare Re Enrico VII contro la sua volontà. La loro unione dovrebbe mettere fine alla Guerra delle Due Rose tra Lancaster e York, ma in realtà una serie di complotti, intrighi e segreti rubano la scena.

La rivalità per il trono d'Inghilterra

Jodie Comer è Elisabetta, una giovane donna forte e determinata, dall'animo ribelle, che vuole sposare qualcuno che ama e avere una vita normale. Quando si trova di fronte il Re Enrico VII (Jacob Collins - Levy), un uomo presuntuoso e autoritario dai modi brutali, la tensione prende il sopravvento, accompagnata da gesti e parole provocatorie e ostili. Ma anche le madri dei promessi sposi non riescono ad andare d'accordo, per una diversa visione della vita e della Corona, e per una personalità ambiziosa e machiavellica. Il primo episodio di The White Princess non desta molta curiosità per una mancanza di ritmo nella narrazione.

I personaggi non sono molto carismatici, pertanto lo spettatore si distrae facilmente, dal momento che il cast scelto non si distingue per una particolare presenza scenica. Solo nella seconda parte la sceneggiatura riesce a proporre qualcosa di nuovo, facendo sperare che gli episodi seguenti siano più intriganti e coinvolgenti.

Semplice imitazione o qualcosa di più?

Si ha la sensazione che The White Princess possa essere solo un tentativo di imitazione poco riuscito e di cui non c'è bisogno nel panorama seriale attuale. Piuttosto occorre l'originalità, anche se il percorso per raggiungere questo risultato può essere difficile e rischioso. La scenografia e la fotografia conquistano, trasportando lo spettatore nell'epoca dei cavalieri, principesse, guerre, stregonerie ed imprese romantiche, ma la regia resta in un ambiente sicuro optando per un prodotto tradizionale. Siamo lontani anni luce dall'intima eleganza di The Crown, o dalla potenza narrativa di Game of Thrones, almeno per quanto riguarda il primo episodio. Speriamo che i seguenti possano farci ricredere.

The White Princess - Stagione 1 Il primo episodio di The White Princess non attira l'attenzione, per un cast prevalentemente anonimo e una narrazione lenta e debole. Plateale tentativo di cavalcare il successo di Game of Thrones e The Crown, con poca originalità e una struttura incapace di competere con tali fenomeni del piccolo schermo.