First look True Blood - Stagione 6

I vampiri di True Blood tornano per l'estate: ed è subito guerra

First look True Blood - Stagione 6
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Per tutta una serie di motivi, la premiere della sesta stagione di True Blood era attesissima. Non solo perché in un periodo di fiacca estiva probabilmente c'era bisogno di rivedere facce “amiche”, ma anche per alcuni cambiamenti che segneranno questa stagione. Prima di tutto, ricordiamolo, lo showrunner Alan Ball ha abbandonato la serie in favore di Banshee così come Hudis è stato sostituito con Bunker prima ancora che la stagione fosse completata. Inoltre, questo primo episodio - dal titolo che più chiaro di così non si può, Who are you, really? - è stato diretto niente di meno che da Stephen “Bill Compton” Moyer che così debutta alla regia.
Ricordiamo, infine, che questa sesta stagione non sarà formata dai soliti 12 episodi ma ne avrà solo 10: questo a causa sia della gravidanza della Paquin che per un ridimensionamento economico.

Tra vecchie storie..

True Blood tra una stagione e l'altra ci ha mediamente abituati a cliffhanger esagerati, enfatizzando l'orizzontalità della serie così da creare volutamente un senso di continuità e, allo stesso tempo, di attesa spasmodica. Nella quinta stagione è successo di tutto e molti erano i momenti lasciati in sospeso. Avevamo lasciato Bill morto e risorto a mò di divinità, alla Lillith - “Billith” come l'ha ribattezzato prontamente la grande Pam. E la puntata inizia proprio da qui, dal punto di vista di Bill che risorge dal suo stesso sangue e sembra voglia attaccare ferocemente tutti gli altri: Eric, Sookie, Tara, Pam, Nora, Jessica e Jason. Ma non è finita qui; True Blood ci ha da sempre abituati a numerose story-line da seguire, alcune più interessanti di altre. Tra quelle meno interessanti - per chi scrive, almeno - abbiamo quella che riguarda Sam e Luna che sono riusciti a salvare la piccola Emma, ma la loro storia avrà un rapido quanto drammatico risvolto che speriamo venga risollevato dal personaggio di Lafayette. L'altra storiella probabilmente poco avvincente è quella che riguarda Andy Bellefleur che dovrà vedersela con le sue figlie-fata a crescita rapida.
Arriviamo, dunque, ai punti forti: Alcide è diventato capo-branco. Il personaggio interpretato da Manganiello è quasi sempre stato sotto-tono, surclassato da altri. In questa puntata sembrano esserci delle prospettive inconsuete per lui: sembra, infatti, che il potere e la leadership possano dargli alla testa e tirare fuori finalmente il lato più sordido e bohémien del lupacchiotto, sempre troppo dedito alla lealtà e alla giustizia. Finalmente Warlow, il papabile e antichissimo vampiro che dovrebbe aver ucciso i genitori di Sookie e Jason, assume un volto vero e proprio e arriva a Bontemps con un accompagnatore “d'eccezione”. Pam deve ancora abituarsi all'idea di essere stata liberata dal suo creatore, Eric, e ad aiutarla ci sarà la sua figlioccia-compagna-lesbo, Tara.

.. e nuove storie.

Ma Sookie, Eric e Bill? Il famoso triangolo irrisolto da varie stagioni probabilmente potrebbe ancora una volta restare sospeso, anche se.. Eric potrebbe farsi valere ma prepariamoci a sguardi languidi tra i due. Bill, d'altro canto, con l'aiuto della sua creatura-Jessica dovrà capire bene che ruolo giocherà Lillith dentro di lui e se sarà in grado di controllare i suoi nuovi poteri.
Se pensate che sia finita qui.. vi sbagliate. In questa sesta stagione fa la sua comparsa il Governatore della Luisiana, Truman Burrell. Uomo di mezza età, dalla parlantina sciolta, amante degli incontri segreti con rappresentanti di aziende giapponesi produttrici di Tru Blood. L'intento di Truman, in effetti, è di riportare la Luisiana in uno stato in cui gli onesti cittadini americani - umani - possano uscire di casa senza temere di correre il rischio di essere uccisi da vampiri e varie.
Questa prima puntata dà impressioni differenti; da un lato c'è una sorta di ritorno alle origini. True Blood è diverso dalle altre serie o dai film sui vampiri perché una delle sue tematiche portanti è il desiderio di integrazione: l'individuo vampiro non è tanto diverso dai neri d'America e né tanto meno dagli omosessuali. Il vampiro qui è l'uomo che vuole integrarsi e vuole farsi animale sociale, come tutti gli altri. Interessante e decisamente ottimistico il tentativo di riportare in auge la costante guerra tra umani e le altre razze. Dall'altro lato, sembra ci sia il desiderio di definire psicologicamente personaggi lasciati un po' in sospeso: come Bill che non si capisce esattamente che strada voglia prendere, Alcide che potrebbe diventare un personaggio più deciso e avvincente e chissà.. magari, finalmente, Sookie potrebbe decidere se dare effettivamente un'opportunità concreta al gelido Eric.

True Blood - Stagione 6 Questa prima puntata è iniziata con un alto tasso di adrenalina, con esplosioni, spari e una buona dose di suspance ed effetti sorpresa. Non mancano riferimenti splatter - pochi, rispetto al solito - e sessuali - ringraziamo tutte Alcide per questo. E, tuttavia, sono state poste delle ottime basi: la storia è concitata, super-affollata ma tutto sommato divertente e da acchiappo. Forse, il ridimensionamento delle puntate potrebbe rivelarsi anche un punto a suo favore.