Falcon and The Winter Soldier 1x05 Recensione: L'erede di Steve Rogers

Un episodio trattenuto ma con una serie di messaggi preziosi, eppure c'è un problema: un colpo di scena fin troppo anticlimatico.

Falcon and The Winter Soldier 1x05 Recensione: L'erede di Steve Rogers
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Siamo ad un episodio dalla fine e ormai possiamo dirlo: The Falcon and The Winter Soldier è una creatura abbastanza complessa. Impenna, accelera, poi rallenta, poi mette di nuovo il turbo. La sua struttura altalenante rende abbastanza difficile il giudizio complessivo sull'opera, oltre che sui singoli episodi, senza contare che sembra che Marvel ci abbia preso gusto ad alimentare aspettative che, in parte, potrebbero venir tradite.

Tra l'ennesimo cameo prestigioso promesso e dichiarazioni altisonanti, il nostro consiglio è di dosare le aspettative su alcuni elementi che potreste aspettarvi da questo episodio, che peraltro fornisce una rivelazione sconcertante per le modalità e i tempi in cui è arrivata. Eppure un elemento è indubbio: c'è del contenuto prezioso nella sceneggiatura di questa serie e anche la quinta puntata (The Falcon and The Winter Soldier 1x05 è su Disney+ ed è lunghissimo) lo dimostra.

Uno scudo da salvare

La trama di The Falcon and The Winter Soldier è praticamente entrata nel suo terzo atto. O, comunque, in un interludio che precede lo showdown finale. E siamo al proverbiale punto di non ritorno: John Walker, soldato decorato e impeccabile, ha ceduto alle emozioni e alla furia cieca alimentata dal dolore e dal siero del supersoldato. Ha ucciso a sangue freddo un Flag Smasher a colpi di scudo, macchiando di sangue quello stesso simbolo che Steve Rogers ha portato con orgoglio, umiltà, compassione e coraggio.

Il messaggio politico di The Falcon and The Winter Soldier è chiaro: l'America, anzi il mondo, ha bisogno di rialzarsi e di dimenticare il passato. Ecco perché Sam e Bucky sono giunti ad una consapevolezza: Walker deve perdere lo scudo. L'episodio 5 si apre con uno scontro duro e violento, al termine del quale John deve affrontare le conseguenze delle sue azioni mentre i due Avengers tornano negli Stati Uniti, ognuno per la propria strada.

In tal senso la quinta puntata chiude alcune delle sottotrame lasciate in sospeso in quella precedente: James fa i conti con Zemo e le Dora Milaje mentre Wilson fa ritorno in Louisiana per aiutare nuovamente sua sorella con gli affari di famiglia. Prima, per Falcon, è tempo di fare nuovamente visita a Isaiah Bradley, con cui dà vita ad un interessante discorso a sfondo razziale che rafforza la natura politica della serie.

Rivelazioni preziose

La seconda metà del quinto episodio di The Falcon and The Winter Soldier subisce invece qualche calo di ritmo, ma riserva anche alcune sorprese. Viene introdotto un personaggio inedito, che prende vita direttamente dalle pagine dei fumetti Marvel, ed è probabilmente quella la comparsa che gli autori della serie avevano.

Ve lo diciamo sin da subito: a meno che non siate lettori veraci di comics targati Casa delle Idee, probabilmente il nuovo personaggio non vi dirà molto, ma c'è comunque da ammettere che la sua breve apparizione lascia presagire sviluppi interessanti per una storyline specifica. È inoltre virtuosa la volontà dei Marvel Studios di affondare le mani nel materiale fumettistico, anche quello più di nicchia, per arricchire il suo universo narrativo. E dobbiamo dire che, nella fase finale dell'episodio, il livello di pathos e attesa raggiunge livelli interessanti, con una caratterizzazione ora finalmente più profonda sulla psicologia di Sam Wilson. Il vero problema dell'episodio, così come in generale dell'intera produzione, è forse la sua natura a tratti anticlimatica e la sua solita fretta nel raccontare certi passaggi di trama. È proprio nell'ultima parte della puntata che, in un dialogo tra Sam e Bucky, avviene una rivelazione importante e clamorosa, fin troppo per rimanere relegata ad un semplice scambio di battute. Speriamo, da un lato, che il finale di serie possa rimescolare un po' di carte in tavola e darci le spiegazioni che vorremmo. D'altro canto, la sensazione è che - pur promettendo spettacolo sul piano dell'emotività e dell'azione, forse conviene dosare ulteriormente le aspettative sulle possibili rivelazioni che The Falcon and The Winter Soldier potrebbe ancora riservarci.

Falcon and The Winter Soldier Il quinto episodio di The Falcon and The Winter Soldier è anticlimatico: parte con il botto per poi rallentare il suo ritmo e risalire leggermente solo verso la fine con un bel messaggio di speranza e una caratterizzazione ora più profonda per Sam Wilson. Alla base dello show rimane un interessante discorso politico, finalmente concreto e pungente, ma la gestione di alcuni passaggi narrativi ci sembra clamorosamente raffazzonata.