Recensione Greek - Stagione 1

Entrate anche voi a far parte di una confraternita!

Recensione Greek - Stagione 1
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Zeta Beta Zeta

Molti concetti che sono alla base della cultura americana non sono condivisi con il vecchio continente. Prendendo come esempio l'istruzione, in America vi è un vero e proprio distacco dello studente dalla famiglia, una volta che questo è giunto all’Università. Ciò non avviene qui da noi, dove invece di essere intese come campus, le università sono molto più simili ad una vera e propria scuola, nel senso “europeo” del termine.
Un serial come Greek, quindi, non potrebbe essere realizzato in Italia, basando tutta la propria trama sulle confraternite che caratterizzano i campus universitari americani. Un bene o un male? Il lato negativo è senza dubbio quello che molte delle situazioni proposte saranno poco intelligibili dagli spettatori italiani. Ma l'aspetto positivo consiste in una sana lezione di vita. Perchè, senza alcun dubbio, un qualsiasi studente, vedendo Greek, si renderà conto che far parte di una confraternita ha solamente esiti devastanti.

Kappa Tau Gamma

La vicenda del serial inizia con l’arrivo alla Cyprus-Rosed University di Rusty Cartwright, un ragazzo bruttino, con molta voglia di studiare - è iscritto al corso di Scienze dei Polimeri - senza esperienze rilevanti con le ragazze: insomma, la classica persona che da noi viene antipaticamente etichettata come “sfigata”.
L’arrivo all’università si rivelerà per Rusty l’occasione per togliersi di dosso la propria, pessima, fama. Durante la sera del reclutamento, infatti, Rusty decide di unirsi alla casa dei Kappa Tau Gamma (ΚΤΓ), ed entrare così a far parte di una vera e propria confraternita. Ciò gli permetterà di stringere una forte amicizia con Cappie, il presidente dei ΚΤΓ, e allo stesso tempo inimicarsi Evan Chambers, presidente della famosa casa degli Omega Chi Delta (ΩΧΔ), nonché fidanzato della sorella dello stesso Rusty, Casey.
La presenza della bellissima sorella, iscritta alla confraternita delle Zeta Beta Zeta (ΖΒΖ), si rivelerà per il protagonista dapprima un intralcio, in un secondo momento un valido aiuto.
Sullo sfondo, le vicende di molti ragazzi che frequentano l’università, tra cui Calvin Owens, il primo ragazzo che incontra Rusty al suo arrivo alla Cyprus-Rodes, Frannie, la “sorella maggiore” (nel linguaggio delle confraternite indica la persona che introduce una matricola all’interno del circolo) di Casey, e Dale, il compagno di stanza nel dormitorio di Rusty che odia il sistema delle confraternite fino ad arrivare addirittura a boicottarlo.

Omega Chi Delta

Trovarsi di fronte ad un prodotto come Greek significa fare i conti con i vari pregi e difetti che un teen drama comporta. Tuttavia il serial della ABC Family, la cui prima metà di stagione è andata in onda anche in Italia (prima su FOX di Sky e poi in chiaro su MTV), risulta sotto molti punti di vista molto più maturo rispetto ad altri prodotti dello stesso genere.
La motivazione di ciò è probabilmente dovuta al fatto che Greek è rivolto ad un pubblico leggermente più ampio rispetto a quello degli altri teen drama, comprendendo anche coloro che adolescenti più non sono e che frequentano proprio le università. Il fatto che Greek attiri un’ampia fascia di pubblico può anche essere ricavato dal vasto successo che la serie ha ottenuto, risultando una delle più seguite della stagione, pur andando in onda su un canale secondario, ed ottenendo il rinnovo del contratto per una seconda stagione.

Lambda Sigma Pi

Greek è un prodotto “nuovo” sotto tutti i punti di vista: sia il creatore che tutti gli attori protagonisti sono, se non alla prima, comunque ad una delle loro prime esperienze lavorative. Ciò rende ancora più piacevole il fatto di trovarsi di fronte ad un prodotto di qualità, un trampolino di lancio per attori che potranno emozionare negli anni a venire.
Jacob Zachar, che interpreta il protagonista Rusty, risulta sempre realistico, anche nel processo di trasformazione della propria personalità, da semplice secchione a punto fermo della confraternita.
L’attore che tra tutti spicca maggiormente, per il proprio carisma ed una chiara attitudine alla recitazione, è Scott Michael Foster, che interpreta Cappie, uno dei personaggi intorno al quale ruotano la maggior parte delle vicende della serie. Gli altri attori si attestano tutti su buoni livelli, anche considerata la giovane età degli stessi.
La prima stagione di Greek è stata interrotta proprio in coincidenza della metà dell’anno scolastico, prendendo come spunto le vacanze degli studenti per poter mandare in pausa la serie a causa del famoso sciopero degli sceneggiatori. Tuttavia, Greek è stata una delle poche serie dell’ultimo anno a riuscire a raggiungere quota 22 episodi, di cui è solitamente composta una stagione completa.
La pausa ha sinceramente giovato al serial, che si discosta nella seconda metà di stagione dale tematiche del solito triangolo amoroso, per dare maggior risalto a questioni proprie dell’università e delle confraternite, come le limitazioni imposte dal preside alle feste organizzate dagli studenti, o le manifestazioni anti-confraternite messe in piazza dai detrattori delle stesse, capeggiati da Dale.
Al serial non manca nemmeno una vena comica: alcune scene fanno ridere, molte fanno sorridere. Un elemento che non guasta, soprattutto visto il pubblico a cui la serie è rivolta. In definitiva una serie fresca, giovane (non per niente la messa in onda dei primi episodi in USA riporta all’estate scorsa), che potrebbe nascondere anche maggiori sorprese nella seconda stagione, a patto di non scadere nei temi triti e ritriti propri del genere.

Greek - Stagione 1 Greek stupisce, ponendosi come teen drama atipico, pur proponendo le caratteristiche del genere: amore, sesso, prime volte, gli studi, la voglia, e nel contempo la paura, di crescere. L'età veramente bassa del cast accostata ad un'alta qualità nella produzione non può che far piacere, in un periodo dove le nuove proposte della tv americana sono state più stroncate che acclamate. Greek, invece, è riuscito ad attrarre ed appassionare una grossa fetta di pubblico, meritandosi una seconda stagione. Gli orfani di Dawson's Creek e The O.C. non dovrebbero lasciarselo scappare. Consigliato anche agli altri, Greek merita una possibilità.