Knightfall: Recensione dei primi due episodi

Knightfall arriverà in Italia il 13 dicembre, in contemporanea con gli Stati Uniti: abbiamo visto i primi due episodi della nuova serie History Channel.

Knightfall: Recensione dei primi due episodi
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Il 13 dicembre arriverà il momento di Knightfall, ultima serie storica prodotta da History Channel che arriverà in Italia in contemporanea con gli Stati Uniti. Il serial sarà ambientato durante il Medioevo e, precisamente, dopo la perdita di Acri da parte delle forze templari e il successivo ripiego in terra francese. Noi di Everyeye abbiamo visto i primi due episodi in anteprima. Ecco la nostra recensione, ovviamente senza spoiler.

Terra Santa

La serie parte dalla sconfitta templare ad Acri del 1291. Infatti, la roccaforte cristiana è la sede principale dell'ordine dei Templari in Terra Santa ma le forze saracene riescono a riconquistarla dopo centinaia di anni di dominio assoluto dei cristiani.

L'ordine è così costretto a ritirarsi all'interno dei confini europei per riorganizzarsi e riassestarsi dopo il tracollo e si stabilisce in Francia, alla corte di re Filippo IV. Eppure anche in Europa la guerra è alle porte: la Francia è ai ferri corti con l'Inghilterra e l'unica speranza di evitare il conflitto sembra quella di far sposare la principessa con re Edward. Ma così come i saraceni sono il nemico esterno, anche all'interno delle mura di casa si annidano serpi pronte a distruggere l'ordine e impossessarsi dei suoi tesori.

Tracce di storia

Knightfall appare da subito come una serie molto ambiziosa. Costumi, scenografie e riproduzioni storiche sono, sin dall'inizio, ad altissimi livelli. L'accuratezza è uno degli elementi chiave per una serie in costume e Knightfall comincia subito col piede giusto.

Ad essere onesti, ci aspettavamo un altro tipo di contesto storico. Certo, Knightfall è ambientato all'epoca delle crociate ma, almeno in queste prime due puntate, ne vediamo solo un piccolissimo accenno. La guerra santa è accantonata fin da subito in favore di un contesto più raccolto e parlato. Per quanto l'inizio sia con l'acceleratore schiacciato al massimo, dopo i primi minuti la serie rallenta, in modo da introdurre meglio i personaggi che andranno a disporsi sullo scacchiere di quello che sembra più un gioco tra bambini che una corte europea tra le più potenti di sempre. Dai templari al re di Francia, passando per Papa Bonifacio e il giovane Parsifal, tutti i personaggi hanno, fin dai primi due episodi, uno sviluppo consistente, andando così a formare un intreccio interessante e, soprattutto, non banale, per quanto la storia si vada a piazzare sulla falsariga de Il Trono di Spade e, per certi versi, di Vikings. Landry, quello che sembra essere il protagonista assoluto dei primi episodi, deve assumere il ruolo di Gran Maestro dell'Ordine Templare e risolvere un mistero che riguarda un manufatto mitologico che sicuramente vi verrà in mente subito, il re di Francia, Filippo, deve decidere le sorti della sua nazione ed evitare una guerra stringendo al contempo una solida alleanza, mentre Parsifal vuole vendetta dopo la morte della sua amata, unendosi così all'ordine dei Templari.
Per larghi tratti, come già detto, Knightfall ricorda molto le serie TV Il Trono di Spade e Vikings. In altri punti, invece, si avverte l'influenza de I Borgia, ma non la versione canadese, bensì quella europea. La cattiveria, i sotterfugi, gli inganni e i tradimenti delle corti europee trovano il loro apice in Francia, dove il re è un debole alla mercé del suo ciambellano, la regina è una novella Lucrezia Borgia e il vero protagonista, Landry, è il maestro dell'ordine dei Templari ma anche il migliore amico proprio del re, incastrato tra due fuochi.

Ma il vero protagonista della serie TV, come sempre in produzioni del genere, è il contesto storico in cui si muovono tutti i personaggi. Un'Europa divisa e spezzata tra piccoli e grandi stati. Alleanze distrutte, matrimoni combinati e intrighi politici che non fanno altro che inasprire i rapporti tra re e regine. Un ordine dei Templari che si ritrova più a gestire il proprio patrimonio sconfinato, tra prestiti e immobili, che rappresentare la funzione principale dei monaci guerrieri: proteggere i deboli e gli indifesi pellegrini in viaggio in Terra Santa.
In definitiva, le prime due puntate di Knightfall ci hanno conquistato in pieno. Una serie ambiziosa e intrigante che può confermarsi ad alti livelli con i prossimi otto episodi, rappresentando un nuovo successo per History e per le serie TV a sfondo storico.