Lucifer 5x05 Recensione: l'angelo detective

Nel quinto episodio della nuova stagione di Lucifer, Amenadiel riconquista la scena rivelandosi fondamentale non solo dal punto di vista investigativo.

Lucifer 5x05 Recensione: l'angelo detective
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Con l'episodio cinque della quinta stagione di Lucifer iniziamo lentamente ad avviarci verso la seconda metà di questa prima tornata di episodi, rivelatasi fino a questo momento soddisfacente. Questa puntata decide di lasciarsi alle spalle le trovate originali, quanto fuori dagli schemi, viste nella recensione di Lucifer 5X04, per tornare ad assestarsi sui binari contenutistici tipici della serie, presentandoci un episodio comunque godibile e in grado di focalizzarsi soprattutto sui comprimari. La scommessa di Netflix di salvare Lucifer dalla cancellazione sembra alla lunga aver ripagato, anche grazie al supporto costante dei fan dell'opera.

Un nuovo sceriffo in città

Il quinto episodio di Lucifer 5 ci mette di fronte a un nuovo caso di omicidio, che vede questa volta coinvolta una giovane suora. La detective Chloe Decker però, ancora sconvolta dall'importante segreto relativo al suo passato, decide di non coinvolgere Lucifer nelle indagini, chiedendo questa volta aiuto ad Amenadiel, tornato a Los Angeles dopo una breve pausa negli Inferi per ordine di Dio, suo padre. Da questo punto di vista, la narrativa orizzontale prosegue compassata, allontanando per il momento dai riflettori il personaggio di Michael per provare a focalizzarsi sui vari comprimari che proprio nel corso delle puntate precedenti non sono stati poi così presenti, a cominciare proprio da Amenadiel.Quest'ultimo diviene infatti coprotagonista dell'episodio, essendo in grado di aiutare in maniera efficace Chloe durante le indagini, per via della sua aura angelica, che lo agevola nel rapporto con le suore.

Il ritmo dell'episodio risulta incalzante, sebbene la scelta di eliminare per il momento Michael dall'equazione non ci abbia convinto pienamente. Fin dal primo trailer, infatti, la quinta stagione sembrava voler mettere i due fratelli gemelli a confronto, cosa che è effettivamente avvenuta, nonostante tutto si sia in realtà risolto in maniera molto veloce, trasformando di fatto quello che virtualmente doveva essere il cuore della quinta stagione in un semplice incipit. Questo quinto episodio riesce in ogni caso ad intrattenere anche grazie ad una buona gestione della componente crime, che si dipana attraverso un caso dai risvolti a tratti inaspettati. Lucifer, pur restando in panchina, riesce ovviamente a catturare la scena ogniqualvolta irrompe con il suo atteggiamento da simpatica canaglia; elemento da sempre peculiare del suo personaggio.

Buona anche l'idea di fare interagire di più il protagonista con Daniel Espinoza, lasciando così la detective libera di svolgere le sue indagini al fianco di Amenadiel, puntando sul concetto di varietà anche a livello di interazione tra i personaggi. Peccato invece per come sono state gestite Mazikeen e la psicologa Linda, entrambe protagoniste di alcune sequenze narrativamente stratificate, che avrebbero però beneficiato di un minutaggio maggiore per garantire il necessario approfondimento su schermo.

Oltre al lato crime c'è di più

L'episodio, seppur sia di fatto il meno originale tra quelli recensiti finora, riuscirà sicuramente a far felici i fan della serie per via del modo in cui sono stati gestiti i personaggi di Chloe e Lucifer che, proprio sul finale, troveranno la forza di mettere a nudo i propri sentimenti, attraverso un confronto emotivo e introspettivo in grado di rafforzare ancor più il loro legame. Se infatti la puntata decide di scommettere in maniera decisa su vari frangenti dalla forte valenza investigativa, gli autori hanno deciso di riportare alla luce anche l'aspetto maggiormente romance della serie, con la detective finalmente in grado di superare i propri problemi anche grazie all'aiuto di Amenadiel.

Quest'ultimo infatti, oltre a fornire supporto durante le indagini, risulta fondamentale l'introspezione del personaggio di Chloe. Lo stesso Amenadiel, proprio durante le indagini e attraverso i vari interrogatori con le possibili sospettate, riuscirà a carpire nuovi dettagli riguardo la sua stessa personalità e il concetto di fede. In sostanza, questo quinto episodio ha deciso di concentrarsi proprio sull'angelo, garantendogli quello spazio diegetico che nei precedenti episodi non era riuscito a ritagliarsi. Non resta quindi che attendere i nuovi episodi della stagione per comprendere in che modo verrà gestito il personaggio di Michael e come si evolveranno le numerose interazioni tra i vari personaggi in scena.

Lucifer - Stagione 5 Il quinto episodio di Lucifer 5 si dimostra a conti fatti un buon prodotto d'intrattenimento, seppur meno originale rispetto alle puntate precedenti, che puntavano più sulla metanarrativa e sulla sperimentazione. I fan storici della serie riusciranno probabilmente ad apprezzarlo maggiormente, per via di quei momenti nei quali Lucifer e Chloe proveranno a ritrovare la serenità perduta, attraverso un confronto da troppo tempo rimandato.