The Mandalorian 1x07 Recensione: si torna ad alti livelli

Penultima puntata di The Mandalorian. Dopo due episodi un po' sottotono, si entra nella fase calda: manca una sola puntata alla fine.

The Mandalorian 1x07 Recensione: si torna ad alti livelli
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Siamo finalmente entrati nella "Fase calda" di Star Wars: The Mandalorian. Il settimo episodio della prima stagione della serie TV su Disney+ è uscito nella settimana in cui Star Wars: L'ascesa di Skywalker fa il suo debutto nelle sale di tutto il mondo. Per l'occasione Lucasfilm ha distribuito la puntata un paio di giorni prima del solito (il 18 dicembre): negli USA, infatti, Episodio 9 esce proprio venerdì 20 dicembre, uno slot che solitamente impegna i fan proprio con The Mandalorian. Con leggero anticipo rispetto al solito, quindi, immergiamoci nella nuova missione del cacciatore di taglie interpretato da Pedro Pascal.

Il ritorno del Mando

La puntata si apre con una proposta al Mandaloriano direttamente dal capo della gilda dei cacciatori di taglie: se il protagonista facesse ritorno su Nevarro e aiutasse la gilda a liberarsi del Cliente, i cacciatori di taglie ripristinerebbero la reputazione del Mando.

Dopo un attimo di indecisione, il nostro decide di raccogliere un piccolo team che possa aiutarlo nella missione e, successivamente, torna proprio su Nevarro. Sembra una lotta impari, ma nella galassia di Star Wars le probabilità sono spesso relative.

Come già detto, almeno se avete letto le nostre recensioni nel corso delle settimane, le ultime due puntate di The Mandalorian non ci avevano del tutto convinto. Questo episodio 7, invece, riporta tutto in carreggiata.

Passi avanti significativi

Era palese fin dall'inizio che Cara e Kuiil avrebbero avuto un ruolo più importante di quanto fatto vedere finora, ma quando lo avrebbero avuto? La risposta è in questa puntata.

The Mandalorian 1x07 mette in scena trenta minuti di grande intensità e pathos. Ritmo sempre alto e che cala nei momenti giusti, come a voler far rifiatare lo spettatore. Un esempio è dato proprio dal momento in cui Kuiil spiega di come abbia riparato l'unità IG distrutta dal Mandaloriano nel primo episodio della serie.

Ad aggiungere quel qualcosa in più all'episodio c'è Werner Herzog che, seppur per sua stessa ammissione non abbia mai visto Star Wars, riesce a conferire al Cliente quell'aura di superiorità e arroganza tipiche di un ufficiale imperiale. E lo stesso vale per Gina Carano, che riesce a conferire in poche battute una grande profondità al suo personaggio: Cara Dune.

Come già detto, l'episodio riesce a mantenersi su toni alti, e si può notare come si sia puntato tutto sulla spettacolarità e gli effetti speciali. Possiamo tranquillamente affermare che questo episodio sia in assoluto il più "costoso" tra quelli diffusi finora (in attesa del finale, ovviamente): sia per il massiccio dispiegamento di comparse (visti gli imperiali presenti su Navarro), sia per le scene sulla Crest, sia per l'arrivo in pompa magna del Moff Gideon.
Ma la parte più curiosa di tutto l'episodio è sicuramente quella dedicata a Baby Yoda e al passato del Mandaloriano.

Partendo dalla piccola creatura verde, Kuiil spiega che, avendo lavorato nei laboratori imperiali, può affermare con certezza che il piccolo non è un esperimento andato male. Quindi questo potrebbe portare a pensare che non sia un clone di Yoda, come precedentemente ipotizzato, ma un suo simile, nonostante la patch sul braccio del dottor Pershing fosse quella presente sui cloni kaminoani. Ma, soprattutto, il piccolo esserino verde è capace di curare le ferite mortali con la Forza, un potere mai visto prima all'interno dell'universo canonico di Star Wars. Per quanto riguarda, invece, il passato del Mandaloriano, un indizio è dato dal Cliente stesso: Mandalore è stato spazzato via dall'Impero. Era palese che Mandalore non si potesse unire all'Impero spontaneamente. Non era successo con la pacifica Repubblica, figurarsi con l'Impero che avrebbe spazzato via le loro tradizioni. Quindi, probabilmente, il pianeta è stato messo in ginocchio con la forza bruta e questo ha condotto i Mandaloriani rimasti all'esilio e a vivere nell'ombra.

Avremmo preferito che, oltre alle parole, The Mandalorian ci mostrasse la caduta di Mandalore con dei flashback, ma è pur vero che tutto questo avrebbe spezzato la tensione, considerato il ritmo del racconto in quella specifica fase dell'episodio. Ottimo anche il cliffhanger finale, che riesce così a far schizzare alle stelle l'hype per la puntata conclusiva della prossima settimana.

Star Wars: The Mandalorian Il settimo episodio di The Mandalorian torna ai livelli del primo trittico di puntate e riesce a confermare così le ottime impressioni avute dall’inizio della serie TV. I personaggi cominciano ad evolversi e tutto ciò che è stato seminato viene raccolto e diventa fondamentale per lo sviluppo della trama. Questa settima puntata altro non è che la prima parte di un season finale che si preannuncia entusiasmante e di una chiusura col botto che riuscirà, probabilmente, ad accontentare sia i fan tradizionali sia quelli dell'ultim'ora.