The Mandalorian 3x08 Recensione: finale col botto?

La terza stagione di The Mandalorian si congeda con un ultimo episodio spettacolare e roboante che chiude una stagione di alti e bassi.

The Mandalorian 3x08 Recensione: finale col botto?
Articolo a cura di

Moff Gideon tiene sotto scacco i Mandalorian, dopo un'incredibile mossa a sorpresa che - come accennato nella recensione di The Mandalorian 3x07 - ha completamente ribaltato le sorti di Din Djarin e dei suoi alleati, tornati sul loro pianeta natale per riappropriarsi delle proprie radici. I Darktroppers sono più forti che mai, potenziati con il beskar, lo stesso villain interpretato da Giancarlo Esposito è prossimo ad attuare il suo tremendo piano: unire le capacità in battaglia dei mandaloriani con il potere della forza dei Jedi, allo scopo di fornire a ciò che rimane dell'Impero una forza bellica senza pari. Le truppe di Bo-Katan sono all'angolo, Din è stato catturato, il piccolo Grogu separato dal suo mentore. Le premesse per un finale di stagione drammatico per The Mandalorian 3, insomma, c'erano tutte. Vediamo cos'è accaduto nell'episodio 3x08.

La resa dei conti

Ecco, mettiamo le mani avanti: chi si aspettava che da questo season finale sarebbero arrivate svolte tragiche o grandi rivelazioni in vista del futuro di Star Wars o del "Filoni-verse" (d'altronde era lecito attendersi qualche collegamento con Ahsoka) potrebbe rimanere deluso. A partire dal titolo di questo Capitolo 24: "Il Ritorno", che lascia presagire qualcosa di clamoroso a bollire in pentola. Una piccola furbizia, quella di showrunner e ideatori, che invece strizza l'occhio alla chiusura di un cerchio e di un'intera storyline: quella del popolo mandaloriano, e dello stesso protagonista, che arrivano alla resa dei conti (definitiva?) con Moff Gideon e con il suo esercito di assaltatori oscuri.

Un finale anche relativamente breve, di soli 41 minuti - titoli di coda compresi! - che forse corre un po' troppo nell'arrivare alla sua risoluzione, chiudendo apparentemente tutto l'arco narrativo iniziato sin dall'apparizione di Gideon nella prima stagione di The Mandalorian. Si arriva infatti a mettere un punto su svariati elementi: sul villain stesso, perché è difficile immaginare un ennesimo ritorno di Esposito che appaia davvero coerente, sugli esperimenti condotti sul Bambino e sul famoso processo di clonazione. Tutto, almeno in apparenza, giunge ad una sua conclusione, incluso il cammino di rinascita e restaurazione di Mandalore al termine di un'aspra battaglia con l'esercito di Gideon.

Un finale soddisfacente?

Eppure, nonostante fosse legittimo aspettarsi colpi di scena più incisivi, c'è da ammettere che la storia messa in scena durante questa puntata rimane coerente e funzionale al ruolo di ciascun protagonista. Non di meno, è anche opportuno sottolineare che abbiamo assistito - un po' come la prima season - ad un arco narrativo più indipendente e maturo, slegato dal fanservice estremo che avevamo comunque apprezzato nella recensione di The Mandalorian 2. Insomma, tirando inevitabilmente le somme questo season finale sembra il riflesso di un'intera stagione, la terza, che si è rivelata la più controversa e discontinua tra le avventure di Mando e Grogu, tra puntate di inaspettato approfondimento politico - come la terza - o strazianti flashback sulla scia della quarta, il tutto alternato a momenti decisamente più sottotono (il season premiere e il sesto episodio) e momenti di pura epica come nel quinto e nel settimo.

Rimane il fatto che, grazie all'ottima regia di Rick Famuyiwa, The Mandalorian 3 ci regala un epilogo denso di azione e spettacolo, con una battaglia risolutiva tra esercito mandalorian e darktrooper di stampo squisitamente cinematografico. Con un finale che chiude un cerchio e ne apre un altro più indefinito, proiettandoci verso nuove avventure per Din e Grogu che d'ora in poi avranno un altro sapore. In attesa comunque di Ahsoka e di ciò che ci riserverà il futuro del Mandoverse targato Favreau e Filoni.

Star Wars: The Mandalorian - Stagione 3 The Mandalorian 3 ci lascia con un finale spettacolare e roboante che riserva pochi colpi di scena, ma chiude degnamente l’arco narrativo dei mandaloriani e della stessa coppia Din/Grogu. Da qui in avanti le avventure di Mando e del Bambino avranno sicuramente un sapore diverso, tutto da scrivere, con possibili collegamenti alla trilogia sequel che dovranno manifestarsi in modi più concreti di così. Un epilogo che chiude una stagione di alti e bassi, ma comunque di qualità, con un’identità e una maturità più marcate rispetto alle due precedenti.