Mercoledì: gli easter egg e le curiosità incredibili della serie Netflix

Abbiamo scovato per voi tutte le curiosità e gli easter egg di Mercoledì, il nuovo grande successo Netflix con Jenna Ortega protagonista.

Mercoledì: gli easter egg e le curiosità incredibili della serie Netflix
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Riferimenti a Tim Burton, le origini del ballo di Mercoledì, gli easter egg delle Famiglie Addams del passato. Dopo averci folgorato tutti (e aver folgorato la piattaforma), la nuova serie Netflix si sta già affermando come il must watch del momento (e non solo, ve lo raccontavamo nella nostra recensione di Mercoledì). Un prodotto che mescola tutta la mitologia della Famiglia Addams, prendendo da Tim Burton, dagli horror e dal teen drama made in Netflix. Assieme a una detective story capace di tenere alta la tensione fino alla fine, proprio per scoprire il colpevole. Quindi, visto che Mercoledì è piena zeppa di curiosità ed easter egg abbiamo provato a raccontarveli tutti. E sappiate che ci saranno spoiler sulle puntate, siete ovviamente avvertiti. Schioccate le dita con noi e partiamo.

Mercoledì e i riferimenti alla Famiglia Addams

Partiamo allora proprio dallo schiocco delle dita per aprire la stanza segreta alla Nevermore Academy. Un riferimento proprio alla classica sigla della Famiglia Addams, diventata iconica grazie a quel doppio schiocco.

La sigla viene anche richiamata in uno scambio di battute tra Mercoledì e Tyler. Lui le dice che sembra solo kooky, cioè stravagante. Lei risponde che preferisce spooky, cioè pauroso, sinistro. E proprio nella sigla classica c'è un verso che recita "the creepy anche the kooky, mysterious and spooky".
Anche l'introduzione di Pugsley richiama quella del primo film sulla Famiglia Addams. Nella serie ha una mela in bocca ed è rinchiuso nell'armadietto di Mercoledì. Nel film invece è la stessa Mercoledì a mettergli una mela in bocca per fare pratica di tiro con l'arco. Ma i riferimenti alle vecchie Famiglie Addams sono davvero tantissimi. Uno c'è nell'ufficio della preside Weems, e cioè l'orso gigante impagliato. Che era presente proprio a casa Addams nella serie tv degli anni ‘60. Poi nella biblioteca dei Nightshade si intravede un dipinto che rimanda al celebre cugino Itt della famiglia. Anche Pilgrim World richiama il secondo film, La Famiglia Addams 2, dove Mercoledì dà fuoco a un campo estivo a tema indiani e pellegrini. E pure in quel caso c'era una poveretta con una mela in bocca.

Ah, quando Mercoledì chiama Tyler alla tavola calda con il campanello, lui arriva e le dice "hai chiamato?" proprio come fa sempre Lurch nella serie dopo che lo chiamano con un gong gigante. Morticia a un certo punto toglie i petali di netto da una rosa rossa per buttarla sulla tomba di Garret Gates. Un richiamo al fatto che sia nella serie che nel film tagliava il bulbo dallo stelo di tutte le sue rose.

Il numero di matricola sull'uniforme da carcerato di Gomez non è messo a caso. 71912 è infatti la data di nascita di Charles Addams, creatore dei personaggi, cioè il 7 gennaio 1912. La stessa Mercoledì ha tanti rimandi con le sue versioni passate. A un certo punto dice a Tyler che lei mangia le ragazzine scout a colazione. Nel primo film del '91 quando delle girl-scout provano a venderle biscotti lei chiede se sono proprio fatti con le girl-scout stesse. Anche quando finisce nell'infermeria dopo il tentativo di omicidio con il gargoyle c'è un riferimento alla Mercoledì dei film. Infatti la ragazza dorme con le braccia a croce sul petto, proprio come faceva nei lungometraggi. Tutti i riferimenti alla decapitazione sono sempre dai prodotti passati. Nel secondo film lei e Pugsley hanno provato a decapitare il proprio fratellino, e Mercoledì ha varie bambole decapitate, sia nella serie originale, sia nel film.

Le citazioni a Tim Burton

Passiamo ai riferimenti a Tim Burton perché giustamente ce ne sono parecchi. Anche se, a dirla tutta, Mercoledì vi è sembrata una serie di Tim Burton? La testa che si vede sulla scrivania della preside Weems è un richiamo a quella di Harry the Hunter di Beetlejuice con Michael Keaton. Il mostro che dà inizio alla trama ha gli occhi ingrossati tipici dei personaggi di Burton, anche se poi smembra le persone.

I costumi scelti per la gara delle barche da due team richiamano molto il Joker e Catwoman, due villain dei Batman di Burton. Anche tra i roditori impagliati ci sono riferimenti a Burton. Uno di essi ha un vestito da sposa, richiamo a La sposa cadavere, mentre a casa della psicologa, dato che sono sue creazioni, ce n'è anche uno vestito da Beetlejuice e un altro invece da Freddy Krueger. Che va bene non è un personaggio di Tim Burton però ci sembrava comunque carino citarlo dai.

Edgar Allan Poe ma non solo

Ovviamente non potevano mancare le citazioni a Edgar Allan Poe, maestro del brivido. La scuola stessa si chiama così perché una delle sue citazioni più celebri è quella relativa al Corvo: "e il corvo disse: mai più". Appunto, Never More. C'è poi la statua a lui dedicata dentro la scuola, e le barche dei partecipanti alla gara sono tutte riferite a suoi racconti: Il gatto nero, Il pozzo e il pendolo, Lo scarabeo d'oro, Il barile di Amontillado. I corvi sono poi importantissimi nella serie, dato che si riferiscono alle abilità psichiche di Mercoledì.

Un altro riferimento letterario è quello del Frankenstein di Mary Shelley. Libro che Miss Thornhill dà a Mercoledì, anticipando sottilmente quello che sta facendo lei: raccogliere pezzi di persone per ridare vita a un mostro. Mercoledì cita anche Machiavelli, sottolineando che ha imparato l'italiano proprio per leggere in originale i suoi scritti. L'Italia comunque è anche citata per quanto riguarda Roma e Nerone. Nero è il nome dello scorpione di Mercoledì, richiamando l'imperatore romano, ma non solo. Infatti quando con l'aiuto di Mano dà fuoco alla statua di Crackstone lei suona il suo violoncello. Proprio come, secondo la leggenda, Nerone suonasse la cetra mentre Roma bruciava dopo che aveva appiccato il fuoco.

Gli horror del passato e il ballo di Mercoledì

La serie è piena di riferimenti cinematografici di thriller e horror. Intanto proprio Gli uccelli di Hitchcock. Oltre alla presenza dei corvi, la preside Weems è vestita e truccata proprio come la protagonista del film, interpretata da Tippie Hedren.

C'è poi il riferimento a Carrie di Brian De Palma, tratto da Stephen King. Infatti la scena del sangue che viene spruzzato al ballo è ripresa proprio da quella del film di De Palma. Solo che in quel caso era davvero sangue di maiale, e infatti Mercoledì è delusa dal fatto che loro non l'abbiano usato. Poi, visto che si parla di Hitchcock, è sicuro che il sorrisetto di Mercoledì richiama quello di Norman Bates alla fine di Psycho, non scherziamo. Ah, il film che Tyler fa vedere a Mercoledì durante il loro appuntamento è La rivincita delle bionde, che giustamente le fa parecchio schifo.
Chiudiamo con il ballo di Mercoledì ormai diventato iconico. Da dove viene? Beh, da lei, infatti è Jenna Ortega ad averlo coreografato, ispirandosi a varie cose. Innanzi tutto a Lisa Loring, la prima Mercoledì della serie tv anni '60. In una puntata infatti si è messa a ballare anche lei davanti a Lurch, e Jenna Ortega ha preso quel che poteva da lì. Poi c'è il musical di Bob Fosse, Sweet Charity, dal quale ha preso per quanto riguarda la Rich Man's Frug Dance. Ma anche riferimenti ai dance club goth degli anni '80 e alla cantante Siouxsie Sioux, che con la sua band è stata un caposaldo della musica goth.