Oltre Disincanto: 5 serie animate da non perdere su Netflix

Nel mare infinito dei prodotti che Netflix offre, cinque serie animate meritevoli potrebbero non trovare la giusta visibilità. Siamo qui per impedirlo.

Oltre Disincanto: 5 serie animate da non perdere su Netflix
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Netflix è sconfinato. Magari anche un po' troppo, e a volte si prova la sensazione di essere sommersi da un'infinità di titoli. A prescindere dalle categorie o dalle percentuali di compatibilità, c'è comunque tanto, troppo, favorendo l'indecisione e questa nuova forma di "zapping" che spesso porta a cercare e cercare senza mai vedere davvero nulla. Sarebbe bello avere una sorta di catalogo per categorie, ad esempio un itinerario fantascientifico in grado di guidare l'utente dai classici del genere fino alle iterazioni qualitativamente rilevanti più recenti, partendo dalla base di ciò che ha visto finora. Non esistendo ancora una cosa del genere, tentiamo noi di farvi da guida, che questa volta si concentra su un genere che negli ultimi anni è cresciuto considerevolmente, pur non ricevendo il giusto grado di attenzione e riconoscimento: le serie animate. Comedy, dramma, avventura: l'animazione coinvolge ogni possibile campo, scegliete voi quello che si adatta ai vostri gusti, le opzioni non mancano.

Archer

Pura genialità comica e dissacrante condensata in pillole da 20 minuti. presentazione più adatta per una serie pregevole come Archer non esiste. Un potenziale tagline potrebbe essere "Se ogni personaggio di James Bond fosse un incompetente disfunzionale", perché i protagonisti sono tutti membri di un'agenzia di spionaggio che il più delle volte non riescono nemmeno nei compiti più basilari a causa di negligenze meravigliosamente assurde. Forse l'estetica piuttosto legnosa e a tratti un po' spigolosa potrebbe non accontentare i palati più fini, ma passa in secondo piano vista la comicità incalzante sempre sorprendente e la presenza di personaggi come Sterling, Lana e Cyril, capaci di ritagliarsi uno spazio non indifferente nei cuori degli spettatori. Una sola puntata, e vi ritroverete irrimediabilmente nella "danger zone", senza via d'uscita.

Bojack Horseman

Bojack Horseman è un prodotto ingannevole, perlomeno nelle primissime puntate. È difficile empatizzare inizialmente con questo cavallo antropomorfo, star di una vecchia sitcom, adesso un depresso alcolizzato in rovina. Anche l'umorismo in un primo momento sembra zoppicare. Però pian piano la serie rivela la sua vera natura: la storia di Bojack è uno dei migliori - e più profondamente dolorosi - drammi esistenziali che si siano mai visti negli ultimi 20 anni. Vi farà riflettere, vi colpirà come un pugno nello stomaco e sì, vi farà anche ridere (perché di fatto resta una serie satirica sull'industria televisiva e cinematografica). Non solo, riesce a trattare con eleganza una lunga lista di tematiche delicate, come ad esempio l'aborto o la depressione. Magari non è per tutti, ma resta uno dei titoli migliori del catalogo Netflix, con picchi di qualità ed episodi che sono veri e propri gioielli.

Star Wars: The Clone Wars

Se a un fan di Guerre Stellari venisse posta la domanda "Cosa salveresti delle produzioni a marchio Star Wars oltre la trilogia originale?", una buona percentuale risponderebbe mettendo ai primissimi posti proprio The Clone Wars. Considerato l'annuncio al recente Comic-Con di San Diego di un nuovo arco narrativo che dovrebbe (finalmente!) chiudere questa epopea dalla storia piuttosto travagliata, non avete più scuse: va recuperata, perché si tratta di Star Wars all'ennesima potenza, immediata e affascinante come ogni prodotto del franchise ideato da George Lucas avrebbe sempre dovuto essere. Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi vi guideranno in un periodo convulso e poco considerato, di cui si erano viste soltanto le estreme conseguenze nella trilogia prequel. Sì, è qualcosa di settoriale, per così dire, poiché richiede una conoscenza adeguata dell'universo in questione, ma ne vale davvero la pena per un serie fresca, adatta a ogni età e splendidamente realizzata.

Trollhunters: Tales Of Arcadia

Una delle espressioni più maestose partorite dall'immaginazione di un genio come Guillermo del Toro, quasi un contenitore in cui il cineasta americano ha riversato un quantitativo spropositato di idee che non avevano ancora intravisto la luce, dando vita a una straordinaria e pluripremiata epopea fantasy. Le avventure di Jim, alias il cacciatore di troll, e dei suoi amici, nel classico stile di del Toro, formano una storia dall'appeal senza limiti, universale, basata su valori semplici e una voglia di scoperta dell'ignoto che è il marchio riconoscibile di ogni fantasy di valore. Un mondo destinato a espandersi, oltretutto, e noi non vediamo l'ora di scoprire tutto il possibile.

Big Mouth

Uno sguardo curioso e sicuramente non banale sui cambiamenti portati dall'adolescenza, questo è Big Mouth. Le prime esperienze amorose, la scoperta della propria sessualità, l'evoluzione del corpo, il mostro dell'ormone interessato solo al sesso che sussurra strane idee, il tutto inserito in una cornice marcatamente comica ed esagerata fino all'inverosimile. Insomma, la serie creata da Nick Kroll e Andrew Goldberg non sarà, almeno per ora, un capolavoro imperdibile, ma è una visione unica e diversa su alcuni dei piccoli traumi o tenere meraviglie che abbiamo tutti provato a un certo punto nella nostra vita. Per questo, e per varie intuizioni davvero indovinate, merita senz altro una visione. Le risate (e per i più grandicelli qualche ricordo nostalgico e imbarazzante) sono assicurate.

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