Speciale StudioUniversal

Studio Universal ritorna sul Digitale Terrestre! Ecco cosa possono attendersi gli spettatori italiani da questa presenza importante in televisione

Speciale StudioUniversal
INFORMAZIONI SCHEDA
Articolo a cura di

Il ritorno di Studio Universal

Lo scorso 24 aprile siamo stati invitati in uno dei cinema più belli e suggestivi di Roma, alle spalle di fontana di Trevi, un cinema che ospita per altro, al suo interno, uno scavo archeologico(NDR). Non sapevamo bene cosa aspettarci, ma la Studio Universal aveva qualcosa di molto importante da annunciare. Colti da curiosità (Studio Universal non trasmetteva più sul satellite di Sky da un anno) ci siamo precipitati in Vicolo del Puttarello, dove, tra giornalisti fumanti ed hostess sorridenti, ci attendeva una locandina: una mano "Zombesca" spuntava dal terreno ricoperta di pellicola cinematografica con uno slogan: "STUDIO UNIVERSAL. IL RITORNO." Inevitabilmente veniamo colti da alcuni flashback: la commozione provata in Apollo 13, l'emozione di Ritorno al futuro, quel misto di fascino e tristezza per Al Pacino in Scarface....
Ma questo ritorno, dove avverrà?

Una notizia imprevista?

Ci precipitiamo in sala e di lì a poco Luca Federico Cadura(nella foto), presidente della NBC Universal Global Networks Italia, fa il suo epico annuncio: "La Studio Universal, il Grande Cinema Americano, il DVD della Tv, è tornata e stavolta sul digitale terrestre!".
Alcuni colleghi commentano quanto fosse prevedibile: già da qualche tempo infatti, nei palinsesti del canale tematico Steel la presenza di Universal era sempre più presente, probabilmente per una fase di test.
Intanto Cadura annuncia le modalità del ritorno: all'interno del pacchetto premium Gallery di Mediaset Premium, con forte attenzione ai formati (in 16:9), ai contenuti (11 titoli ogni giorno), ed alle modalità (24 ore su 24 e senza interruzioni pubblicitarie).
Il canale Premium Cinema e Studio Universal vanno ad arricchire il pacchetto Premium Gallery, al cui interno troviamo anche i canali Mya, Steel, Joi e Disney Channel. Il tutto al costo di 12 euro (ci sarà quindi un aumento di 2 euro giustificato dalla crescita di contenuti).
Il palinsesto è sempre ricchissimo e lascia spazio a tutti: dal cinema classico, allo spazio femminile nel mercoledì, per passare dal thriller del giovedì; senza contare approfondimenti, come la rubrica "Viaggio nel cinema Americano" o "1 film 1 Storia" e lo spazio dedicato ai corti ogni lunedì con "A noi Piace Corto". In più si potrà assistere a trasmissioni come "Voci Doc" dedicato al cinema cult e trasmesso in lingua originale, o "Film4fun" spazio dedicato ai Family-movies.

Un gradito ritorno

Il 31 maggio 2008 la studio Universal chiudeva i suoi rapporti con Sky trasmettendo il capolavoro di Stanley Kubrick "Spartacus", di lì ad un anno, un altro valente guerriero lotterà per il proprio onore e per quello dei suoi "padri": l'8 maggio 2009 alle ore 21:00, "l'ispanico", impersonificato da Russell Crow, sfodererà la propria spada da "Gladiatore" su tutti i Teleschermi del Canale Studio Universal.

Ricalcando le parole de "Il Gladiatore" non resta altro che dire:
"Conquisterò la folla, darò loro qualcosa che non ha mai visto prima, al mio segnale...scatenate l'Inferno!"

StudioUniversal L'approdo di Studio Universal aggiunge ancora più quantità e, soprattutto, qualità all'offerta del Digitale Terrestre. Si viene così a delineare una tv che concede al telespettatore una maggiore scelta, ma che lo porta sempre più a dover scegliere tra una televisione gratuita e con una qualità più che altalenante, ed una con una qualità sempre più crescente ma a pagamento.