The Walking Dead - Stagione 3
Tra la prima e la seconda stagione di The Walking Dead, AMC diede l'ok a Greg Nicotero (il make-up FX della serie) per “Torn Apart” (trovate la recensione QUI), alcuni webisodes (episodi rilasciati gratuitamente sul web) che narrassero le origini della donna zombie divisa a metà vista nelle prime puntate della serie. Ora, tra la seconda e la terza stagione, AMC vuole bissare, presentando “Cold Storage”, composto da 4 nuovi webisodes.
Fight the Dead. Fear The Living
La storia di Cold Storage narra le vicende di Chase (interpretato da Josh Stewart), uno dei sopravvissuti all'apocalisse zombie che, da poco (è quindi un prequel), sta sconvolgendo il pianeta. Chase è alla ricerca della sorella con cui è riuscito a tenersi in contatto solo fino a quattro giorni prima. Con un compagno (che ricorda molto Merle) armato di machete ed un piede di porco, s'imbatterà presto in un luogo che dà il nome alla serie: uno di quei tipici magazzini americani dove le persone affittano delle vere e proprie “stanze” dove conservare ciò che vogliono. Un magazzino dove qualcuno è riuscito a sopravvivere sfruttando tutto quel che è stato lasciato nei box...ma ci si potrà fidare oppure no?
Un antipasto di cervelli
I quattro episodi, lunghi solo cinque minuti l'uno, hanno lo scopo di fare da antipasto per il piatto forte, la serie che debutterà il 15 ottobre. La sceneggiatura è semplice e banale, ma non mancheranno momenti di tensione. Inoltre, le riprese in bianco e nero delle telecamere a circuito chiuso donano un'atmosfera che ricorda, piacevolmente, quella de “La notte dei morti viventi” di Romero. Purtroppo l'espressione cristallizata ed intontita di Josh Stewart, con quegli occhi fissi a mezz'asta, lo avvicinano più ad un non-morto che ad un survivor, lasciando alquanto sconcertati durante la visione. Anche gli effetti speciali ed il make-up FX sono palesemente al di sotto dei livelli a cui ci ha abituati la serie.
Cold Storage è un antipasto prima dell'inizio della terza stagione. Come tale non può essere il piatto forte della cena, ma ha il compito di stuzzicare l'appetito. In questo Cold Storage riesce pianemente, nonostante pecchi sotto diversi aspetti (il suo predecessore, Torn Apart, risulta essere molto più godibile). Tutti i fan di The Walking Dead non potranno far altro che vedere questi webisodes, gustandoseli e notando, se ci sono, dei collegamenti con la serie principale (non saremo certo noi a dirvelo!)
