The Witcher 2: analisi del teaser della seconda stagione

Finalmente arriva un primo sguardo alla seconda stagione di The Witcher, che non rivela molte informazioni ma riaccende curiosità ed entusiasmo.

The Witcher 2: analisi del teaser della seconda stagione
Articolo a cura di

E così, mentre ancora dobbiamo soppesare tutte le novità di luglio di Netflix, ad un anno e mezzo dal rilascio della prima stagione di The Witcher, è finalmente arrivato un primo trailer che ci proietta al 17 dicembre, giorno in cui potremmo rivedere lo Strigo interpretato da Henry Cavill (qui trovate la nostra recensione di The Witcher). La seconda stagione dello show Netflix avrà una serie di compiti a dir poco fondamentali: non solo i più ovvi, come rispondere a numerosi quesiti e, dopo le basi poste da un sorprendentemente buono esordio, portare avanti in maniera significativa la narrazione e il mondo creato da Sapkowski, ma anche confermare la bontà dell'operazione di Netflix. The Witcher infatti non può essere semplicemente considerato un telefilm di notevole successo; è un franchise che la celebre piattaforma di streaming vuole far diventare una delle proprie bandiere di riferimento.

Non è un caso che, a discapito di alcune problematiche che hanno ritardato la produzione della seconda stagione, siano in arrivo numerosi prodotti dedicati all'universo di Geralt, basti ricordare che il prossimo 23 agosto sbarcherà Nightmare of the Wolf, film d'animazione incentrato sul maestro del protagonista, Vesemir - senza menzionare lo spin-off Blood Origin che quasi certamente debutterà il prossimo anno. Tornando però all'argomento principale: cosa ci dice questo primo sguardo sul futuro di The Witcher?

Poche ma intriganti informazioni

In realtà ben poco, in quanto a tutti gli effetti stiamo parlando di un teaser, e quello che si vede sono informazioni molto note e prevedibili per i fan dei romanzi e della serie videoludica. Incentrato quasi totalmente su Geralt e Ciri, scelta a dir poco dovuta visto che la prima stagione si era conclusa proprio con il loro incontro dopo un lungo inseguimento, iniziano ad emergere i primi dialoghi sull'importanza della giovane ragazza. Ciri, com'era già intuibile da alcune sequenze durante lo scorso ciclo di puntate, non è importante esclusivamente dal punto di vista politico in qualità di erede di Cintra; c'è qualcosa di molto più profondo e prezioso in lei, legato alle sue straordinarie abilità magiche.

È per questo che il mondo, ed in particolare Nilfgaard, è alla sua ricerca e di conseguenza Geralt non ha altra scelta se non portarla con sé in una delle ambientazioni più famose e amate dai fan: Kaer Morhen, la fortezza incastonata tra le montagne in cui Geralt e tanti altri Witcher appartenenti alla Scuola del Lupo sono stati cresciuti - anche se forse la parola giusta sarebbe creati - ed addestrati.

Il trailer infatti ci mostra proprio l'arrivo di Geralt, accompagnato da Ciri, nella sua vecchia casa, accolto anche piuttosto calorosamente dai pochi Witcher rimasti - tra cui Eskel e Lambert? - che tuttavia riservano sguardi e domande molto sospettose nei confronti della ragazza. Seguono poi delle sequenze in verità tipiche dei trailer: Geralt che si allena, delle armi classiche da Witcher, un piccolo sguardo iniziale agli addestramenti di Ciri; si intravedono un paio di mostri, dei misteriosi medaglioni appartenenti ai Witcher, diversi combattimenti. Alcune sequenze riescono nonostante tutto a spiccare, come ad esempio il riferimento ai terribili incubi che Ciri ha nei libri, alle sue paure e al rischio di sentirsi addirittura capace di bruciare il mondo intero, oppure un'altra scena dell'addestramento di Geralt con un uomo dai capelli bianchi che lo osserva e il protagonista che ripete una - casualmente - una frase del suo maestro Vesemir.

Insomma, un trailer che rivela poche informazioni, preferendo più che altro ribadire lo strettissimo legame con la chiusura della prima stagione e disseminare alcuni indizi sul finale, soprattutto; un Jaskier vestito di viola, molto più simile alla sua controparte videoludica, che sembra divertirsi alla grande e una altrettanto fugace apparizione di Yennefer, scomparsa durante la battaglia di Sodden. Un teaser che fa il suo dovere a cinque lunghi mesi di distanza dal rilascio della seconda stagione, ovvero ravvivare la fiamma, riaccendere curiosità e, perché no, un sincero entusiasmo.