I Am Not Okay With This: come sarebbe potuta continuare la serie cancellata da Netflix

I Am Not Okay With This: come sarebbe potuta continuare la serie cancellata da Netflix
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Nonostante le innumerevoli recensioni positive di I Am Not Okay With This , la piattaforma di streaming Netflix ha deciso di cancellare la serie dopo solamente una stagione di messa in onda. Questo ha stupito non solo gli spettatori, ma anche l'intero cast, che era già pronto a girare gli episodi della seconda stagione.

Tra di essi, figurano di certo i nomi di Jonathan Entwistle (produttore di The End of the F***** World) e Shawn Levy (Stranger Things), i quali, in un'intervista a Entertainment Weekly avevano parlato degli avvenimenti accaduti nel finale di prima stagione, e come essi avrebbero potuto influenzare una potenziale seconda stagione:

"Sapevamo che ci sarebbe stata questa misteriosa sotto trama e che sarebbe rimasta solo accennata durante la stagione; piano piano l'avremmo fatta emergere fino al finale, con l'introduzione di un uomo misterioso, che non abbiamo ancora identificato. Sapevamo che avremmo voluto finire così, e abbiamo faticato a lungo per trovare la linea di dialogo perfetta per quel personaggio, e siamo sicuri di aver fatto il meglio".

È chiaro che la misteriosa figura che appare nel finale sarebbe stato uno dei punti focali di una possibile seconda stagione della serie. Sappiamo che questo personaggio avrebbe avuto dei poteri proprio come la protagonista Sydney, essendo in grado di materializzarsi e smaterializzarsi. Che tipo di personaggio sarebbe potuto essere? Un nuovo nemico, o una persona in grado di aiutare Sydney a gestire i suoi poteri?

Durante la stessa intervista, Jonathan Entwistle ha poi aggiunto un suo commento su ciò che gli sarebbe piaciuto approfondire in una possibile seconda stagione: "mi piacerebbe ampliare di più il mondo della serie - ha dichiarato Entwistle. - Come potrebbe una giovane ragazza gestire il suo essere teenager con il dover indossare i panni della supereroina? Non necessariamente nascondendoli, ma imparando a comprenderne le responsabilità".

Una serie di domande molto interessanti, che purtroppo (a meno di clamorosi ripensamenti) non troveranno risposta.

Di recente, proprio Jonathan Entwistle ha reagito con un tweet alla notizia della cancellazione di I Am Not Okay With This, esprimendo il suo dispiacere per le storie che non vedranno la luce.

Quali sono i quesiti principali che I Am Not Okay With This ha lasciato aperti? Che tipo di storie avreste voluto vedere? Fatecelo sapere con un commento.