American Gods, le 5 differenze più clamorose con il libro di Neil Gaiman

American Gods, le 5 differenze più clamorose con il libro di Neil Gaiman
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Mentre molti sono dell'idea che il libro sia sempre migliore degli spettacoli televisivi o dei film, ci sono molti esempi che possono essere apprezzati su entrambi i livelli e American Gods di Neil Gaiman è un ottimo esempio di ciò, nonostante la serie sia stata recentemente cancellata.

È vero che alcuni adattamenti televisivi sembrano danneggiare il materiale originale e che a volte un libro non è così avvincente la sua trasposizione cinematografica o televisiva. Vediamo, però, quali sono le cinque differenze più emblematiche di American Gods tra la serie e il libro.

Bilquis si unisce a Technical Boy nella serie televisiva

Una delle trame dello spettacolo che ha preso una strada molto diversa, ma anche intrigante rispetto al libro è stata il modo in cui Bilquis interagisce con Technical Boy e il favore che gli doveva. Nel libro quest'ultimo si diverte a prenderla in giro e ucciderla, ma nello spettacolo, le offre la possibilità di essere rilevante e adorata nel mondo moderno. Questo aiuta lo spettacolo a perseguire una storia molto instabile per quanto riguarda gli obiettivi dei Nuovi Dei e dà alla Regina di Saba più tempo per comparire nel programma.

Nello show ci sono tutti i Nuovi Dei

Nel libro di Gaiman, Gesù e Vulcano non appaiono nemmeno, ma entrambi fanno apparizioni nello show. Gaiman voleva che Gesù fosse nel libro, ma ha finito soltanto per menzionarlo invece di renderlo un personaggio reale. Vulcano, invece, abituato a promuovere la guerra di Mr. Wednesday contro i Nuovi Dei, poiché rappresenta ciò che accade agli Antichi Dei quando fanno alleanze con il nemico. Anche le alleanze forgiate tra alcuni dei vecchi e nuovi dei sono nuove.

Mad Sweeney è un personaggio principale dello spettacolo

In che modo uno dei personaggi minori del libro è diventato una parte così amata dello spettacolo? Il "leprechaun" irlandese ruba ogni scena in cui si trova, rendendo difficile per gli showrunner attenersi alla sua storia originale, in cui muore dopo aver perso la sua moneta. Ora inseriamo un piccolo spoiler, ma necessario per descrivere il destino di Mad Sweeney che ha lasciato molti fan sconvolti. Mad Sweeney, a un certo punto, torna in linea con il libro, morendo ma in modo molto diverso rispetto all'opera letteraria.

L'impiccagione

Neil Gaiman è un maestro nell'arte della sottigliezza e intreccia abilmente il tema dell'impiccagione nel libro senza mai essere esplicito sul destino finale di Shadow. Menziona l'impiccagione senza mai rivelarla davvero ed è proprio una delle tante cose che rendono il libro così efficace. Il mezzo televisivo non dà spazio per questa sottigliezza, quindi lo spettacolo va dritto al nocciolo della questione nel primissimo episodio, dove gli scagnozzi di Technical Boy impiccano Shadow.

Quello che vogliono i Nuovi Dei non è chiaro nello spettacolo

Uno dei modi in cui lo spettacolo confonde il messaggio del libro è che i Nuovi Dei vogliono che gli Antichi Dei si uniscano a loro per diventare in qualche modo più potenti. Questo non ha molto senso dal momento che si suppone che gli Antichi Dei stiano perdendo potere, quindi come potrebbero aiutare i Nuovi Dei? Nei libri si osserva una guerra proprio tra i Vecchi e i Nuovi Dei, e lì ha molto più senso. Considerato anche il numero di Antichi Dei, il loro piano per diventare di nuovo rilevanti è molto più ragionevole. I nuovi dei come Technical Boy distruggono persino i vecchi dei come Bilquis nel tentativo di essere i migliori, nella serie invece avviene tutto l'opposto.

La fine della serie era abbastanza prevedibile, visto la progressiva diminuzione dell'audience nel corso delle tre stagioni, tuttavia secondo indiscrezioni Starz potrebbe considerare una stagione evento o un film televisivo conclusivo, come è già accaduto in casi simili come il celebre Sense8, di Lana e Lilly Wachowski.