Andor, il regista Tony Gilroy: "Parlerà della gente comune di Star Wars"

Andor, il regista Tony Gilroy: 'Parlerà della gente comune di Star Wars'
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Da quando il nuovo corso di Star Wars e LucasFilm è stato aperto dalla Disney, non sempre con risultati eccellenti, una cosa è diventata chiara: i titoli capaci di concentrarsi più sullo sfondo, sulle persone comuni, che sui grandi personaggi, sono i migliori. Come The Mandalorian e Rogue One, anche Andor farà questo.

Quanto si tratta dell’universo creato da George Lucas, Disney sembra soffrire di una sorta di complesso d’inferiorità: ogni volta che si approccia a personaggi storici delle vecchie trilogie, fallisce. Se non ogni volta, sicuramente con un prodotto su cui c’erano tantissime aspettative come The Book of Boba Fett, non il solo a dimostrare questo trend negativo. Quando invece la nuova LucasFilm si concentra sulle creazione di personaggi e ambientazioni inedite, ai margini, dalle gilde di mercanti a quelle dei cacciatori di taglie, il risultato è incredibile.

Dopo il debutto del personaggio di Diego Luna in Rogue One: A Star Wars Story, tutt’oggi considerato il miglior prodotto su schermo dall’acquisizione Disney – se non uno dei migliori assieme alle serie, assieme a The Mandalorian – ora il nuovo show prequel che approfondirà l’agente ribelle Andor promette grandi speranze. Queste, infatti, le parole del regista Tony Gilroy in una nuova intervista con Empire Magazine.

Sui “veri” protagonisti della serie, Gilroy ha detto: “Il nostro spettacolo parla di persone normali. Sono dietro le quinte, costruiranno la strada per la rivoluzione. Siamo davvero in cucina con queste persone: la nostra gente è lì dietro a lavare i piatti, quindi il canone potrebbe essere fuori scena, ma cosa sta succedendo per loro è qualcosa di completamente diverso e altrettanto importante. Ogni giorno la nostra aspirazione in ogni reparto, in ogni costume, in ogni arma e in ogni basetta è sempre guardare al dettaglio e renderlo reale".

Un occhio di riguardo, però, anche al personaggio noto della leader ribelle Mon Mothma: "Il nostro obiettivo è quello di avere quante più varietà possibili e Mon Mothma ha la sua ribellione. Le persone ne scopriranno molte di più man mano che lo show va avanti, perché ci sono alcune cose davvero interessanti che diremo su di lei. Non è che stiamo invertendo il canone o qualsiasi altra cosa, stiamo solo per farvi rendere conto che non avete conosciuto davvero molti dei personaggi”. Nel frattempo, sapevate che George Lucas stava per girare Apocalypse Now, prima di lanciarsi in Star Wars? La sua idea era semplicemente folle.