Gli Anelli del Potere, gli attori sulla cultura di Numenor: 'È come l'Antica Roma'

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Che l'abbiate apprezzata o meno, una cosa è certa: Gli Anelli del Potere ci ha regalato scorci di innegabile bellezza, con Numenor in particolare a fare da manifesto all'impegno (e ai capitali) che Amazon ha impiegato nella realizzazione dello show basato sugli scritti di Tolkien. Ma cosa ne pensano gli abitanti del leggendario continente?

Mentre ancora si discute sull'identità dello Straniero, infatti, agli attori coinvolti nella storyline di Numenor è stato chiesto un parere sulla cultura della leggendaria isola regalata agli uomini dai Valar: "Abbiamo visto una società e una cultura al massimo del suo splendore e della sua potenza" sono state le parole di Cynthia Assai-Robinson, volto della regina reggente Miriel.

All'attrice fanno eco le parole dei suoi colleghi Trystan Gravelle ("Siamo superuomini. Siamo più alti, più forti, più grossi. Viviamo di più. Siamo un popolo potente di un regno davvero potentissimo") e Lloyd Owen ("Atleti, poeti, possiamo essere tutte queste cose"), il tutto mentre Robinson stessa rilancia con un paragone piuttosto importante: "È anche una società molto innovativa, è come quando studi la storia e vedi l'Antica Roma o quelle grandi civiltà".

E voi, cosa ne pensate? La Numenor dello show vi ha colpiti? Diteci la vostra nei commenti! Quali che fossero le aspettative, comunque, la presidente di Amazon Studios ha negato di aver provato ansia per Gli Anelli del Potere.