Batwoman, la Warner Bros risponde a Ruby Rose riguardo le accuse mosse a Dougray Scott

Batwoman, la Warner Bros risponde a Ruby Rose riguardo le accuse mosse a Dougray Scott
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Dopo l'addio di Ruby Rose al termine della prima stagione, la serie DC su Kate Kate prosegue con Javicia Leslie nei panni della supereroina. Si è detto tanto su questo addio negli anni, ma recentemente Ruby Rose ha parlato della sua esperienza in Batwoman, rivelando condizioni di lavoro sconvolgenti. La Warner Bros è ovviamente intervenuta.

In particolare la casa di produzione ha parlato delle accuse mosse dall'attrice a Dougray Scott, che nella serie interpreta il padre di Kate Kane. Rose ha infatti raccontato del comportamento di Scott sul set, colpevole di aver "ferito una stuntwoman", fatto il comodo suo e verbalmente abusato delle donne.

"Condanniamo i commenti fatti da Ruby Rose su Dougray Scott", si legge nella dichiarazione dello studio. "Warner Bros. ha ritenuto che il signor Scott fosse un professionista e non ha mai ricevuto alcuna accusa contro di lui di bullismo o di comportamenti abusivi da parte sua. Il signor Scott era molto rispettato e ammirato dai suoi colleghi ed era un leader sul set".

Parole, ovviamente, sostenute in precedenza anche da Dougray Scott che ha risposto a Ruby Rose, affermando che le sue fossero diffamazioni. La Warner Bros Television ha inoltre ribadito di non aver rinnovato Rose per la seconda stagione "a causa di molteplici lamentele sul suo comportamento sul posto di lavoro". Nelle sue storie di Instagram l'attrice ha subito risposto dicendo: "Ho combattuto con le persone sul set, sì ... perché volevo sicurezza, [ma] non ho mai alzato la voce sul posto di lavoro".