Better Call Saul: 5 verità assolute sul mondo legale

Better Call Saul: 5 verità assolute sul mondo legale
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Che Better Call Saul abbia saputo ritagliarsi uno spazio fondamentale nella storia televisiva ormai è risaputo: dopo l'avvento del crime drama che racconta la discesa agli inferi dell'avvocato Jimmy McGill per diventare lo spietato Saul Goodman, l'intero mondo degli spin-off è stato sconvolto, riuscendo a raggiungere la qualità di Breaking Bad.

Il merito di questo successo è sicuramente attribuibile al fatto che Vince Gilligan ha mostrato i lati più oscuri e controversi di una professione che è sempre stata trattata, sia dal grande che dal piccolo schermo, ma senza approfondirne le sfaccettature più complesse e, conseguentemente, controverse, ovvero quella dell'avvocato. Per celebrare lo show, in attesa della sesta stagione, abbiamo dedicato al prodotto FAQ e approfondimenti davvero utili, come per esempio un focus sui 5 momenti stratosferici di Better Call Saul, oppure dove potrebbe trovarsi la Kim di Better Call Saul in Breaking Bad, o anche quando potrebbe uscire Better Call Saul 6. E mentre abbiamo elencato 5 fatti che collegano Better Call Saul a Breaking Bad, oggi invece vogliamo trattare proprio dell'avvocatura all'interno della serie, trattando quelle che sono le grandi realtà trattate nello show sulla professione legale.

David J. Stone, un avvocato conosciuto su YouTube con il nome di Legal Eagle, commentò il primo episodio della prima stagione di Better Call Saul, Uno, dando come voto per il realismo legale all'interno della serie A-, un voto insolitamente alto per il canale. La prima cosa che ha citato come accurata della professione da avvocato è la monotonia della vita in aula, da avvocati delle grandi compagnie definiti dallo YouTuber "str***i", ai legali che cercano in tutti i modi di far tornare le cose riguardo ai propri casi, persino a quelli definiti "cacciatori di ambulanze", che si lanciano addosso a macchine in corsa.

Sempre nel primo episodio, assistiamo a un processo nel quale Jimmy (Bob Odenkirk) cerca di difendere tre ragazzi; il procuratore per perpetuare l'accusa mostra un video nel quale i tre ragazzi decapitano un cadavere e compiono atti sessuali ai danni della testa decapitata. L'espressione usata Res Ipsa Loquitor, letteralmente "i fatti parlano da soli" è una vera espressione usata in ambito legale, quando ciò che avviene è già di per sé evidente, senza dover aggiungere ulteriori parole.

Inoltre, un fatto ricorrente è quello che vede i vari avvocati, tra cui Jimmy o Howard Hamlin (Patrick Fabian), parlare nei bagni, o ripetere i propri discorsi davanti allo specchio. Una pratica a quanto pare molto diffusa per i legali che si occupano di cause in tribunale.

Se c'è una cosa che abbiamo imparato di Saul Goodman, specialmente in Saul Goodman, è quella di essere in grado di ingraziarsi la giuria in maniera impeccabile; un esempio lampante avviene nel quarto episodio della quinta stagione, Namasté, nel quale Kim Wexler (Rhea Seehorn) assiste divertita all'incredibile coup de théâtre messo in atto dall'"uomo magico", in grado di svoltare totalmente i pareri della giuria, portandola dalla sua parte. Esattamente questo tipo di "opere di convincimento" (sebbene non così fantasiose), fanno parte della vita di tutti i giorni di un avvocato, che deve convincere, in ogni modo possibile, la giuria della veridicità delle proprie affermazioni.

Un aspetto molto interessante della pratica legale è quello di fare a pezzi importanti fogli. Quando Jimmy decide di stracciare l'assegno firmato dalla HHM si direbbe che il problema di Jimmy sia con Howard; si scoprirà invece con il tempo che, il rancore, è ben più evidente nei confronti del fratello Chuck (Michael McKean), divenuto rapidamente nemesi dell'avvocato, fino alla sua morte.

E ora la palla passa a voi: quali sono i fatti "legali" che apprezzate di più in Better Call Saul? Fatecelo sapere, come sempre, con un bel commento nello spazio dedicato!