La Casa di Carta, nella stagione 5 una rapina al di fuori della Spagna?

La Casa di Carta, nella stagione 5 una rapina al di fuori della Spagna?
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La quarta stagione de La Casa di Carta è su Netflix da pochissimi giorni e sono già in molti gli spettatori che l'hanno divorata, cogliendo anche un indizio su una eventuale quinta stagione. Detto che al momento non c'è alcuna conferma ufficiale, è molto probabile che la banda del Professore tornerà in azione ancora una volta.

Ne ha parlato in una recente intervista al quotidiano El Mundo il creatore della serie Alex Pina, ponendo l'accento, tra i diversi temi affrontati, sulla possibilità che il gruppo di ladri con tuta rossa e maschera di Salvador Dalì decida di allargare il proprio raggio d'azione, progettando una rapina al di fuori della Spagna. Nonostante le sortite all'estero dei personaggi durante la serie, però, Pina non sembra convinto che la cosa funzionerebbe, rivendicando una "spagnolità" specifica che potrebbe venire a mancare compromettendo il risultato.

"Ci è stato detto che avremmo potuto assaltare Fort Knox negli Stati Uniti. Ma penso che il valore della serie sia il lavoro in Spagna, con la polizia spagnola, l'umorismo spagnolo, i ladri spagnoli e le loro emozioni. Che sono ciò che rende questa serie perfetta" ha detto l'autore. "Il grande risultato di La casa di carta è aver trasformato un genere eminentemente anglosassone e che esisteva nel cinema, che è razionale, quasi scientifico, freddo, in qualcosa di caldo, emotivo, brutalmente affettivo, dove le trame emotive, l'amore, la fratellanza e l'amicizia sono importanti quasi quanto la rapina stessa. Ciò che abbiamo fatto è latinizzare e rendere spagnolo questo genere, e così rinunciare al nostro DNA significherebbe rinunciare a ciò che la vita ci ha dato."

Più che un colpo all'estero, quindi, per Alex Pena va valutata l'idea di futuri spin-off de La Casa di Carta.