Claire Foy torna a parlare della disparità di compensi in The Crown

Claire Foy torna a parlare della disparità di compensi in The Crown
di

Nel marzo dello scorso anno i produttori dello show, Andy Harries e Suzanne Mackie, rivelarono che l’attrice aveva ricevuto un compenso inferiore rispetto a quello del collega Matt Smith. Pur essendo la protagonista indiscussa di The Crown, la celebrità di Smith dovuta a Doctor Who avrebbe consentito il gap di retribuzione.

Quando la notizia è stata diffusa sul web ha alzato fin da subito un grosso polverone su una tematica che spesso è al centro del dibattito ad Hollywood e non solo. Un caso simile, negli ultimi tempi, è accaduto anche per Tutti i soldi del mondo, lungometraggio diretto dal regista Ridley Scott, in cui Mark Wahlberg avrebbe ricevuto una paga nettamente superiore all’altra grande protagonista del film, Michelle Williams. Il divario di salario, nato per via delle numerose scene da rigirare a seguito della sostituzione improvvisa di Kevin Spacey dopo lo scandalo che lo ha coinvolto, è stato poi risolto con la donazione del compenso extra ricevuto da Wahlberg a favore della organizzazione Time’s Up che tutela la dignità e la sicurezza delle donne sul posto di lavoro.

Un epilogo simile è accaduto anche per The Crown, in cui i produttori del progetto targato Netflix hanno rilasciato in un momento successivo un comunicato di scuse, precisando come i diretti responsabili dei livelli di compensi siano esclusivamente essi, escludendo dunque gli attori da ogni forma di responsabilità.

Claire Foy, l’interprete della regina Elisabetta II nelle prime due stagioni di The Crown, è tornata a parlare della questione nell’ultimo numero del magazine WSJ:

Sono stata pagata di meno di Matt [Smith]. È stata una piccola e forte apertura verso il pubblico che richiede che tu abbia una opinione riguardo a qualcosa in cui sei coinvolta. Vuoi essere sicura di dire qualcosa che possa portare beneficio ad un enorme numero di persone, qualcosa che non sia riduttivo e in cui credi, ma non ne saprai mai realmente abbastanza”.

Sul punto non è mancato l’intervento di Matt Smith a sostegno della collega:

Siamo stati improvvisamente spinti in questa discussione che nessuno di noi conosceva. Abbiamo avuto, tuttavia, un senso di unità e ho supportato pienamente Claire. […] È dannatamente brillante; affascinante, accattivante, interessante, irriverente”.

La terza stagione vedrà un salto temporale che ambienterà il corso degli eventi nei due mandati del primo ministro inglese Harold Wilson (Jason Watkins), arrivando a toccare l’alba del 1976. Il nuovo cast artistico vede tra i principali interpreti Olivia Colman (Regina Elisabetta II), Helena Bonham Carter (Principessa Margherita),Tobias Menzies (Principe Filippo) e Ben Daniels (Antony Armstrong-Jones).

Non ci resta che attendere la comunicazione ufficiale della data di rilascio della terza stagione di The Crown da parte di Netflix.