Un colpo in stile La Casa di Carta: rapinata la Zecca a Città del Messico

Un colpo in stile La Casa di Carta: rapinata la Zecca a Città del Messico
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A volte, è il caso di dirlo, la realtà supera la fantasia. O meglio, certe notizie reali portano a immaginare scenari da fiction. Pochi giorni fa, per esempio, è stata rapinata la Zecca di Città del Messico. Alzi la mano chi non ha pensato subito istintivamente a La Casa di Carta.

Non sarà andata, ovviamente, come nella fortunata serie tv Netflix. Non riusciamo davvero a immaginare un Professore che per mesi ha istruito i suoi adepti per poi farli entrare nell'edificio con tanto di tute rosse e maschere di Dalì. La realtà è molto più prosaica. Due uomini armati hanno fatto irruzione all'interno della Zecca della capitale messicana nella mattinata di martedì, e dopo aver aggredito le guardie della Casa de Moneda hanno rubato più di 1500 monete d'oro commemorative, per un valore di oltre due milioni di dollari.

Secondo quanto riporta il quotidiano La Vanguardia, la camera blindata che custodiva le monete era aperta. Per questo motivo gli inquirenti sospettano la complicità di qualche impiegato.

I due autori del colpo si sono poi allontanati a bordo di due motociclette (ricorda qualcosa? Chissà cosa ne penserebbe Tokyo...), e all'arrivo della polizia erano già spariti.

Per la Zecca di Città del Messico si tratta della seconda rapina in poco tempo: ne aveva subita una anche l'anno scorso, quando i ladri approfittarono anche del fatto che l'edificio fosse in ristrutturazione.

Se non l'hai ancora fatto, dai un'occhiata alla recensione della terza parte de La Casa di Carta. La serie ha totalizzato 34 milioni di visualizzazioni nella prima settimana.