Il commissario Montalbano: Zingaretti sul possibile finale della serie

Il commissario Montalbano: Zingaretti sul possibile finale della serie
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Zingaretti è ormai il volto principale del commissario Montalbano. Poco importa se nei romanzi iniziali veniva descritto in maniera completamente diversa, l'attore è riuscito a trasformare il personaggio e a renderlo ancora più gradito al pubblico televisivo. Ma qual è il futuro di Montalbano?

Con la scomparsa di Andrea Camilleri l'attore ha perso un amico e un'importante figura guida, che lo seguiva fin dai tempi in cui studiava recitazione da ragazzo. Per questo i nuovi episodi di Montalbano avranno il compito ancora più arduo di rispettare la memoria del grande scrittore. Un compito ulteriormente complicato, dato che anche lo storico regista della serie, Alberto Sironi, ci ha lasciato nel 2019. A sostituirlo alla regia è lo stesso Zingaretti, che ha ufficialmente presentato i suoi nuovi lavori.

Durante la presentazione ha chiarito di aver girato tre nuove puntate. Come sappiamo, due arriveranno il 9 e il 16 marzo, mentre il terzo verrà distribuito nel corso del 2021. Il primo episodio di Montalbano arriverà anche al cinema con un evento limitato al 24, 25 e 26 febbraio. Salvo amato, Livia mia sarà anche un tributo al compianto Sironi: quest'ultimo figura come regista accanto a Zingaretti. I successivi episodi sono stati invece diretti dall'attore. Del resto, chi meglio di lui può conoscere il personaggio che lo ha accompagnato per decenni.

Nel frattempo Zingaretti ha affermato di dover seriamente pensare al futuro di Montalbano, e al momento si sta chiedendo se proseguire come regista o se chiudere definitivamente con la serie. Restano da adattare due romanzi: il primo, intitolato Il cuoco dell'Alcyon, è stato un successo letterario del 2019 e rappresenta l'ultimo racconto della serie edito da Sellerio. L'ultimo romanzo, invece, è ancora inedito e dovrebbe rappresentare l'addio definitivo del commissario. Camilleri aveva dichiarato di averlo già scritto da diverso tempo, per precauzione, in caso non avesse avuto modo di dare una fine alla storia a causa di imprevisti spiacevoli. Ora che l'autore non c'è più la casa editrice dovrebbe pubblicare il nuovo episodio prossimamente, ed è probabile che Zingaretti aspetti proprio l'uscita dell'ultima opera prima di svelare i piani per gli adattamenti televisivi.

Non resta che aspettare il 9 marzo per Salvo amato, Livia mia e il 16 marzo per La rete di protezione, trasmessi su Rai1.