Cosa vuol dire Stranger Things? Ecco il significato del titolo

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Le novità continuano ad arrivare, e i fan non stanno nella pelle per il ritorno di Stranger Things, che arriverà prossimamente con la sua quarta stagione, che già sappiamo non sarà l'ultima. Dal set dello show, infatti, continuano a piovere notizie, come quella di tre nuovi personaggi in arrivo per Stranger Things 4.

Per cercare di ingannare l'attesa, comunque, abbiamo dedicato alla serie diversi approfondimenti utili e FAQ, come per esempio una guida completa a tutti i capitoli di Stranger Things, o anche un approfondimento sulla durata dei vari episodi di Stranger Things. E mentre abbiamo scoperto che potrebbe esserci un incredibile ritorno in Stranger Things 4, oggi torniamo alle origini della serie ideata dai fratelli Ross e Matt Duffer per rispondere a una domanda che in molti si chiedono: come mai lo show si chiama così? Scopriamolo insieme.

Le motivazioni, in realtà, sono più di una, e cercheremo di riportarvele tutte, rendendovi più completa la conoscenza della serie. Partiamo dalla più semplice, quella "semantica": Stranger Things è un'abbreviazione della locuzione inglese "stranger things have happened", usata come modo di dire per indicare che, sebbene qualcosa sia di difficile realizzazione, è possibile che comunque accada, perché cose ben più strane sono successe nel mondo.

Inoltre, è stato dichiarato proprio dagli ideatori della serie che parte del merito del nome è dovuto alle influenze di Stephen King. Infatti, non tutti sanno che, originariamente, la serie non solo doveva essere ambientata non a Hawkins, Indiana, bensì a Montauk, piccola località balneare negli Hamptons, nello stato di New York. E il nome dello show doveva essere proprio "Montauk". Tuttavia, in fase di creazione del progetto i fratelli Duffer cambiarono idea, e decisero di puntare tutto su una cittadina inventata, quindi fu necessario cambiare nome. I due arrivarono a Stranger Things in riferimento a un popolare romanzo dell'autore statunitense, Needful Things del 1991, uscito in Italia con il titolo di Cose preziose.

Infine, una teoria (ma che non è mai stata confermata) vorrebbe come il nome potesse essere letto in due "chiavi" diverse: abbiamo già detto del significato dell'espressione in inglese, ma la stessa espressione potrebbe anche essere vista differentemente. La parola "stranger", infatti, non riguarda solo la stranezza, ma in inglese può voler anche dire "straniero, sconosciuto", e si può riferire sia a persone, che a entità. Quindi, se da un lato potrebbe essere tradotta come "Cose più strane", dall'altro, un'altra traduzione è "Cose (fatte da) esseri sconosciuti/ignoti", il che avrebbe perfettamente senso, considerando tutto quello che succede a Undici (Millie Bobby Brown) e ai suoi amici. Probabilmente non lo sapremo mai, ma si tratta di una teoria affascinante.

E ora, invece, la palla passa a voi: conoscevate le origini del nome di Stranger Things? Fatecelo sapere, come sempre, con un bel commento nello spazio dedicato!