Cowboy Bebop, 5 motivi per cui avrebbe dovuto continuare

Cowboy Bebop, 5 motivi per cui avrebbe dovuto continuare
di

Il live-action Cowboy Bebop è stato cancellato da Netflix dopo una sola stagione. Una decisione che fa sicuramente riflettere, e venire alla luce tutto ciò che non ha funzionato nello show. Ora, mentre i produttori ci raccontano cosa avremmo visto in Cowboy Bebop 2, noi vi diciamo 5 motivi per cui avrebbe dovuto continuare.

IL CAMBIAMENTO DI JULIA
Julia, ex amante di Spike, nell'anime era un personaggio piatto, che amava incondizionatamente Spike nonostante tutto. Qui gli sceneggiatori decidono di modificare profondamente il suo modo di essere, e ci propongono una versione di lei vendicativa, che l'ha messa nella posizione di diventare un antagonista, soprattutto in vista di una stagione due (che ormai non ci sarà). Hanno dunque dato tridimensionalità a un personaggio che ne aveva poca, e sarebbe stato bello esplorare la sua storia e il suo cambiamento ancora.

LA COMPARSA DI RADICAL ED
Verso la fine della stagione arriva anche Radical Ed. Stiamo parlando dell'hacker del gruppo, che propone a Spike una nuova taglia. Si tratta di Volaju alias The Butterfly Man, che proietta dunque la storia in avanti. Una degli sceneggiatori si è detta dispiaciuta che la seconda stagione non vedrà la luce, perché ha letto la sceneggiatura e questa sarebbe stata decisamente un'avventura divertente da vedere secondo lei. Peccato.

IL LIVE ACTION E' COMPLETAMENTE UN ALTRO PRODOTTO
Questo è un elemento molto importante da sottolineare. Infatti sicuramente questo live-action propone una versione decisamente meno dark dell'anime, tuttavia proprio questa profonda differenza era volta a vederlo come un prodotto distinto da quello da cui è tratto. Citazione, sì, ma anche diversità dall'originale. Dunque perché non andare avanti con questa consapevolezza?

CLIFFHANGER FINALE
Nel finale, ovviamente, le cose restano in sospeso. Vicious è stato risparmiato, salvato dall'arma di Julia. Ma cosa gli accadrà, dal momento che lei ha affermato che se ne sarebbe occupata dopo? Ma soprattutto, con l'avvento di Julia, di cui non conosciamo la prossima mossa, cosa succederà ai nostri protagonisti, appesi a un filo? Queste le domande che restano alla fine e che chiedono una risposta.

PRODUCTION DESIGN CHE POTEVA DARE ANCORA MOLTO
Chiariamolo: i difetti del production design non sono pochi. Ma, come la trama, l'idea che c'era alla base aveva in sé spunti interessanti, che sarebbero potuti maturare in una stagione 2.