Criminal Minds: 5 curiosità che forse non sapevate sulla serie

Criminal Minds: 5 curiosità che forse non sapevate sulla serie
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Per oltre 15 anni, lo spettacolo ha seguito le indagini dell'Unità di analisi comportamentale dell'FBI, coloro che avevano il compito di entrare nella mente degli assassini più pericolosi del paese. Avete mai notato o conosciuto queste 5 curiosità o vi siete soffermati soltanto sulle fantastiche indagini?

  1. Il curioso motivo per cui Mandy Patinkin ha lasciato lo spettacolo: Mandy Patinkin è stato presente in Criminal Minds per ben tre stagioni nei panni Jason Gideon prima di allontanarsi dalla serie. Nel corso di un'intervista del 2012 l'attore dichiarò: “Il più grande errore pubblico che abbia mai fatto è stato quello di scegliere di recitare in Criminal Minds innanzitutto. Pensavo fosse qualcosa di molto diverso. Non avrei mai pensato che avrebbero ucciso e violentato tutte queste donne ogni notte, ogni giorno, settimana dopo settimana, anno dopo anno. È stato molto distruttivo per la mia moralità e la mia personalità. Dopo di ciò, non pensavo che avrei di nuovo lavorato in televisione. Non sto facendo un giudizio sui gusti delle persone che guardano questo genere di programmi, ma sono preoccupato per l’effetto che potrebbero avere. Gli utenti di tutto il mondo usano questa programmazione come la loro storia della buonanotte. Questo non è quello che devi sognare. Uno spettacolo come Homeland è l’antidoto. Si chiede perché c’è un bisogno di violenza in primo luogo e poi ti fa fare qualche risata." Insomma, una critica tutt'altro che velata.
  2. La maggior parte dei criminali profilati nello show sono presi in prestito da crimini documentati realmente: ebbene sì, molti dei crimini presenti nella serie sono accaduti davvero. Ciò di cui aveva paura Mandy Patinkin, però, accadde purtroppo davvero: nel 2012, la trama di un episodio ispirò un bambino a imitare un atto terribile. Il bambino di 10 anni sparò e uccise suo padre violento, un membro di un'organizzazione terroristica, mentre dormiva proprio dopo aver visto un episodio dello spettacolo che delineava la stessa cosa.
  3. Il personaggio di Reid: per la maggior parte degli spettatori, Matthew Gray Gubler nei panni di Spencer Reid è il miglior personaggio della serie, ma in realtà ottenere questo ruolo fu tutt'altro che semplice. Infatti, al termine della prima audizione, la produzione lo informò che non era buono per quella parte. Gubler, però, non si arrese e venne richiamato nuovamente per un altro provino. Nuovamente gli fu chiusa la porta in faccia. Poi dopo numerose audizioni, ottenne la parte ed effettivamente si rivelò vincente.
  4. Penelope Garcia rimase molto più a lungo del previsto: la relazione fuori dallo schermo tra gli attori Kristen Vangsness e Shemar Moore ha spinto gli sceneggiatori a continuare a lavorare con Garcia nella trama. Il suo unico episodio si è esteso ad un accogliente soggiorno di 15 stagioni. Molte delle battute impertinenti tra Garcia e Morgan, il personaggio sullo schermo di Shemar, sono tratte dalle battute della vita reale degli attori.
  5. La parrucca di Hayley: durante uno dei momenti più traumatici dello spettacolo, Hayley, la moglie di Hotch, viene costretta alla custodia protettiva e, per questo motivo, deve indossare una parrucca scura. Il motivo della parrucca non era un modo per camuffarsi, bensì l'attrice Meredith Monroe si era tinta i capelli per un ruolo in Californication, quindi nascosero il nuovo colore tramite una parrucca.

Vi lasciamo alle teorie più assurde sul finale di Criminal Minds. Ecco, inoltre, che fine ha fatto il cast di Criminal Minds.