Criminal Minds: i 5 più importanti cambiamenti apportati in 15 stagioni

Criminal Minds: i 5 più importanti cambiamenti apportati in 15 stagioni
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I programmi TV possono avere diversi tipi di successo, a seconda di molti fattori incluso il numero di stagioni. Gli spettacoli televisivi che spesso hanno più successo sono quelle che si basano su quattro o cinque stagioni, ma le serie che riescono a superare le 10 stagioni giocano in un campionato a parte.

Criminal Minds si è conclusa con il ragguardevole numero di 15 stagioni, ma quando uno show va avanti per un numero così alto di stagioni alcuni cambiamenti sono inevitabili. Gli sceneggiatori vengono cambiati, i membri del cast se ne vanno e la trama prende svolte inaspettate. Criminal Minds in questo non è stata diversa ed ecco quindi i 5 più importanti cambiamenti avuti dalla prima all'ultima stagione:

  1. Hotchner diventa un padre migliore: la famiglia ricopre spesso un tema di primo piano in tutta la serie, non solo all'interno del team principale ma nelle vite dei singoli membri. L'agente Aaron Hotchner ha avuto la crescita maggiore in questo ambito. Dopo innumerevoli dimostrazioni di essere sposato con il suo lavoro, sua moglie Hayley lo lasciò insieme al figlio Jack. Dopo il suo orribile omicidio, Hotch è costretto ad essere un genitore a 360 gradi. È costantemente preoccupato per il benessere di suo figlio, incluso un incidente in cui Jack è vittima di bullismo a scuola e un programma di protezione testimoni dopo aver rivelato dettagli delicati su Peter Lewis.
  2. Garcia non è sempre dietro una scrivania: Penelope Garcia è la "tech geek" del team. È la spina dorsale della squadra, poiché può rintracciare precedenti penali, eventi importanti e altri indizi per aiutare la squadra a prendere di mira un soggetto ignoto. Tutto questo da dietro una scrivania, tuttavia non è sempre dietro una scrivania. Col passare del tempo acquisita esperienza sul campo soprattutto dopo aver accompagnato l'agente Simmons a rintracciare il serial killer Peter Lewis, alias Mr. Scratch. Inoltre protegge Reid sparando a un assassino che gli si presenta dietro.
  3. La partecipazione alle indagini internazionali: la BAU, in tutta la serie, ha partecipato a molti casi internazionali. Il più importante di questi casi è l'episodio "Beyond Borders" in cui assistono l'International Response Team (IRT) dopo che una famiglia americana è scomparsa alle Barbados. Questo episodio è stato anche il pilot per lo spin-off di Criminal Minds: Beyond Borders. Altri esempi sono "Machismo", dove la squadra si reca in Messico, e "To Hell And Back" (Parti 1 e 2), dove la squadra si reca in Canada.
  4. Omicidi "a lungo termine": Come la maggior parte dei programmi procedurali, la serie è piena di episodi una tantum con diversi soggetti ignoti. Criminal Minds, nel corso degli anni, ha dedicato archi multi-episodio all'arresto di alcuni soggetti. Il più importante di questi è George Foyet, altrimenti noto come "Boston Reaper". Foyet non è solo un narcisista e uno psicopatico, ma anche l'assassino dell'ex moglie dell'agente Aaron Hotchner. Un altro importante soggetto ignoto multi-arco è Frank Breitkopf, un prolifico serial killer e sadico sessuale.
  5. Da nerd ad eroe: Spencer Reid è decisamente il "nerd" della squadra, tuttavia, in quindici anni, entra molto rapidamente in proprio. Nell'episodio "L.D.S.K", nonostante abbia lottato per ottenere le qualifiche per le armi, uccide un sospettato con un colpo fatale, proteggendo Hotcher nel processo. Un momento importante che definisce l'aumento della fiducia di Reid è in "It Takes A Village" mentre la squadra viene indagata per aver permesso a Ian Doyle di scappare.

Vi lasciamo alle teorie più assurde sul finale di Criminal Minds. Ecco, inoltre, che fine ha fatto il cast di Criminal Minds.