Daredevil, quali sono le migliori frasi di Charlie Cox nella serie Netflix? Parliamone

Daredevil, quali sono le migliori frasi di Charlie Cox nella serie Netflix? Parliamone
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Dopo la conferma del ritorno di Charlie Cox come Daredevil da parte del presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, si è rinnovata l'attenzione per la serie Netflix Daredevil, tanto che Daredevil è tornata in top 10 Netflix. Rivediamo insieme alcune tra le migliori frasi del Matt Murdock di Charlie Cox!

La serie Netflix Daredevil ha ricevuto l'acclamazione di critica e pubblico con un'interpretazione da parte di Charlie Cox che ha regalato momenti memorabili a tutti i fan dello show, come le 5 scene indimenticabili di Daredevil.

Un personaggio complesso e stratificato, ricco di conflitti interiori, che ha arricchito la serie con alcuni dialoghi davvero iconici, come quelli con il minaccioso Kingpin di Vincent D'Onofrio e il feroce Punisher di Jon Bernthal. Ricordiamo insieme alcune delle frasi più memorabili di Matt Murdock in Daredevil.

  • La traballante moralità di Matt - Stagione 1

"Non sono venuto a pentirmi per ciò che ho fatto, Padre. Ma a chiedere perdono... per ciò che sto per fare"

Il primo episodio della prima stagione di Daredevil imposta subito l'atmosfera dello show e, dopo averci mostrato in un flashback il tragico incidente di Matt, torna al presente: un adulto Matt Murdock si confessa con Padre Lantom, suo riferimento morale e spirituale. La frase citata sopra evidenzia il disperato conflitto interiore di Matt, avvocato di giorno e supereroe di notte, ed è un presagio della pericolosa strada che sta per intraprendere.

  • Rendere il mondo un posto migliore - Stagione 1

"Non viviamo in un mondo giusto. Viviamo in questo mondo. E sto facendo tutto il possibile per renderlo un posto migliore"

Cresciuto nei bassifondi di Hell's Kitchen, Matt Murdock sa cosa significhi sopravvivere con poco, senza una vita familiare stabile, né una sicurezza economica. E poi l'incidente, la morte del padre e l'abbandono da parte della madre: una serie di tragici eventi che vediamo nella serie Netflix Daredevil e che avrebbero potuto definitivamente buttarlo sulla cattiva strada.

Nonostante tutto, Matt cerca di fare del suo meglio con le possibilità che ha avuto nella vita e combatte il crimine di giorno e di notte, convinto della natura intrinsecamente sbagliata del sistema giudiziario.

  • Il famoso discorso in tribunale - Stagione 1

"Giusto o sbagliato. Bene o male. A volte il confine tra le due cose è una linea molto netta, a volte è nebulosa"

Nel terzo episodio della prima stagione vediamo l'avvocato Murdock in tribunale, impegnato nella difesa di un cliente accusato di omicidio. Nella sua arringa, Murdock torna sui concetti di bene e male affermando che, per quanto importanti, le questioni morali sono fuori luogo in tribunale, un luogo in cui valgono solo i fatti: l'avvocato ricorda che la legge non giudica la morale ma prende in esame i fatti e le prove che li documentano, ma soprattutto che la linea di confine tra giusto e sbagliato non è sempre netta.

  • Le divergenti filosofie di Daredevil e Punisher - Stagione 2

"No, per provarci ancora, Frank! Tentare. Se non capisci questo qualcosa in te si è spezzato e non sei che uno squilibrato"

Il dialogo tra il Daredevil di Charlie Cox e il Punisher di Jon Bernthal è una delle scene più avvincenti dell'intera serie e mette a confronto le due linee di pensiero dei personaggi, drasticamente opposte. Eroe contro antieroe, mentre al nocciolo della questione c'è il tema della redenzione: mentre Frank Castle è convinto che ogni criminale sia una causa persa, per Matt le persone possono cambiare e meritano di avere una seconda possibilità.

  • L'evoluzione di Daredevil - Stagione 3

"Sono Daredevil. Neanche Dio può fermarmi, ora"

All'inizio della terza stagione, vediamo un Matt Murdock attraversare una fase di crisi sia per quanto riguarda la sua fede religiosa, che la sua doppia identità. Ma è quando Kingpin (Vincent D'Onofrio) riesce a uscire dalla prigione che vediamo il lato malvagio e perverso di Daredevil, che ha ormai perso il suo più grande riferimento morale (la fede) e cerca solo la vendetta.

  • La rinascita di Daredevil - Stagione 3

"Non puoi distruggere ciò che sono. Questa città ti ha rifiutato. Ti ha battuto. Ti ho battuto!"

La terza stagione di Daredevil si ispira al ciclo di fumetti "Daredevil: Born Again" che racconta la caduta in disgrazia di Murdock ad opera di Kingpin: infatti, come se non fosse abbastanza la liberazione di Wilson Fisk, lo show Netflix ci mostra anche il tentativo di Dex (Wilson Bethel) di incriminarlo per omicidio.

Ma nel finale di stagione ecco una delle scene più catartiche: quando Fisk realizza di aver perso, tenta di provocare Daredevil e di convincerlo ad abbassarsi al suo livello ed ucciderlo. Dopo un momento in cui l'eroe è tentato di accontentarlo, ecco la sua vera rinascita: Daredevil nega a Kingpin quest'ultima soddisfazione e lo spedisce nuovamente in cella.