Dickinson, la versione moderna di una poetessa dell'800

Dickinson, la versione moderna di una poetessa dell'800
di

Alena Smith, showrunner di Dickinson, e Hailee Steinfeld, interprete della poetessa nella serie di Apple TV+, parlano dello show e della sua modernità.

La serie tv Dickinson con protagonista Hailee Steinfeld ha debuttato ieri 1 novembre su Apple TV+, ed è già stata rinnovata per una seconda stagione dall'azienda.

Alena Smith e la stessa Steinfeld ne parlano con il sito The Wrap.

"Ho sempre avuto quest'idea di realizzale una serie sperimentale di mezz'ora su Emily Dickinson. Solo non sapevo quale sarebbe stata l'esatta impostazione" ha rivelato la creatrice della serie, Alena Smith, che trovò l'ispirazione per lo show dopo aver letto una biografia della poetessa di Alfred Habegger, My Wars Are Laid Away in Books: The Life of Emily Dickinson

E continua, aggiungendo quanto importante sia stato l'apporto personale di Hailee "Lo show ha un nucleo abbastanza drammatico, ma volevo che ci fossero degli elementi di commedia, e Hailee è stata bravissima nel renderli. E oltre ad essere una attrice fantastica, è anche in grado di parlare alla generazione più giovane di fan".

"Questo show è fondamentalmente noi che leggiamo le sue poesie, e veniamo ispirati da lei in maniera del tutto differente. Non è un classico biopic. Alena ha preso i fatti che la riguardano (lei, la sua vita e la sua famiglia) che tutti sappiamo essere veri, e li ha incorporati quasi tutti nello show. Ma questa non è certo la Emily che avete visto finora" afferma l'attrice, lodando la visione della Smith, che conclude "Era molto importante per me che quei dettagli fossero tutti accurati e appropriati al contesto. Ma in un certo modo, lo show ha molto più da dire sul presente".