Dr. House: ecco 5 particolarità che forse non conoscevate

Il medical drama Dr. House, ideato da David Shore e Paul Attanasio, si è concluso nel 2012, ma sapevate ad esempio che per Hugh Laurie era un incubo recitare sul set?. Ecco le 5 curiosità più interessanti sulla serie.

1. Hugh Laurie ha descritto le riprese dello spettacolo come un incubo: Hugh Laurie è diventato celebre per la sua interpretazione di Dr. House, ma è stata tutt'altro che semplice come ingenuamente si potrebbe pensare guardando la serie. Laurie ha, infatti, passato giorni estenuanti e in seguito ha descritto l'interpretazione di House come un incubo. Queste le sue parole: "Ho passato dei momenti piuttosto cupi, giorni bui in cui sembrava che non ci fosse via di scampo. E avendo un'etica del lavoro molto presbiteriana, ero determinato a non arrivare mai in ritardo, a non perdere un solo giorno di riprese ... erano momenti in cui pensavo: 'Se dovessi solo avere un incidente mentre vado in studio e ricevere un paio di giorni di ferie per riprendermi, quanto sarebbe fantastico?'". Successivamente ha anche dichiarato che non pensava che sarebbe stato fisicamente in grado di assumere un altro ruolo televisivo così importante, soprattutto perché fu separato dalla sua famiglia per mesi interi poiché le riprese si tenevano negli Stati Uniti e la sua famiglia rimase in Gran Bretagna.
2. Lisa Edelstein si è rifiutata di tornare per il finale: dopo l'allontanamento di Cuddy dallo spettacolo, le era stata posta l'opportunità di tornare per il finale della serie la stagione dopo. Tuttavia, l'attrice si rifiutò e il creatore David Shore dichiarò: "Volevo che tornasse, ma non siamo stati in grado di farlo accadere". Edelstein in seguito ha commentato che non si è pentita di aver perso il finale, e ha pensato che la storia di House e Cuddy dovesse finirsi lì dove l'aveva lasciata lei, in particolare dopo il gesto estremo compiuto da Dr. House. Ecco, comunque, cosa ha fatto l'attrice dopo la sua interpretazione in Dr. House.
3. Il creatore della serie pensava che l'idea di fondo dello spettacolo fosse un disastro: Dr. House aveva un approccio anormale alle classiche serie mediche, combinando il dramma medico con il mistero guidato dai personaggi. Quando il creatore della serie David Shore e i produttori esecutivi dello show ebbero l'idea per la prima volta, Shore non era convinto che l'idea avrebbe funzionato. Shore spiegò: "La serie si è evoluta nel corso di alcuni mesi. È stata venduta a Fox senza il personaggio di House e l'idea era quello di un poliziesco, ma invece dei cattivi, i germi erano i sospettati. Quindi era più un tipo di idea alla CSI. Nonostante la collaborazione con Paul Attanasio e Katie Jacobs pensavo che fosse un'idea terribile. Ovviamente mi sbagliavo totalmente.".
4. Kal Penn rimase scioccato quando gli scrittori hanno ucciso il suo personaggio: durante la produzione della serie all'attore fu offerta la straordinaria opportunità di lavorare per la Casa Bianca come direttore associato per l'Ufficio delle pubbliche relazioni durante l'amministrazione Obama. Ciò significava lasciare il ruolo del Dr. Kutner, ma quando scoprì che il personaggio si sarebbe suicidato rimase scioccato. Nonostante questo, i rapporti con la produzione rimasero buoni tanto da ritornare per una piccola parte nel finale della serie ed essere accreditato nell'episodio del suicidio anche se non vi partecipò direttamente.
5. La zoppia di House ha causato grossi problemi a Hugh Laurie: la gamba ferita di House e la sua zoppia diventarono un'icona importante del suo personaggio, ma proprio la zoppia immaginaria di House causò problemi veri a Hugh Laurie. Durante le riprese della serie spiegò: "Lo spettacolo potrebbe durare fino alla serie sette, otto o nove ma non so se lo farò perché sto iniziando a perdere le ginocchia. C'è un sacco di lavoro.". Dopo otto stagioni in cui ha interpretato House, Laurie ha anche trovato difficile smettere di zoppicare. Anche quando anni dopo ha iniziato a lavorare ad altri progetti, l'attore si ritrovò a scivolare di nuovo nella zoppia. Queste le sue parole: "Non ricordo affatto le battute, ma quando viene gridato 'azione' comincio a zoppicare. Sono come un cane che è stato pungolato con gli elettrodi.".

Volete sapere che fine ha fatto Hugh Laurie dopo il suo ruolo in Dr. House? Ecco inoltre il parere di Dr. House sul Coronavirus.