C'è Posta Per Te senza mascherine e distanziamento: la spiegazione della De Filippi

C'è Posta Per Te senza mascherine e distanziamento: la spiegazione della De Filippi
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Nella giornata di ieri abbiamo parlato su queste pagine della bufera intorno a C'è Posta Per Te per il presunto mancato rispetto delle normative anti-Covid in materia di mascherine e distanziamento sociale. Maria De Filippi, da Che Tempo Che Fa, ha però voluto fare chiarezza.

Interpellata da Fabio Fazio sulla questione, la De Filippi ha spiegato che le puntate di C'è Posta per Te sono state registrate durante l'estate, un periodo nel corso del quale la curva dei contagi era ampiamente sotto controllo e si era abbassata.

La produzione, inoltre, ha adottato tutte le precauzioni del caso, tra cui tamponi ed isolamento per i protagonisti delle puntate. “Vengono tutti tamponati, chiusi in un albergo sia chi riceve che chi manda la posta. Quest’anno, quando c’è stato quello che c’è, non sapevamo. Quindi abbiamo fatto così: chi manda la posta veniva tamponato e chiuso; i destinatari, dopo avere ricevuto la posta, venivano tamponati e chiusi. Qualcuno è stato rimandato a casa. Non ci saranno ospiti internazionali“ ha affermato la De Filippi, che ha anche svelato che questa nuova edizione è caratterizzata fortemente dall'epidemia, visto che tra i protagonisti ci saranno delle persone che hanno perso i loro cari a causa del Covid.

Abbiamo la fortuna di ricevere tante richieste, ne riceviamo 600/700 al giorno. È un lavoro certosino. C’è una redazione che lavora tutto l’anno. Io vedo tutti gli ospiti che portiamo in trasmissione e in quel momento scegliamo le storie. Poi viene consegnata la posta e spesso la posta viene rifiutata per cui la storia non viene presa e si va avanti. Se guardi bene la trasmissione ti accorgi che in una storia sono abbronzata, in un’altra ho i capelli un po’ più lunghi. Non ci sarebbe un altro modo per fare C’è posta. È il programma che mi agita di più. Quando il destinatario della posta entra in studio è la prima volta che lo vedo anche io“ ha concluso.